Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] , in DSMC, II, pp. 257-259.
14 C. Dau Novelli, Società, chiesa e associazionismo femminile, Roma 1988, pp. 120-123.
15 Culture politiche e dimensioni del femminile nell’Italia del ’900, a cura di G. Bonacchi, C. Dau Novelli, Soveria Mannelli 2010 (in ...
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Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] , al contrario, dalla categoria del limite. La differenziazione tra corpo e anima affonda le proprie radici negli albori della cultura dell'Occidente se, già in Omero, ψυχή viene considerata come l'alito vitale che spira dalla bocca (oppure dalla ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] senso pieno e compiuto. Sono linee di tendenza che nascono dalla dissoluzione dei classicismi, dense di contatti con la cultura del Barocco, e che porteranno a quella rivalutazione dell’allegoria che si affermò con alcune avanguardie del 19°-20° sec ...
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Ideologia
Georges Burdeau
di Georges Burdeau
Ideologia
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ideologia come fatto sociale. 3. Funzione delle ideologie. 4. Politica e ideologia. 5. Imprevedibilità della fine [...] M. Lipset (v., 1960). Fu anche accettata dalla maggior parte degli intellettuali che parteciparono al Congrès pour la liberté de la culture, tenuto a Milano nel 1955, e al Colloque de Rheinfelden (gli atti furono pubblicati nel 1960). È la tesi anche ...
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Moda
Parte introduttiva
di Umberto Galimberti
Il simbolismo dell'abbigliamento
In una pagina delle Vorlesungen über die Ästhetik dedicata all'abbigliamento G.W.F. Hegel scrive che "vestire non è altro [...] , porge a un sistema del fare, che si espande man mano che si passa da uno stadio di natura a uno di cultura, e che il corpo interpreta rovesciando il suo significato nelle vesti che lo ricoprono e lo espongono.
Si assiste così alla trasformazione ...
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Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] delle interfacce utente, che tanta parte hanno avuto per rendere accessibili i sistemi di calcolo a utenti con culture, lingue, evoluzione psicofisica differenti, assumono qui un peso rilevante; le tecnologie per i sistemi informativi in rete o ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Immagini della Natura
Baudouin van den Abeele
Wesley M. Stevens
Uta Lindgren
Immagini della Natura
Durante l'Alto Medioevo la [...] 1996, pp. 22-87.
Capponi 1992: Capponi, Filippo, Per uno studio sulle fonti naturalistiche dell'omiletica ambrosiana, "Rivista di cultura classica e medioevale", 34, 1992, pp. 81-103.
Carruthers 1990: Carruthers, Mary, The book of memory. A study of ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] applicabile ai fenomeni religiosi. Smith sostiene anzi che è improprio l'uso di 'credenza' come sinonimo di 'fede': nella nostra cultura moderna il vero significato di 'credenza' è uno stato mentale di assenso, privo di certezza e persino dubbioso, a ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Peng Wei
Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Le dinastie Han (206 a.C.-220 d.C.) e Tang (618-907) furono [...] più poveri e da famiglie disagiate poteva sperare di accedere all'istruzione statale.
All'inizio degli Han anteriori nella cultura ufficiale aveva una posizione centrale il pensiero dell'Imperatore Giallo e di Laozi (conosciuto anche come Huang Lao ...
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Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] comune. Si tratta di una prospettiva nata dall’assimilazione del formalismo russo e dello strutturalismo, e che nella cultura italiana, con M. Corti e C. Segre, appare particolarmente attenta alla problematica della dinamica storica e funzionale dei ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...