MOLASCHI, Carlo
Giuseppe Sircana
– Nacque a Milano il 7 nov. 1886 da Giacomo e da Virginia Conti, in una famiglia di modeste condizioni. Al termine delle scuole elementari iniziò a lavorare come commesso [...] italiana, nel 1924 promosse la rivista di cultura sociale L’Università libera. Nel 1925 propose Fabriano a Montevideo. Luigi Fabbri: vita e idee di un intellettuale anarchico e antifascista, a cura di M. Antonioli - R. Giulianelli, Pisa 2006, ad ind ...
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PIZZARDO, Battistina
Ugo Berti Arnoaldi
PIZZARDO, Battistina (Tina). – Nacque a Torino il 5 febbraio 1903 da Francesco, impiegato della Reale Mutua Assicurazioni, e da Rosalia Musso.
Rimasto precocemente [...] 1989-92; G. De Luna, Donne in oggetto. L’antifascismo nella società italiana 1922-1939, Torino 1995, pp. 273-306 Roero, Peano e l’altra metà del cielo, in Giuseppe Peano: matematica, cultura e società, a cura di C.S. Roero, Savigliano 2001, pp. 63 ...
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Il giuramento del 1931
Angelo Guerraggio
Il giuramento del 1931
La legge Casati del 1859 non prescriveva alcun giuramento speciale per i professori universitari, equiparati a tutti gli altri impiegati [...] si situa tra la piccola intellettualità e gli esponenti dell’alta cultura.
L’episodio del giuramento del 1931 si ispira a questa logica e Rita Levi Montalcini (1909-2012). Socialista e antifascista, nasconderà nella propria casa Filippo Turati e altri ...
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PASSERIN d’ENTRÈVES, Alessandro
Paolo Silvestri
– Nacque a Torino il 26 aprile 1902 da Ettore Passerin d’Entrèves et Courmayeur, di antica e nobile famiglia valdostana, e da Maria Gamba.
Ottenuta la [...] commissione d’armistizio italo-francese. Partecipò alla lotta antifascista in Valle d’Aosta: dopo la Liberazione fu nominato insignito della medaglia d’oro dei benemeriti della Scuola, della cultura e dell’arte, e ricevette nel 1978 la laurea ad ...
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CAROCCI, Alberto
EE. Ragni
Nacque a Firenze da Cesare e da Ada Foà il 3 novembre del 1904.
Compiuti gli studi liceali il C. s'iscrisse alla fiorentina facoltà di giurisprudenza per passare poi a Napoli [...] proprio questa funzione. Per questo il suo posto nella cultura italiana negli anni del regime va probabilmente oltre i suoi meriti letterari. Non fu propriamente una rivista antifascista, ma piuttosto non fascista, su cui poterono scrivere, fuori ...
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PETTINATO, Concetto
Mauro Forno
PETTINATO, Concetto. – Nacque a Catania il 3 gennaio 1886 da Carmelo e da Maria Biraghi. Trascorse sull’isola gli anni giovanili, prima di trasferirsi nel 1905 a Roma [...] governo e che fu da molti interpretato come una manifestazione di vago sapore antifascista – costarono a Pettinato le ire del ministro della Cultura popolare Fernando Mezzasoma e degli intransigenti alla Farinacci, oltre alla temporanea sospensione ...
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SANTARELLI, Enzo
Gilda Zazzara
– Nacque ad Ancona il 12 gennaio 1922, secondogenito di Silvio e di Idea Sestilli. La famiglia apparteneva all’alta borghesia cittadina, il nonno materno era proprietario [...] opposizione interna al regime.
La svolta antifascista maturò compiutamente solo sotto le armi. Rilevanza dell’autore, come intellettuale e studioso, sul piano della cultura nazionale del Novecento, oltre l’orizzonte ideologico marxista e comunista ...
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PESTELLI, Gino
Mauro Forno
PESTELLI, Gino. – Nacque a Firenze il 13 settembre 1885 da Rogero, topografo dell’Istituto geografico militare, morto per cause di servizio nel 1902, e da Giulia Papi.
Dopo [...] del settembre 1924, un documento di chiaro tenore antifascista, poi approvato a maggioranza dai congressisti, in cui di Torino, b. 710, f. 95165.
E.R. Papa, Fascismo e cultura, Venezia 1975, p. 275; V. Castronovo, La Stampa 1867-1925. Un’idea ...
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CHIAROLANZA, Raffaele
Arnaldo Cantani
Nato a Piscinola (Napoli) il 17 sett. 1881 da Vincenzo, insegnante, e da Maria Angelina di Febbraro, compì gli studi secondari a Napoli conseguendo la licenza liceale [...] sindacato dei medici di Napoli, egli, antifascista e firmatario a suo tempo del manifesto , p. 4; E. R. Papa, Storia di due manifesti. Il fascismo e la cultura ital., Milano 1958, p. 100; R. Colapietra, Napoli tra dopoguerra e fascismo, Milano 1962 ...
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TRESCA, Carlo
Matteo Pretelli
– Nacque a Sulmona (L’Aquila) il 9 marzo 1879, sesto di otto figli di Filippo e di Filomena Fasciani.
La famiglia Tresca era benestante e godeva di un certo riconoscimento [...] , che tentava di promuovere gli ideali antifascisti all’interno della comunità italoamericana.
Dotato 2013. Per un quadro della cultura radicale italiana negli Stati Uniti si veda M. Bencivenni, Immigrant radical culture. The idealism of the ...
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archeo-comunista
s. m. e f. e agg. (iron.) Comunista d’antan. ◆ C’è un numero verde per trovare sei uomini scomparsi di 500 mila anni fa. […] Non era una riunione di pazzi, quella che si è svolta in un piccolo centro non lontano da Pechino....
ruolo
ruòlo s. m. [dal fr. rôle, che è dal lat. tardo rŏtŭlus «rotolo»]. – 1. Elenco, registro, prospetto o quadro, in cui sono registrati in un ordine funzionale, corredati dagli elementi di rilevante interesse, i nomi delle persone che fanno...