TOMAI, Ennio
Mariadelaide Cuozzo
– Nacque all’Aquila il 3 marzo 1893 da Luigi e da Chiara Perli.
Stabilitosi in giovane età a Napoli, vi frequentò brevemente l’Istituto di belle arti, proseguendo il [...] alla grafica, rivelandosi un disegnatore dilivello non inferiore allo scultore e Di qui, appunto, la sua originalità» (pp. 37 s.). Dunque, se Tomai affidò alla grafica la sua adesione a un linguaggio modernista basato sulla fluidità della linea curva ...
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NALLI, Pia Maria
Pietro Nastasi
– Nacque a Palermo il 10 febbraio 1886, da Giovanni, impiegato, e da Carmela Fazello, quarta di sette figli, fra i quali Vitangelo, che alla professione medica affiancò [...] di ricerca di buon livello nell’indirizzo di Bagnera. Già nel 1911 pubblicò sui Rendicontidel Circolo matematico di Palermo (di cui era socia fin dall’epoca della laurea) due lavori di geometria algebrica (Riduzione di un fascio dicurve piane di ...
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GHINELLI, Pietro
Raffaella Cioccoloni
Figlio di Giuseppe e Felice Gongetti, nacque il 21 ag. 1759 a Senigallia, dove si formò professionalmente come architetto.
Risalgono al 1778 i primi suoi studi [...] numero di palchi nei primi tre ordini; fu apprezzato dai contemporanei per l'invenzione di una "gradinata in curvadi stesso livello i due bracci a emiciclo (Senigallia, Archivio storico, Nuovo archivio, b. 387, f. 11; Archivio di Stato di Roma ...
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MORIN, Ugo
Fabio Sterpetti
MORIN, Ugo. – Nacque il 7 febbraio 1901 a Trieste, da Gabriele, nato a Lussinpiccolo il 12 luglio 1868, e da Maria Picinich, nata a Lussinpiccolo il 5 marzo 1873.
A Trieste [...] di Morin, composta da più di 50 pubblicazioni tra memorie originali, testi dilivello universitario e di lineari di superficie algebrica e dello spazio a curva caratteristica di dato genere, in Rend. del Seminario matematico dell’Università di Padova, ...
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GRAGNANI, Innocenzo
Raffaella Catini
Nacque il 27 ott. 1807 a Livorno, da Angiolo e da Maria Giovanna Filippini.
Imprenditore e architetto, il suo nome fu, nella storia della città labronica, quasi [...] era sormontato non già dall'ordine gigante, ma da un ulteriore livello trattato a bugne più piccole e lisce e da quattro paraste a planimetrico, caratterizzato da una maggiore ampiezza della curvadi fondo sala, si addiceva particolarmente "a rendere ...
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MAGGI, Raffaello
Domenico da Empoli
Nacque a Dovadola, presso Forlì, il 23 febbr. 1904, da Enea e da Anna Candiani, nipote di Luigi Candiani, pioniere dell'industria tessile lombarda. Dopo aver conseguito [...] livellodi sistema istituzionale (sistema liberale e sistema corporativo): in un articolo incentrato sul concetto di giustizia sociale (Sul concetto di ulteriore scritto (Sulla direzionalità della curvadi offerta individuale di lavoro, ibid., n.s., ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] maturarono a livello internazionale eventi tali da convincere Togliatti che fosse conveniente rimuovere da incarichi di potere all' di spiegarla - sia pure facendo ricorso alla terminologia marxista - con le consuete teorie del ciclo, la cui curva ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] aumentare il livello del lago di Bracciano per poter alimentare in maniera soddisfacente la seconda fontana di piazza S. deliziosa facciata di S. Andrea in Portogallo dei Rigattieri si avvicina allo stile borrominiano nella sua curva sinusoidale, che ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] un incidente, ma proprio in quella curva, cosicché, a differenza dei due amanti di Ossessione, i due protagonisti non riusciranno del loro matrimonio, ma fondamentali sono «altri due livellidi senso»: la fine della vecchia Milano, cui si ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] la città natale, in una cornice festosa di lodi e consenso di critico.
Il livello provinciale offerto dalla vita musicale dei maggiori in essa vive tutta una "voluttà" di sogno e d'ideale che la "curva minore" del tardo Ottocento italiano denuncia ...
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curva1
curva1 s. f. [femm. sostantivato dell’agg. curvo]. – 1. a. Nel linguaggio com., ogni linea che non sia retta. b. In matematica, sinon. di linea, intendendosi quindi anche la retta come una particolare curva. Molte curve di tipo particolare...
livello1
livèllo1 s. m. [der. di livellare3]. – 1. a. Quota di un piano orizzontale (e quindi di ciascun suo punto), rispetto a un altro piano orizzontale di riferimento; più in generale, l’altezza di un punto su una superficie (cioè, propriamente,...