MESSICO (XXII, p. 958; App. I, p. 836; II, 11, p. 288; III, 11, p. 64)
Alberto Mori
Daniela Primicerio
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Fernando Sanchez Mayams
Condizioni demografiche. - Il censimento [...] (11-31 luglio 1974); in particolare, il comunicato finale del suo incontro con J. Perón, a Buenos Aires, auspicava la riammissione di Cuba in seno all'OAS. Non ha mancato tuttavia d'incontrarsi con il presidente G. Ford alla frontiera fra il M. e gli ...
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PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] (Zorić, 1989). Con esso ebbe inizio la serie dei regi solatia disposti a corona nella conca d'Oro, come Zisa, Cuba, Cuba Soprana, Scibene, Altofonte. Almeno il primo di essi, Maredolce, è forse da analizzare anche come un razionale centro di azienda ...
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VENEZUELA (XXXV, p. 107; App. I, p. 1120; II, 11, p. 1101; III, 11, p. 1078)
Pier Luigi Beretta
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Samuel Montealegre
Popolazione. - Secondo il censimento compiuto nel [...] (1952), dove viene rievocata con sapienza narrativa e senso del colore storico la vicenda politica degli studenti rivoluzionari di Cuba. In La doncella y El último patriota (1957) Gallegos riunisce una sceneggiatura drammatica su Giovanna d'Arco, e ...
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Dal 26 aprile 1960, trasferita la capitale a Brasília, il distretto federale di Rio de Janeiro (creato nel 1808) è diventato uno degli stati brasiliani col nome di Guanabara (dalla baia omonima), ma successivamente [...] errori commessi in passato in America Latina (l'ultimo dei quali a Cuba). Frattanto, nella zona più depressa del B., il Nord-Est, si allineò con gli SUA: la rottura dei rapporti con Cuba (maggio 1964) e la partecipazione del B. all'intervento ...
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Edificio di grandi dimensioni, connotato architettonicamente e contraddistinto dal ruolo delle varie funzioni a cui è destinato: dimora di sovrani, di personalità o di famiglie di rilievo; sede di governo, [...] del p. arabo è stata vivissima nel tardo Medioevo, oltre che a Bisanzio, in Spagna e nell’Italia meridionale (la Zisa e la Cuba a Palermo).
Nel periodo romanico, in Italia, specie in Toscana, il p. ha generalmente l’aspetto di casa-torre, con forte ...
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Palatia
JJean-Marie Martin
Una presentazione dei palatia fridericiani deve cominciare con l'enunciazione di un apparente paradosso. Federico II è, se non l'inventore, almeno il primo promotore in Occidente [...] edifici.
Inoltre i re normanni, che si insediarono nella Favara, fecero edificare altre residenze suburbane dello stesso tipo, come la Cuba (al-Qubba, "la cupola"), circondata da un piccolo lago, e la Zisa (al-῾Azīza, "la cara"), la cui facciata si ...
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Periodo dell’arte medievale compreso tra l’11° e il 12° sec., che coincise con i cambiamenti economici, politici e culturali dell’Europa occidentale.
Cenni storici
L’arte r. è considerata come un insieme [...] Nell’architettura civile, l’Italia offre una grande varietà di forme, dalle costruzioni normanne di Palermo (Zisa, Cuba), che ripetono modelli musulmani, alle case a loggiati dell’Italia centrale (Pisa), ai palazzi comunali dell’Italia settentrionale ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] alcuni dei caratteri delle ville e furono posti sulla costa nord dell'isola. Appartennero a ville dei re normanni la Cuba e la Zisa, che nella loro architettura attestano una influenza persiana.
Delle abitazioni signorili in campagna nel sec. XIII ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] non solo continuò ma ricevette nuovo vigore. I monumenti più rappresentativi sono la Cappella Palatina, i palazzi della Zisa, la Cuba, la Favara, il Ponte dell'Ammiraglio in Palermo, il bagno di Cefalà Diana e le abitazioni e la moschea recentemente ...
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PONTE (XXVII, p. 854; App. II, 11, p. 587)
Riccardo MORANDI
Nel decennio 1949-59 il progetto e l'esecuzione dei p. hanno subìto l'influenza dei notevoli progressi dell'arte del costruire. Meno importante [...] : a più luci di cui la massima di m 114,00; p. sul Tevere a Roma: a più luci di cui la massima di m 100,00; p. a Cuba: a più luci di cui la massima di m 91,00; p. presso Benevento: ad una luce con contrappesi (luce m 80,00); p. sul Po dell'Autostrada ...
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cuba
s. f. [dall’arabo qubba «vòlta»], ant. – Cupola (rimane nel nome del palazzo arabo-normanno di Palermo). In Sicilia, anche tipo di pozzo campestre chiuso e con cupola.
cubano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Cuba, isola (e repubblica) dell’America Centr., la maggiore delle Grandi Antille; come sost., abitante, originario o nativo di Cuba. Sigaro c. (o cubano s. m.), confezionato con tabacco avana: fumare un c.;...