ATANASIO di Ricardo Primario
A. Lauria
Architetto attivo a Napoli nella prima metà del sec. 14°, la cui opera al servizio della casa d'Angiò è testimoniata da documenti dell'epoca. Fonte primaria a [...] designato direttore dei lavori nella fabbrica di Castel Nuovo, fondato da Carlo Id'Angiò; Roberto vi promosse alcune opere di ristrutturazione, tra le quali anche i lavori per gli acquedotti affidati ad Atanasio. Lo stesso sovrano comandò nel ...
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Domus
HHubert Houben
La domus, a differenza del castrum, il castello vero e proprio, indica in età federiciana un edificio fortificato di varia natura: un castello di caccia, come quella di Lagopesole, [...] XVII-XIV; R. Licinio, Castelli medievali. Puglia e Basilicata: dai Normanni a Federico II e Carlo Id'Angiò, Bari 1994, pp. 126-134, 310-312; D. Leistikow, Castra et domus. Burgen und Schlösser Friedrichs II. im Königreich Sizilien, in Kunst im Reich ...
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BAUCELIN de Linais
S. Maddalo
Architetto francese, attivo in Italia meridionale negli ultimi decenni del 13° secolo.Il nome e l'attività di B., legata alla figura di Carlo Id'Angiò, sono testimoniati [...] a partire dal 1277. In tale occasione viene registrato ancora come prothomagister del Belvedere (I registri, 1949-1987, XVIII, pp. 352-353).A Melfi venne affiancato a B. Pierre d'Angicourt e sotto la loro direzione è stato supposto (Lenzi, 1935, pp ...
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Raccolta di libri per uso di lettura e di studio e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano. L’utilizzo ottimale degli spazi per la conservazione, la lettura, lo studio e per ogni altro [...] di Assurbanipal (7° sec. a.C.) a Ninive e di Pisistrato ad Atene (6°sec.). In età ellenistica ad Alessandria d’Egitto sorse a opera dei Tolomei (I e II) la più importante b. del tempo, che fu anche scrittorio di papiri e giunse a contenere 700.000 ...
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(IV, p. 577; App. I, p. 157; II, I, p. 255; III, I, p. 133; IV, I, p. 160)
Dare una definizione precisa e pertinente del termine a. è pressoché impossibile, data l'ambiguità e la molteplicità dei parametri [...] ai cosiddetti ''arredatori'', mentre il designer, anziché rivolgere i propri interessi a una produzione di massa, qualificata ma lo spazio interno va inteso come riflesso di ''uno stato d'animo'', non solo specchio dell'anima, ma potenziamento della ...
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Secondo una valutazione del 1974, la popolazione del B. è di 9.756.590 ab. su una superficie di 30.514 km2, con una densità media di 320 ab. per km2; rispetto al 1959, cioè in quindici anni, si è avuto [...] un dislivello di 68 metri. La rete fluviale disimpegna il 18% del traffico interno delle merci e, attraverso i suoi collegamenti con i corsi d'acqua francesi, olandesi e tedeschi, trasporta il 14% delle merci importate e il 24% di quelle esportate ...
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Dal 26 aprile 1960, trasferita la capitale a Brasília, il distretto federale di Rio de Janeiro (creato nel 1808) è diventato uno degli stati brasiliani col nome di Guanabara (dalla baia omonima), ma successivamente [...] grano, la cui produzione è insufficiente, che (col mais) è alla base dell'alimentazione del popolo brasiliano. Tra i progetti d'irrigazione è stato effettuato quello del fiume Corrente (Bahia), che riguarda un comprensorio di 215 mila ha.
La coltura ...
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VALLE D'AOSTA
Carla Lanza Dematteis
Egle Micheletto
Serenella Rolfi
Piero Spagnesi
(XXXIV, p. 929; App. II, II, p. 1084; III, II, p. 1064; IV, III, p. 781)
La situazione demografica della più piccola [...] , Aosta 1958; Id., Le vetrate della cattedrale di Sant'Orso di Aosta, in Atti del XXXI congresso storico subalpino, 1956: La Valle d'Aosta I, vol. 1, Torino 1959, pp. 367-79; E. Castelnuovo, Appunti per una bibliografia della Storia dell'Arte in Val ...
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Nell’arredo liturgico cristiano, struttura architettonica stabile che sovrasta l’altare ed è costituita da elementi verticali (in genere quattro colonne) che sostengono una copertura piana o a volta (v. [...] inizialmente fornito di tende ( vela) che ne chiudevano gli intercolumni. I resti più antichi di un c. sono quelli della primitiva basilica di ispirato a strutture effimere (baldacchino) o, nel barocco d’Oltralpe, con c. ispirati a vivaci scenografie. ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] G.A. Pecci, Raccolta Universale di tutte l'iscrizioni, arme e altri monumenti (1730), Siena, Arch. di Stato, D 5.
Fonti edite. - Lorenzo Ghiberti, I Commentari, a cura di J. von Schlosser, 2 voll., Berlin 1912; G. Vasari, Le vite de' piu' eccellenti ...
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A.D.I.
– Nelle datazioni di documenti medievali, abbreviazione di Anno Dominicae Incarnationis («nell’anno dell’Incarnazione del Signore») per indicare un anno secondo lo stile dell’Incarnazione (v.) o anche un anno qualsiasi dell’era cristiana...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...