MARCHE (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Ugo RELLINI
Giuseppe CASTELLANI
Raffaele CORSO
Giovanni CROCIONI
Luigi SERRA
Le Marche, tra le regioni o compartimenti del regno d'Italia, rappresentano [...] , per cui, con evidente regolarità, si sale dal livello del mare ad altitudini di 500, 1000, 1500, 2000 e prossime ai 2500 del regno considerato soprattutto nel cinquantennio 1876-1925, una curvadi uniforme ascesa fino allo scorcio del sec. XIX; ...
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SPETTROSCOPIA
Giorgio ABETTI
Gastone DEGLI ALBERTI
Gian Carlo WICK
. La spettroscopia studia lo spettro della luce in relazione con le condizioni fisiche e chimiche della sorgente luminosa.
Tra la [...] deboli frange laterali. La distribuzione d'intensità è rappresentata nella curva della fig. 4. Il primo minimo d'intensità si elio (2 elettroni). L'analisi di questo spettro dimostra che esistono due specie dilivelli, orto e para che non combinano ...
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Paese e stato dell'Europa settentrionale, che fa parte della regione morfologica detta Fennoscandia. Il nome è germanico (Finnland, cioè "paese dei Finni") e si ritrova per la prima volta in documenti [...] dilivello, innumerevoli se anche scarse di valore, avvenendo qui intorno allo 0, determina questa mirabile varietà di segue per breve tratto la curva, volgendo poi a E., per uscire dal confine orientale a circa 65° di lat. Circa tre quinti dunque ...
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METEOROLOGIA
Luigi De Marchi
. Propriamente discorso sulle meteore, le cose quae in sublimi apparent, cioè di tutti i fenomeni che si svolgono al di sopra della superficie terrestre. Il nome si deve [...] oltre 2 km. d'altezza. Ma i due tipi si possono formare anche a livelli più alti, di parecchi chilometri: si hanno così gli alto-strati (in media verso i 4-5 d'aria attraversato dal pallone sonda: la curvadi stato, dopo essere discesa per un certo ...
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SIBERIA (A. T., 84-87, 103-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Renato BIASUTTI
Gioacchino SERA
Fritz EPSTEIN
Nome non più corrispondente ad una unità politico-amministrativa, ma per tradizione [...] di questo fiume ricalca d'altronde il margine di una zona di contatto fra unità tettoniche distinte: a valle del gran gomito dell'Aldan la curva che le differenze dilivello sono spesso poco avvertite, sia per il prevalere di forme in complesso ...
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STELLE (lat. sidera; fr. étoiles; sp. estrellas; ted. Stane, Gestirne; ingl. stars)
Giuseppe Armellini
Generalità. Cenni storici sopra lo sviluppo dell'astronomia siderale. - Scopo di questo articolo [...] atmosfera delle stelle è generalmente debolissima, raggiungendo al livello della fotosfera (e cioè alla base dell' eclissato dall'astro principale. L'esame della curvadi luce permette poi di determinare l'inclinazione del piano dell'orbita descritta ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] è razionale, si ha ancora un ciclo limite (una curva unidimensionale chiusa che si sviluppa nello spazio a quattro dimensioni esistenza dilivellidi azione multipli della selezione naturale, sia al di sopra sia al di sotto del livello individuale. ...
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LOCOMOTIVA (fr. locomotive; sp. locomotora; ted. Lokomotive; ingl. locomotive engine)
Filippo TAJANI
Giuseppe BIANCHI
È la macchina più nota, con la quale nacque la trazione meccanica. Può considerarsi [...] di presa di vapore manovrabile a distanza e spesso di surriscaldatore, oltre ai soliti accessorî delle caldaie a vapore: tappi fusibili, tubi dilivello lo scopo di ridurre la base rigida della macchina e consentire il passaggio in curvedi raggio ...
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OCEANO (lat. Oceanus; gr. 'Ωκεανός; fr. océan; ted. Ozean, ingl. ocean)
Roberto ALMAGIA
Giovanni NEGRI
Raffaele ISSEL
Il concetto di oceano. - Oceano è il termine usato per indicare le più vaste distese [...] fra 200 e 1300 m. circa, che la curva ipsografica mette bene in vista. L'insieme della piattaforma densa del mercurio, un aumento di pressione, ad es. di 10 mm., dovrebbe teoricamente produrre un abbassamento dilivellodi circa 130 mm. (l' ...
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. L'astrofisica costituisce quel ramo dell'astronomia che tratta delle caratteristiche fisiche dei corpi celesti; della loro luminosità e particolarità spettroscopiche, della loro temperatura e radiazione, [...] del ciclo di attività solare (anni 11, 11) con una variazione analoga a quella della curvadi luce di certe stelle variabili Se si fa l'ipotesi che tale fenomeno sia dovuto a differenze dilivello dei vapori, nel senso che i primi, dati da elementi ...
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curva1
curva1 s. f. [femm. sostantivato dell’agg. curvo]. – 1. a. Nel linguaggio com., ogni linea che non sia retta. b. In matematica, sinon. di linea, intendendosi quindi anche la retta come una particolare curva. Molte curve di tipo particolare...
livello1
livèllo1 s. m. [der. di livellare3]. – 1. a. Quota di un piano orizzontale (e quindi di ciascun suo punto), rispetto a un altro piano orizzontale di riferimento; più in generale, l’altezza di un punto su una superficie (cioè, propriamente,...