MIRADORI, Luigi detto il Genovesino
Alessandro Serafini
– Le scarse notizie sulle origini del M. non consentono di stabilire con esattezza la data e il luogo della sua nascita. È plausibile che sia [...] verso la cultura caravaggesca, introdotta a Genova da Orazio Gentileschi e Simon Vouet, e le suggestioni di presi in prestito dalle stampe di J. Callot.
Nel 1650 gli Stati d’anime della contrada di S. Clemente in Gonzaga registrano il nome del M ...
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DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] Villa; e neppure agli auctores rituali (Ovidio, Orazio ecc.) perpetuamente citati in chiosa alle Egloge. versi, Milano-Napoli 1965, pp. 598ss.; A. Campana, Guido Vacchetta e G. D. (e Dante), in Rivista di cultura classica e medievale, VII (1965[Studi ...
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CANAL, Pietro
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Venezia il 13 apr. 1807 da Agostino e da Teresa Maria Boldù, appartenenti entrambi a famiglie nobili veneziane, sesto di dieci figli. Trascorse la prima fanciullezza [...] Elegia satirica della poetessa Eucheria (di seguito all'Orazio del Gargallo e ad altri satirici latini curati da s.6, II (1883-84), pp. 1307-1323; M. Dal Nevo, Elogio del prof. D. P. nob. C., Venezia 1886; E. Ferrai, Commemoraz. di P. C., Padova 1889. ...
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MERLOTTI, Claudio (Claudio Merulo, Claudio da Correggio). – Nacque a Correggio (Reggio Emilia) da Antonio e da Giovanna Govi, bresciana; fu battezzato nella chiesa di S. Quirino l’8 apr. 1533, forse insieme [...] gennaio del 1600 tornò a Roma con Orazio Bassano (Orazio della Viola), incontrò Emilio de’ Cavalieri [1574] e canzoni a 4 e 5 voci in antologie; Ricercari d’intavolatura d’organo. Vergleich der beiden Ausgaben von Claudio Merulo (1567) und Angelo ...
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CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] dai giorni della Repubblica partenopea. Dopo i primi rudimenti alla scuola privata d'un ex sacerdote lucano, in fama di "radicale", Raffaele Riviello, entrò al locale liceo "Orazio Flacco", dove il 15 maggio 1879 a nome dei condiscepoli, commemoro ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Gianfranco Agosti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Ludovico Ariosto è a tutto tondo poeta di corte, e di una corte vivace come quella [...] il signor t’ha dato...» io ve ’l conciedo,
tanto che fatto m’ho più d’un mantello;
ma che m’abbia per voi dato non credo.
Egli l’ha detto a inizio Cinquecento, le Satire ariostesche guardano a Orazio, alle sue Satire ma ancor più alle sue Epistole ...
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DE FERRARI (Ferrari), Orazio
Alessandra Frabetti
Figlio di Andrea Ferrari e di una Martetta, nacque a Voltri (Genova) il 22 ag. 1606 (Voltri, Arch. d. chiesa di S. Erasmo, Notaio Geronimo Merello, filza [...] a Genova dei Vouet dal 1618 al 1621, di Orazio Gentileschi dal 1621 al 1623, del Velázquez nel 1629 e Marina, Genova 1953, pp. 23-26; M. Bonzi, La "Susanna" di O. D., in Genova, settembre 1956, p. 15; A. Griseri, Appunti genovesi, in Studies in ...
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COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] ), di Svetonio (1490), di Livio (1498) e di Orazio.
Dell'opera didattica del C., ma anche dell'orientamento retorico S. Maria delle Grazie.
Le opere storiche del C., gli opuscoli d'argomento giuridico e politico, le epistole, i carmi, le orazioni e ...
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SARACENI, Carlo
Anna Ottani Cavina
– Nacque tra il 1578 e il 1583 a Venezia da una famiglia di mercanti bolognesi, come attestava la lapide (perduta) della chiesa veneziana dei Crociferi, dove Saraceni [...] del 1606. Insieme al pittore Orazio Borgianni, Saraceni risulta precocemente indicato 1950, p. 16; E. Borsook, C. S. His life and works, Dissertation Ph.D., New York University, New York 1953; R. Longhi, Presenze alla Sala Regia, in Paragone ...
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DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] delle forme e dei valori della vita terrena non è altro che una pallida imitazione.
La prima opera del D. è il commentario oraziano citato, In epistulam Q. Horatii Flacci De arte poetica, a cui fa seguito, nello stesso volume, una scolastica Summa ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
oblio oncologico loc. s.le m. Forma di tutela, a favore di chi è stato malato di cancro, che abolisce l'obbligo di dichiarare di essere stati pazienti oncologici dopo un periodo di tempo indicato dalla legge, al fine di impedire forme di discriminazione...