Nell'accezione di 'fini', in cui i due lessemi sono sinonimi, la differenza riguarda la frequenza d'uso: obiettivo è molto più frequente di meta, in quanto rientra tra i primi 2.500 vocaboli che, da soli, [...] costituiscono circa il 6% delle parole che r ...
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Pensiamo che il professore sia un amante dell’italiano parlato in alcune regioni d’Italia, spesso per influsso del dialetto locale retrostante, in cui sono diffusi questi tipi di ristrutturazioni sintattico-semantiche [...] di certi verbi relativi in part ...
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Ci trovano d'accordo le osservazioni sulla necessità di non attribuire, antropomorficamente, connotati umani agli animali, i quali, evidentemente, si muovono e agiscono mossi dall'istinto e non dalla coscienza [...] morale (e immorale, naturalmente). Il l ...
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Non è corretto. Si tratta di un uso tipico dell'italiano parlato regionale di varie zone del Sud d'Italia. Il verbo viene usato con funzione causativa: ho uscito il cane, ho entrato la macchina in garage, [...] abbiamo tornato i soldi ai cittadini, nel sen ...
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Il lago d'Iseo viene chiamato anche lago sebino, riprendendo la denominazione latina sebinus lacus. Renzo Ambrogio, nel suo Nomi d'Italia. Origine e significato dei nomi geografici e di tutti i comuni [...] (De Agostini, 2009), spiega che il toponimo Isèo ...
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La locuzione avverbiale di tutti i colori significa semplicemente ‘di ogni tipo’, ‘d’ogni sorta’, in relazione, di solito, con azioni o parole di dubbio gusto, molto discutibili, criticabili, riprovevoli. [...] Si intuisce che il riferimento all’intera ga ...
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Giuseppe BarraBugia pietosa appartiene a un lotto di espressioni che si sono imposte nell'italiano dell'uso a partire dalla lingua dei libretti d'opera. La cosa non deve sembrare strana, considerando quanto [...] ampia fu la diffusione interclassista, dir ...
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Gianni MagogaIn Italia i nomi che si riferiscono alle specialità alimentari e alle varietà d'animali di interesse gastronomico solo lentamente, in virtù di successive sistemazioni nomenclatorie che dalla [...] merceologia transitano nella legislazione, st ...
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A.D.I.
– Nelle datazioni di documenti medievali, abbreviazione di Anno Dominicae Incarnationis («nell’anno dell’Incarnazione del Signore») per indicare un anno secondo lo stile dell’Incarnazione (v.) o anche un anno qualsiasi dell’era cristiana...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...
IN PARTIBUS INFIDELIUM
G. D. I.
INFIDELIUM Qualifica adoperata per varî secoli a designare i vescovi titolari, abrogata dalla Congregazione di Propaganda Fide con lettera del 3 marzo 1882 (in Collectanea Sacrae Congregationis de Propaganda...
Secondogenito (n. 1451 circa - m. Tours 1504) di Ferdinando I, dopo una lunga residenza in Francia, tornato in patria nel 1482, rifiutò la corona offertagli durante la Congiura dei baroni. Dopo la morte prematura del nipote Ferdinando II (1496)...