BIOTECNOLOGIE
Alberto Albertini
Walter Marconi
Biotecnologie di Alberto Albertini
sommario: 1. Introduzione generale. 2. Processi biotecnologici fondamentali: a) colture microbiche; b) attività enzimatiche; [...] , W., Gene transfer in intact animals, in ‟Nature", 1980, CCLXXXIV, pp. 422-425.
Coffino, P., Baumal, R., Laskov, I., Scharff, M. D., Cloning of mouse myeloma cells and detection of rare variants, in ‟Journal of cell physiology", 1972, LXXIX, pp. 429 ...
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genetica e malattie genetiche
Antonio Fantoni
La scienza che studia l’ereditarietà
I progressi della genetica, nata nell’Ottocento con Gregor Mendel, ci hanno permesso di capire come i geni paterni [...] (ma che non lo sapeva a 30 anni, quando ha avuto i bambini) che ha sposato una persona normale, secondo lo schema riportato dominante De sull’altro l’allele recessivo d) portatrice di una mutazione recessiva d a carico di un solo allele, produce ...
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La grande scienza. Le basi genetiche ed epigenetiche del cancro
Joseph F. Costello
Huei-Jen Su Huang
Webster K. Cavenee
Le basi genetiche ed epigenetiche del cancro
Il cancro si presenta in un'ampia [...] attivati per amplificazione genica o per mutazioni puntiformi, inclusi quelli precedentemente discussi, è presentato nella Tav. I.D.
Questi oncogeni possono essere suddivisi in cinque gruppi in base alle loro funzioni note e alla localizzazione ...
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Neuroscienze. Basi fisiologiche dei processi decisionali
Camillo Padoa-Schioppa
Un processo decisionale è un processo attraverso il quale avviene una scelta. Le basi fisiologiche dei processi decisionali [...] stessa risposta neuronale si può anche studiare separatamente per prove nelle quali la scimmia sceglie il succo A o il succo B (fig. I.D): in questo caso, si può notare che il rapporto tra le due pendenze (aA/aB=−2,8±0,7) è statisticamente uguale al ...
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IMMUNOPATOLOGIA
Fernando Aiuti-Giuseppe Luzi
Le conoscenze acquisite in quest'ultimo ventennio su strutture e funzioni del sistema immunitario hanno consentito un particolare tipo di approccio in un [...] una linea sperimentale di approccio ai problemi d'i. dalle caratteristiche originali. Infatti le implicazioni IgA, mentre le IgM sono normali o ridotte. Gli studi d'i. hanno messo in evidenza difetti isolati di varie popolazioni cellulari, talvolta ...
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Neuropatologia
Orso Bugiani
Scienza che indaga le malattie neurologiche attraverso lo studio della morfologia delle lesioni del tessuto nervoso, la n. nacque alla fine del Settecento come illustrazione [...] Il sangue arriva al tessuto attraverso le arterie penetranti e i capillari, e lo abbandona con le vene. Entrando nel W.F. Bynum, New York 1982.
Greenfield's neuropathology, ed. D.I. Graham, P.L. Lantos, 2 voll., London-NewYork 1997.
Pathology ...
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INQUINAMENTO ATMOSFERICO
Carlo Francesco CERRUTI
Il termine è usato per indicare la presenza nell'aria di sostanze, allo stato di gas, vapori, nebbie o pulviscoli, che possano riuscire nocive o moleste [...] e cumulative, esercitate dagl'inquinanti presenti nell'aria in quantità infinitesimali e senza apparenti immediati effetti.
Delle varie cause d'i. a. alcune, quali le combustioni in genere e la diffusione dei motori a scoppio, sono comuni a tutti ...
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VENEREE, MALATTIE
Giacomo SANTORI
VENEREE, MALATTIE (XXXV, p. 46; App. II, 11, p. 1095). Se confrontiamo i dati riguardanti la diffusione ed il decorso delle m. v. nel decennio 1948-1958 con quelli [...] delle case di tolleranza - già attuata da tempo in tutti i paesi civili per inderogabili esigenze di ordine etico e sociale - ) si osserva ormai soltanto in casi isolati, d'altronde facilmente dominabili dalla terapia.
Sempre maggior importanza ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La formazione del medico
Antoinette Emch-Dériaz
La formazione del medico
Nell'antica Grecia, la pratica del tirocinio medico, ovvero l'apprendistato al seguito [...] ambienti possibili. Essi si opponevano ai limiti posti al tempo da spendere da soli nella sala d'accettazione, nel dispensario per i malati esterni e nelle corsie; volevano assistere senza restrizioni alle lezioni cliniche tenute nell'anfiteatro e ...
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DIOSCORIDE Di Pedanio
S. Toresella
D. Anazarbeo, medico attivo nel sec. 1° d.C., autore del trattato di farmacologia De materia medica (Πεϱὶ ὕληϚ ἰατϱιϰῆϚ), non si hanno notizie biografiche se non le [...] illustrations de plantes dans quelques manuscrits arabes de Dioscoride, Histoire des sciences médicales 23, 1989, pp. 294-298; D.I. Haskell, Arabic Medical Literature, in Religion, Learning and Science in the Abbasid Period, Cambridge 1990, pp. 342 ...
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A.D.I.
– Nelle datazioni di documenti medievali, abbreviazione di Anno Dominicae Incarnationis («nell’anno dell’Incarnazione del Signore») per indicare un anno secondo lo stile dell’Incarnazione (v.) o anche un anno qualsiasi dell’era cristiana...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...