Armatura difensiva del capo.
Storia
L’uso dell’e. inizia nell’Età del Bronzo. Gli Egiziani non lo usarono e nelle scene di guerra lo portano solo i mercenari asiatici e occidentali. Nei monumenti mesopotamici [...] tra bacinetto, che si riallaccia al casco primitivo e da cui deriveranno i successivi e. da guerra, e il vero e. da combattimento quale ha larga diffusione la celata. Particolare valore d’arte ebbero le celate italiane, specialmente veneziane, del ...
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Ordigno bellico costituito da involucro metallico che contiene la carica di scoppio, la spoletta ed eventuali dispositivi per la stabilizzazione (governali) e per l’acquisizione del bersaglio. Le prime [...] di più pezzi; la loro massa è compresa tra i 50 e i 2000 kg. Devono soddisfare esigenze aerodinamiche e dopo lo che per il contenuto di materia incendiaria hanno la capacità d’innescare l’incendio di obiettivi facilmente infiammabili. Già usate ...
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Veicolo munito di scafo corazzato, dotato di movimento autonomo e armato di bocche da fuoco (cannone e mitragliatrici).
Aspetti costruttivi
Sotto l’aspetto costruttivo, nel c. si distinguono: lo scafo, [...] sono raggiunte e superate velocità di 60 km/h con potenze di 15 kW per tonnellata di massa del c. completo. I motori, derivati da quelli d’aviazione, sono di norma a 12 cilindri disposti a V; in alcuni c. inglesi e americani sono stati adottati veri ...
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L’insieme delle truppe combattenti a piedi.
Gli eserciti antichi
La f. costituì il nerbo degli antichi eserciti greci, ellenistici e romani, nei quali la cavalleria ebbe sempre funzioni ausiliarie. Le [...] sol punto del proprio schieramento la massima potenza d’urto con cui sfondare il fronte nemico. le altre di fucilieri. Con la ricostituzione dell’esercito sardo dopo il 1814, i reggimenti di f. aumentarono successivamente a 18 nel 1839, a 22 nel 1848 ...
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Storia e diritto
Attività di cattura o di uccisione di animali selvatici, mediante l’uso di strumenti tecnici idonei e in particolare di armi.
La c. si vale di mezzi e strumenti offensivi: le prime armi [...] . La c. con l’arma, con cui il cacciatore, per lo più isolato, affronta la preda, è più comune fra i popoli d’interesse etnologico: alcune armi le appartengono in modo esclusivo o preponderante, come l’arco, la cerbottana, l’arpone, la lacciaia ...
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Zoologia
Nome comune degli Uccelli Gruiformi appartenenti alla famiglia Gruidi, e, in particolare, dei rappresentanti del genere Grus.
La famiglia Gruidi è rappresentata nelle zone a clima temperato e [...] da un montante centrale controventato e da due tralicci. I tipi più grandi, comunemente chiamati derrick, sono impiegati per portanti assai ingombranti, si adottano le g. a portale (fig. 2 D). Nei porti, viceversa, sono usate, di solito, g. a portale ...
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Fisica
In generale, corpo rigido, vincolato, in grado di ruotare intorno a un asse fisso e soggetto all’azione di due forze P e R applicate in due suoi punti. Se il corpo rigido è una barra rettilinea [...] cui spostamenti devono essere amplificati; i raggi riflessi dallo specchio formano inizialmente l’immagine di a nel punto A della scala graduata d. Se lo specchio ruota di un angolo α, a causa di un piccolo spostamento s dell’asticciola c, l’immagine ...
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Tecnica
Attrezzo che serve per battere, od oggetto, generalmente metallico, che, pur avendo forma diversa da quella di un m., ha funzione analoga a questo, servendo da percussore, o macchina operatrice [...] ’essi alloggiati nelle scanalature del mandrino; nella rapida rotazione di quest’ultimo i m. d si spostano per forza centrifuga verso l’esterno, battono contro i rulli fissi f e sono violentemente respinti verso le matrici che sollecitano il pezzo ...
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spoletta Congegno destinato a provocare l’esplosione di proiettili d’artiglieria, bombe d’aereo, missili ecc. ai quali viene applicato.
Nel periodo storico delle artiglierie lisce, quando i proietti cavi [...] dei proietti sempre con l’ogiva in avanti, fu possibile realizzarla con dispositivi meccanici atti a ottenere sicurezza d’impiego e i voluti effetti sul bersaglio. Le prime vere s. (impiegate nell’artiglieria prussiana nel 1870) agivano a percussione ...
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Insegna militare che distingue i soldati di uno stesso corpo da quelli di altri Stati o di altri corpi; per estensione raggruppamento di soldati raccolti sotto un’unica insegna o di volontari, che esercitano [...] che la promuovono, costituiscono od organizzano, nonché per i capi o i sovventori, e la pena più mite della reclusione regolare di un complesso bandistico moderno e dotò il repertorio d’una gran quantità di ottimi lavori e trascrizioni da classici. ...
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A.D.I.
– Nelle datazioni di documenti medievali, abbreviazione di Anno Dominicae Incarnationis («nell’anno dell’Incarnazione del Signore») per indicare un anno secondo lo stile dell’Incarnazione (v.) o anche un anno qualsiasi dell’era cristiana...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...