La predicazione è stata lo strumento di comunicazione di massa che più a lungo e capillarmente ha operato in Europa e in Italia, importante sia come veicolo di conoscenza religiosa e orientamento morale, [...] problema sembra superiore alle capacità di soluzione.
Il fatto è che la predica è in crisi perché è in crisi la cultura religiosa, la dimensione religiosa della vita. Ben diverso è l’impatto sulla società delle prediche di alti prelati o addirittura ...
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Sport e politica: identità nazionali e locali nella società moderna
Richard Giulianotti
Il legame fra sport e politica è talmente stretto che è assurdo ipotizzare che le due sfere si possano dividere, [...] Tuttavia, nelle diverse nazioni ci sono enormi differenze in termini di presenza femminile nello sport: in quelle più sviluppate e a cultura laica le donne ricoprono un ruolo maggiore, mentre nei paesi in via di sviluppo o in società dove è più forte ...
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trasmesse di bocca in bocca, di generazione in generazione, considerate una delle fonti fondamentali per gli studî etnologici, distinguendosi dalla storia orale, che è l'insieme delle informazioni, assunte [...] strutturale dei singoli componimenti, dei tipi e dei generi.
Poesia
Non più fondata sul divario tra cultura e non cultura, o fuori della cultura, e su caratteri esterni, la distinzione fra poesia popolare e poesia d'arte è stata trasferita sul ...
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Ingegneria gestionale
Agostino La Bella
L'i. g. costituisce un vasto corpo disciplinare che caratterizza il moderno approccio ingegneristico ai problemi di organizzazione e gestione di imprese e sistemi [...] ha creato la necessità di una nuova figura professionale che si mostri in grado di superare il divario tra cultura tecnologica e cultura economica e organizzativa.
L'ingegnere gestionale
Tra la fine degli anni Settanta e l'inizio degli anni Ottanta ...
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Decadenza
Leonardo Morlino
Significato generale
La nozione di decadenza è legata a una delle metafore più ricorrenti nella storia del pensiero umano, quella dell'organismo e del suo ciclo vitale. A [...] e decadenza di Roma, 5 voll., Torino 1902-1907.
Freund, J., La décadence, Paris 1984.
Giarrizzo, G., Edward Gibbon e la cultura europea del Settecento, Napoli 1954.
Gibbon, E., The history of the decline and fall of the Roman Empire, London 1776 (tr ...
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Identità
Roberto Beneduce
Identità (dal latino tardo identitas, derivato di idem, "stessa cosa") indica in senso lato la perfetta uguaglianza, la qualificazione di una persona o di una cosa per cui [...] caso se gli altri, gli stranieri, in molte lingue sono denominati semplicemente non-uomini. Ma all'interno di una stessa cultura vi sono poi modi diversi di diventare uomini (Geertz 1973).
L'identità si pone dunque come l'arbitrario limite che separa ...
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scriptorium
Nel Medioevo, il locale dei monasteri nel quale era organizzata ed eseguita l’opera di trascrizione dei codici. Lo s. era di solito collocato nella biblioteca o attiguo a essa, vi era prescritto [...] fino al 15° sec.), Bobbio, Luxeuil, Reichenau, Fulda, S. Gallo. Gli s. svolsero un ruolo decisivo nella conservazione della cultura classica, perché i monaci, oltre a scritti religiosi, copiarono testi profani per tramandare la conoscenza e lo studio ...
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A. platonica
̕Ακαδήμεια o ̕Ακαδημία era il nome di una località poco distante da Atene, nei pressi della quale Platone verso il 387 a.C. iniziò il suo insegnamento; vi acquistò anche un terreno, da cui [...] centri di mutuo incensamento e vane esercitazioni retoriche: segno di un generale straniamento della cultura italiana, sia pure con eccezioni, dalle correnti più vive della cultura europea, con cui gradatamente, nella seconda metà del secolo, tornò a ...
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Agli inizi del 21° sec. la produzione delle a. v. mostra di aver portato al massimo compimento le premesse poste cento anni prima, sia riguardo alle modalità di diffusione sia nel rinnovamento del linguaggio [...] da sparo e sul rumore misto a luce dei fuochi d'artificio: una forma di divertimento e comunicazione insita nella cultura cinese. In generale, si può notare che il venire alla ribalta di molti autori cinesi, inaugurato dalla Biennale di Venezia ...
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Pubblicita e grafica
Cesare De Seta
di Cesare De Seta
Pubblicità e grafica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le origini della pubblicità e la sua fortuna nell'Ottocento. 3. L'uso del tempo libero. 4. Guerre, [...] non reca più il fuoco ma una lampada elettrica. La luce artificiale, d'altro canto, è un tema dominante nella cultura dei primi decenni del secolo: la poetica futurista inneggia alla nuova invenzione, che ha aperto illimitate possibilità alla ‟nuova ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...