Intraprese produttive in Terraferma
Ivo Mattozzi
L’economia veneziana dal rischio di collasso alla resistenza
Negli anni 1632-1636 i governanti, i mercanti, gli artigiani sopravvissuti alla morìa pestilenziale [...] tra i più grandi: ad esempio quello di Orazio Dolce a Rossano (Bassano) nel 1700 richiedeva I, c. 18, 31 marzo 1640.
43. I1 5 settembre 1636 G.B. Bon d’Astori s’appellava contro una sentenza dei rettori di Padova a favore dei dazieri della seta. Ibid ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] Campanella, in una stanza sigillata del Quirinale riti magico-astrologici per scongiurare influssi astrali nefasti, d'altra parte mise sotto processo poco dopo Orazio Morandi, abate di S. Prassede, che aveva pronosticato la sua imminente morte; e con ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] partenza o principio di essa, ma ne è piuttosto oggetto d'indagine, la cui esistenza è 'provata' in questa disciplina include anche l'ars dictandi e la poetica (e ha riferimenti a Orazio e a Gundisalvi). La logica (nome equivoco per il nostro autore, ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] per Teodulfo d'Orléans, per Eginardo i testi degni di studio e di ammirazione erano quelli di Ovidio, di Orazio, di alpino, ai piedi delle Alpi francesi, a Grenoble è presente la c.d. cripta di Saint-Laurent, databile a età protofranca, verso la fine ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] titolo Del senso delle cose). Affida al tipografo Orazio Salviano la stampa della Philosophia sensibus demonstrata, che di Toscana, per ottenerne la protezione e un appoggio per la stampa d'una raccolta di propri scritti; vi allega un'ampia lista di " ...
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Francia
Simonetta Saffiotti Bernardi
Remo Ceserani
(Franza). – La presenza della F. nell'opera e nel mondo di D. è molto frequente, sia direttamente, con citazioni specifiche, sia attraverso i riferimenti [...] .: da Jacques Peletier, che nell'avviso anteposto alla libera traduzione dell'Art poëtique di Orazio (1544) accenna a D., ponendolo sullo stesso gradino del Sannazaro, mentre su un gradino più alto pone Petrarca e Boccaccio; a Thomas Sebillet, che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] scuola o accademia del palazzo di Carlo questi si chiamerà Orazio, altri Ovidio e Omero, ed Eginardo avrà il nome di di Roma e del Soratte; e le cronache di altri monasteri di varie parti d’Italia. Tra l’una e l’altra di queste cronache non vi sono ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] trattato aritmetico, a tradurre un'unica opera greca, ma ricorre a più d'una fonte e tenta anche qua e là - e in ciò è metensomatosi. Fra i Latini, Pacuvio, Cicerone, Tibullo, Orazio, e più tardi Frontone e Ammiano Marcellino, amano rappresentare ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] propose Georgium Sidus, in analogia con il Julium Sidus menzionato da Orazio e Virgilio; una nuova stella, o forse una cometa, era in effetti un periodo abbastanza regolare di circa undici mesi. D'altra parte Algol (β Persei), nel corso del XVII ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] , il M. dipingeva anche le due tele poi sequestrate al Cavalier d’Arpino: entrambe con mezze figure di ragazzi, ma l’una con con il fratello cardinale Benedetto e i cugini Marc’Aurelio e Orazio, in rapporti stretti con Malta, con Costa e i cavalieri ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
oblio oncologico loc. s.le m. Forma di tutela, a favore di chi è stato malato di cancro, che abolisce l'obbligo di dichiarare di essere stati pazienti oncologici dopo un periodo di tempo indicato dalla legge, al fine di impedire forme di discriminazione...