GHINELLI, Vincenzo
Fabrizio Di Marco
Figlio di Vincenzo, nacque il 28 marzo 1792 a Montescudo nel Forlivese (odierna provincia di Rimini).
La sua formazione di architetto avvenne presso lo zio Pietro [...] anno seguente. Le modifiche riguardarono la correzione della curva della platea, allargata per consentire una migliore visuale erano stati previsti su un solo livello" (Bacchiocchi, p. 175). Nel processo di graduale saturazione dell'area del Fortino ...
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MONTANARI, Arrigo.
Stefano Arieti
– Nacque il 1° agosto 1892 a S. Alberto (Ravenna), da Giuseppe e da Barberina Fabbri.
Compì gli studi secondari a Faenza dopo che il padre vi si era trasferito per [...] coagulazione e sulla retrattilità del coagulo del sangue ai diversi livelli circolatori e sopra l’influenza esercitata dal siero di sangue dei diversi livelli circolatori sul tempo di coagulazione e sulla retrattilità del coagulo, ibid., pp. 249-269 ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Giovane
Gianluigi Lerza
Nacque a Roma il 18 marzo 1602, nella casa di via Alessandrina ai Pantani. Fu figlio di Onorio Martino e nipote di Martino, detto il Vecchio, [...] in quel periodo di trasformazione permeato da un gusto teso a un livello espressivo di particolare "magnificenza" L., di una opzione per la linea curva concava, forse in linea con quanto aveva proposto F. Borromini nelle sue opere di poco antecedenti ...
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ZARA, Giuseppe
Andrea Giuntini
– Nacque a Fermo il 1° novembre 1856 da Cesare e da Marianna Paolini.
Si diplomò nel 1874 con un giudizio lusinghiero presso l’istituto tecnico industriale di Fermo, scuola [...] metà degli anni Ottanta. Il buon livellodi insegnamento, il fiorire di corsi di formazione e la pratica sul campo elevarono gli inconvenienti dovuti al moto di serpeggiamento della locomotiva, specialmente in curva. Il carrello era imperniato al ...
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LANCIA, Emilio
Gianluca Ficorilli
Nacque a Milano il 20 luglio 1890 da Andrea e Costanza Adami. Dopo avere frequentato il liceo classico A. Manzoni, nell'ottobre del 1910 si iscrisse ad architettura [...] la nuova sede di due grandi compagnie di assicurazione, uffici di dimensioni differenti, un teatro nei due livelli interrati, una albergo dei Cavalieri è un imponente edificio, che segue la curva in pianta dell'area, e che nel prospetto unisce al ...
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TARUFFI, Pierino (Piero). – Nacque ad Albano Laziale (Roma) il 12 ottobre 1906, secondogenito di Pompeo (1871-1952)
Fabrizio Orsini
, chirurgo, e di Emma Cionci. Fu registrato all’anagrafe come Pierino [...] gare vincendone due, mentre nel Gran premio di Tripoli su Maserati uscì alla curva che per l’occasione gli fu intitolata; l
Nel 1953-54 collaborò con la Lancia riportandola ai massimi livelli agonistici e fu l’unico italiano a correre in Formula ...
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INFANTELLINA, Francesco
Stefano Arieti
Nato a Palermo il 18 apr. 1916 da Simone e Rosa Lo Manto, si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia della sua città. Nell'Università palermitana iniziò [...] di biologia sperimentale, XXII [1946], pp. 198-201, 383-387, 882-884; Comportamento della curva da carico di deambulatoria nella cavia decerebrata a diversi livelli, in Rend. dell'Acc. nazionale dei Lincei, cl. di scienze fisiche, mat. e nat., ...
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GERBALDI, Francesco
Aldo Brigaglia
Nacque a La Spezia il 29 luglio 1858 da Francesco e da Caterina Boeris. Compì i suoi studi universitari a Torino dove allora insegnavano E. D'Ovidio (la cui influenza [...] attività didattica, esplicò sempre una ricerca intensa e di buon livello. Con Guccia ebbe notevoli scambi e i con accuratezza la molteplicità dei punti singolari della jacobiana di tre curve; inoltre egli dimostra una importante proposizione che L. ...
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GAMBINO, Amedeo
Mario Rosario Caputo
Nacque a Palermo il 12 giugno 1895. Nella città natale frequentò le scuole medie e conseguì la laurea in giurisprudenza nel 1917, dopo aver preso parte alla prima [...] di Palermo, pubblicò un articolo tratto dalla sua tesi di laurea sul classico tema paretiano della determinazione analitica della curva dei redditi e della curva che, pur giustificati a un alto livellodi astrazione, finivano per rivelarsi poi ...
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FERRARI, Domenico
Dario Ascarelli
Fratello del violoncellista Carlo, nacque a Piacenza nel 1722. Tra i migliori allievi di G. Tartini, secondo solo, come vuole la tradizione, a P. Nardini, il F. si [...] eccezionale e iniziatore di una "nuova scuola di violino. ... La posizione per l'uso dell'archetto non è dritta ma curva. Non suona movimenti, "giustapposti qui senza alcun ordine ma coordinati a livello tematico" (Newman, p. 236). 1 piani tonali sono ...
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curva1
curva1 s. f. [femm. sostantivato dell’agg. curvo]. – 1. a. Nel linguaggio com., ogni linea che non sia retta. b. In matematica, sinon. di linea, intendendosi quindi anche la retta come una particolare curva. Molte curve di tipo particolare...
livello1
livèllo1 s. m. [der. di livellare3]. – 1. a. Quota di un piano orizzontale (e quindi di ciascun suo punto), rispetto a un altro piano orizzontale di riferimento; più in generale, l’altezza di un punto su una superficie (cioè, propriamente,...