PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] e si riconosce in molti oggetti preziosi della seconda metà del secolo, come le valve dello specchio (Parigi, Louvre) di Luigi Id'Angiò (m. nel 1384) e la coppa di s. Agnese (Londra, British Mus.), ma lo si trova già nel gioielloreliquiario della ...
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L'archeologia dell'Asia Centrale. Le steppe euroasiatiche: le civilta dei nomadi
Ciro Lo Muzio
Sergej S. Minjaev
Leonid S. Marsadolov
Karl Jettmar
Leonid T. Jablonskij
Boris A. Litvinskij
Gli antichi [...] soprattutto nell'ambito delle pratiche funerarie. Nella prima delle due fasi in cui il suo sviluppo è stato suddiviso (I-II sec. d.C.) si hanno esclusivamente necropoli di tombe a fossa prive di tumulo, contenenti una cassa di tronchi di legno ...
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CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] 6, 1992, 2, pp. 39-67; M. L. de Sanctis, L'abbazia di Santa Maria di Realvalle: una fondazione cistercense di Carlo Id'Angiò, ivi, 1993, 1, pp. 153-196.V. Ascani
Area germanica
In area germanica, il c. è legato alle associazioni di scalpellini che ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] fonti scritte, specie a carattere aulico. È il caso per es. dei b. ricordati da Teofilatto Simocatta (Historiae, I, 10) fra i vari pezzi d'argento del servizio da tavola sotto Giustiniano (527-565) o di quelli in oro e pietre preziose donati dallo ...
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GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] per la mensa comune.La Regola di s. Benedetto prescrive che all'interno del monastero si trovino sempre riserve d'acqua e un hortus (I, 3). Nel celebre piano dell'abbazia carolingia di San Gallo (Stiftsbibl., 1092), l'hortus, che occupava un'area di ...
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FERRARA
B. Ward-Perkins
(Ferraria nei docc. medievali)
Città dell'EmiliaRomagna, capoluogo di provincia, situata sul Po di Volano, a pochi chilometri a S del Po.Le vicende di F. sono direttamente legate [...] Martinelli, Pittura del Duecento in Emilia Romagna, in La Pittura in Italia. Il Duecento e il Trecento, Milano 1986, I, pp. 189-192; D. Benati, Pittura del Trecento in Emilia Romagna, ivi, pp. 193-232; A. Andreotti, Il Maestro dei Mesi, Padova 1987 ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] modenese, è soprattutto da ricordare come biografo di Pio VI. InfattiPietro Baldassarri (Fermo 1769-1845). segretario di mons. I. D. Caracciolo, maestro di camera di Pio VI, aveva redatto, durante. la prigionia del papa, un memoriale, che andò ...
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ZECCA
L. Travaini
Il termine z. in italiano indica specificamente il luogo di produzione della moneta e l'istituzione che ne governa l'attività e l'organizzazione. Per esteso tuttavia, specialmente [...] 1864, p. 20). A Napoli non si coniarono monete dopo la metà del sec. 9°; con la riforma monetaria del 1278, Carlo Id'Angiò vi aprì una nuova z., che installò nelle cucine del castel Capuano: sicurezza e diretto controllo regio ne erano alla base. La ...
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MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] e valore; più raramente le m. recavano impronte a rilievo su uno solo dei lati, come nel caso dei c.d. bratteati (v.). I principali metalli utilizzati erano oro, argento e leghe di argento (dette mistura o biglione), bronzo o rame puro, ma si ...
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MANS, Le
C. Brunie
(lat. Vidinum, Vindunum, Subdinnum)
Città della Francia nordoccidentale, nella regione del Maine (dip. Sarthe), estesa prevalentemente sulla riva sinistra del fiume Sarthe.Le origini [...] 1133, Enrico II (1154-1189), che venne battezzato nella cattedrale. In seguito M. subì le alterne vicende delle lotte tra i re d'Inghilterra e i re di Francia sino all'inizio del sec. 13°: il re di Francia Filippo II Augusto conquistò la città nel ...
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A.D.I.
– Nelle datazioni di documenti medievali, abbreviazione di Anno Dominicae Incarnationis («nell’anno dell’Incarnazione del Signore») per indicare un anno secondo lo stile dell’Incarnazione (v.) o anche un anno qualsiasi dell’era cristiana...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...