Vedi URARTEA, Arte dell'anno: 1973 - 1997
URARTEA, Arte
M. Salvini
Nel vario panorama delle civiltà dell'Asia Anteriore antica un posto particolare occupa il regno di Urartu (v. vol. vii, pp. 1060-1062), [...] allungato che li sormonta rappresenti un frontone di tipo greco o un tetto a padiglione. Lo sovrasta al centro una grossa cuspide di lancia, emblema del dio Ḫaldi. Fra le due "colonne" centrali è una porta rettangolare con timpano, che si riferisce ...
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CARLO da Camerino
Federico Zeri
Pittore noto soltanto attraverso un Crocifisso, firmato e datato 1396, nella chiesa di S. Michele Arcangelo a Macerata Feltria. Mancano completamente notizie archivistiche [...] Lampugnani: Madonna dell'Umiltà con diciotto angeli;Mondavio, munic.: Madonna in trono col Bambino e due donatori (nella cuspide, Crocifissione);Filadelfia (U.S.A.), coll. priv., Decollaz. del Battista;Recanati, chiesa di S. Agostino: frammenti di un ...
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WÜRZBURG (A. T., 56-57)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Karl JORDAN
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Città della Baviera nord-occidentale, nella Bassa Franconia, per più secoli capoluogo d'un principato vescovile, che ha lasciato notevoli [...] ), addossato alla parete, di Joh. Robyn. La bella, slanciata cappella della Vergine nel mercato fu costruita dal 1377 al 1470 (la cuspide della torre è recente). Nel suo portale meridionale erano in origine le statue di Adamo e di Eva, le opere più ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] ,portato a termine nel 1422 dopo la morte di Nanni (Seymour, 1962-63; Pope-Hennessy, 1980), e il discusso Profetino sulla cuspide di destra (Seymour, 1962-63; Bellosi, 1981), già attribuito sia a Nanni di Banco sia a Donatello giovanissimo. È in ogni ...
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DELITIO (De Lecio, De Lectio, De Litio), Andrea (Andrea di Licio, anche erroneamente Andrea da Lecce)
Giuseppina Magnanimi
Appartenente a una famiglia trasferitasi a Guardiagrele (Chieti) da Venezia [...] al centro Madonna col Bambino, nei laterali S. Paolo e s. Lucia e S. Francesco e s. Chiara e nella cuspide Crocifissione (Longhi, 1926). Per quest'ultima opera è stata proposta una datazione verso la seconda parte del quinto decennio (Bologna, 1950 ...
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Alt'amar
M.A. Lala Comneno
Ałt῾amar
Isoletta presso la sponda sud-est del lago Van (Turchia orientale), nell'antica regione del Vaspurakan. Il principale insediamento storico (preceduto da altri meno [...] nicchie nei prospetti ovest ed est, è dominato da un tamburo di sedici lati, sormontato da un'alta copertura cuspidata.
L'elemento caratterizzante della costruzione, al di là del suo innegabile valore architettonico, è costituito dalla straordinaria ...
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GIOVANNI di Buccio di Leonardello
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore e maestro di vetrate e di mosaici, terziario dell'Ordine francescano, nativo di Orvieto e documentato [...] novo (Carli, p. 82) i busti dei profeti Isaia e Naum, rimasti in situ, trasferendoli però in alto ai lati della cuspide. Dopo averlo così ricomposto e modificato, l'antiquario vendette il mosaico come opera di Andrea di Cione datata 1360. E nel 1891 ...
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TRIPOL'IE, Cultura di
T. Passek
E. Castaldi
Cultura preistorica che si estende all'incirca dalla prima metà del III millennio alla fine del II millennio a. C.
È localizzata nella regione delle terre [...] T. A, che appaiono aver praticato caccia, pesca, allevamento del bestiame ed una primitiva agricoltura, producevano asce di pietra, cuspidi silicee, lame di selce e di ossidiana e una notevole varietà di strumenti in osso e corno. Relazioni con l ...
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PHINTIAS (Φιντίας)
E. Paribeni
Ceramografo attico, attivo entro gli ultimi due decenni del VI sec. a. C. Viene di consueto incluso nel gruppo più glorioso dei pittori "primitivi" a figure rosse insieme [...] e condotti con folgorante decisione ad un incontro che sembra realizzarsi al di fuori del quadro come al vertice di una cuspide. Una seconda grande figurazione mitologica incontriamo nella anfora Beugnot del Louvre (n. G 42). In essa il ratto di Letò ...
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AQUISGRANA
W. Braunfels
(lat. Aquae Grani, Aquisgranum; ted. Aachen; franc. Aix-la-Chapelle)
Città della Germania, nella Renania settentrionale-Vestfalia presso il confine belga e olandese. Sotto Carlo [...] . Nel sec. 13° l'ottagono ebbe un nuovo tetto, più alto; così come la torre, nel 14°, una nuova cuspide; tuttavia entrambi - tetto e cuspide - dovettero essere ricostruiti nel 19° secolo. Anche a E e a O del palazzo municipale sorsero torri gotiche e ...
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cuspide
cùspide s. f. [dal lat. cuspis -ĭdis «punta della lancia»]. – 1. Punta, vertice; in partic., l’estremità appuntita della lancia, di una freccia, ecc.; per estens., nel linguaggio poet., asta: l’acuta c. lampeggia Nella destra d’Achille...
cuspidato
agg. [dal lat. cuspidatus, der. di cuspis -ĭdis «cuspide»]. – 1. Che termina a forma di cuspide. In partic., in botanica, di organo, spec. foglia, che termina in punta allungata e rigida. 2. In geometria, parabola c., cubica dotata...