Omosessualità
Gilbert Herdt
Introduzione
L'omosessualità viene oggi generalmente definita sia come una condizione soggettiva caratterizzata dalla tendenza a rivolgere l'interesse libidico verso persone [...] l'iniziazione collettiva di un gruppo di giovani di una classe d'età a una società segreta di uomini, che prescrive e incoraggia /passivo. La poesia rinascimentale mutuava dai classici - Orazio in particolare - le espressioni dell'amore omosessuale, ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] . de Joyeuse, in partenza per la Francia per istruire la causa insieme con il nunzio Gaspare Silingardi e al prelato d'origine italiana Orazio del Monte, invitò il G. ad assumere la viceprotezione della Francia, ma egli respinse l'offerta, come aveva ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla letteratura della Grecia
Maurizio Bettini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella tradizione occidentale la civiltà [...] hanno prodotto opere di straordinario valore. Basta pensare ad Orazio, che scrive le sue Odi per proseguire il cammino la biblioteca più grande di tutto il mondo antico: Alessandria d’Egitto. Il modello poetico creato da autori come questi si fonda ...
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Evelina Christillin
Olimpiadi invernali
Torino vince le Olimpiadi prima di giocarle
L'organizzazione di Torino 2006
di Evelina Christillin
7-24 febbraio
Si svolge a Salt Lake City in Utah la diciannovesima [...] ultimi decenni dell'Ottocento, si è diffuso come sport nel resto d'Europa. Oslo è l'unica capitale che sia mai stata sede Weissensteiner (slittino monoposto femminile), Mauri-zio Carnino, Orazio Fagone, Hugo Herrenhof, Mirko Vuillermin (short-track ...
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Ulisse
Mario Fubini
Personaggio del canto XXVI dell'Inferno: di lui si fa pure menzione in Pg XIX 22-23, nel canto della sirena che a sé lo attrasse sviandolo dalla meta a cui tendeva, e in Pd XXVII [...] escluso quegli altri aspetti dell'eroe omerico) ci portano lontani dalla concezione di D. e da quegli autori indicati dal Moore e dal Parodi, Seneca Cicerone Orazio, che sono stati gl'ispiratori primi di Dante. Sottile illustrazione della voce follia ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] trattato con la corte, e di intervento in Inghilterra, il legato doveva trattare" il matrimonio di Orazio Farnese e di Diana di Francia. Nei negoziati il D. si affiancava a Capodiferro, che ne faceva gli elogi a Roma, pur rammaricandosi che a causa ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] ma anche Virgilio, Stazio, Terenzio, Giovenale, Persio, Orazio, gli storici Lucano, Livio, Sallustio: autori e et culture autour de l'an mil. Royaume capétien et Lotharingie, a cura di D. Iogna-Prat-J.Ch. Picard, ivi 1990; Il Secolo di ferro: mito e ...
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Calabria
Giuseppe Inzitari
Pier Vincenzo Mengaldo
La C., all'epoca di D., faceva parte del Regno di Sicilia, detto poi, dopo la pace di Caltabellotta (1302), Regno di Napoli. Era il più forte stato [...] lo spunto a riferimenti culturali a Pitagora e alla scuola pitagorica, citati più volte da D. (Cv II XIII 18, XV 12, III V 4, XI 3-5, IV ; ma parte di queste ultime sono ancora reperibili nelle lettere a Orazio Marta, a V. Bilotta, a G.C. Torelli, a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il teatro
Simone Beta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel V secolo a.C. si sviluppa ad Atene in modo straordinario un nuovo genere poetico [...] diviene una consuetudine.
Per noi, la tragedia classica ha una precisa data d’inizio: il 472 a.C., l’anno in cui Eschilo mette prima di Aristofane il poeta che, come testimonia Orazio nella quarta satira (Eupolis atque Cratinus Aristophanesque poetae ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] arti e delle lettere, dell'economia e della civiltà. Orazio e Virgilio, Lucrezio e Cicerone, invece, sono per ristampato, Milano 1988, L'enigma democratico di G. F.,a cura di D. Settembrini, la cui premessa uscì anche su Mondo operaio, XLI[1988], pp ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
oblio oncologico loc. s.le m. Forma di tutela, a favore di chi è stato malato di cancro, che abolisce l'obbligo di dichiarare di essere stati pazienti oncologici dopo un periodo di tempo indicato dalla legge, al fine di impedire forme di discriminazione...