Ricerca e cattura degli animali (pesci, molluschi, crostacei ecc.) che vivono in ambiente acquatico (marino, fluviale, lacustre). Oltre a pesci, molluschi, crostacei, pinnipedi e cetacei, che vengono utilizzati [...] genere a grande distanza dalle basi di armamento e in zone in cui è possibile trarre dal mare, in grande abbondanza, pesci o crostacei, come aragoste ecc.
La p. d’acqua dolce (o in acque interne o continentale) non ha in genere l’importanza della p ...
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Variabilità ciclica che si trova in alcune specie di Crostacei Cladoceri e di Rotiferi. Forme leggermente diverse si presentano con ciclo regolare nel periodo di un anno, in conseguenza della variazione [...] ciclica di fattori ambientali ai quali tali organismi sono sensibili ...
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Grande concentrazione (fino a decine di migliaia per metro cubo d’acqua) di piccoli Crostacei Eufasiacei e Misidacei (v. fig.), che si osserva in primavera-estate nei mari glaciali, e che costituisce la [...] base alimentare delle balene; viene anche sfruttato come risorsa alimentare in alcuni paesi, come la Russia e il Giappone, che lo pescano attivamente ...
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superrigenerazione In biologia, la rigenerazione di organi soprannumerari. Nella rigenerazione della coda delle lucertole, si possono avere fino a 7 assi scheletrici caudali distinti, rigenerati. Analoghi [...] casi di rigenerazione multipla sono quelli delle appendici nei Crostacei e negli Insetti; delle estremità cefalica e caudale nelle Planarie, negli Anellidi ecc. ...
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Organo per la respirazione acquatica. Le b. sono costituite essenzialmente da estroflessioni della parete esterna del corpo, limitate da un sottile strato epiteliale, e hanno forma di appendici frangiate, [...] durante la vita larvale); tra gli invertebrati quasi tutti i Molluschi, molti Anellidi, Echinodermi, la massima parte dei Crostacei e alcuni altri gruppi.
Nei Vertebrati, le b. sono costituite da pliche della mucosa faringea disposte sulla superficie ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] nella prima metà del Settecento. Pubblicato a Venezia nel 1740 e tradotto in tedesco nel 1751 e nel 1765, il De’ crostacei e degli altri marini corpi che si trovano su’ monti è la conferma dell’avvenuta ricezione delle tesi metodologiche di Newton. A ...
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W. Wayt Gibbs
Biodiversità
C'è il rischio di una nuova
estinzione di massa?
Un pericolo per il futuro della Terra
di W. Wayt Gibbs
26 agosto-4 settembre
Si tiene a Johannesburg, in Sudafrica, il Vertice [...] di esse i biologi non sanno praticamente nulla, soprattutto per quanto riguarda gli insetti, i nematodi e i crostacei, che costituiscono la parte preponderante del regno animale. Infatti la grande maggioranza delle specie multicellulari è costituita ...
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Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] subì un progressivo decremento nel corso del Jomon tardo e finale (ca. 3500-2500 anni fa) a favore del pescato e dei crostacei, ai quali si affiancò, particolarmente dopo l'inizio del I millennio a.C., il consumo di Leguminose, di cereali selvatici e ...
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Le strategie di sussistenza nelle società preagricole
Francesca Giusti
Samou Camara
Lanfredo Castelletti
Egidio Cossa
Antonio Tagliacozzo
Francesca Balossi Restelli
Massimo Vidale
Susan G. Keates
Ian [...] Grotta dell'Uzzo si sviluppa lo sfruttamento delle risorse marine, testimoniato, oltre che dall'alto numero dei Molluschi, dai Crostacei e dall'ampio spettro di specie di pesci pescate, cernie soprattutto, che perdurerà anche nel Neolitico antico. Al ...
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crostacei
crostàcei s. m. pl. [lat. scient. Crustacea, der. del lat. crusta «crosta»]. – 1. Classe di artropodi che comprende forme in gran maggioranza acquatiche, marine o d’acqua dolce (dai noti granchi, gamberi, aragoste, ai più specializzati...
granchio blu (granchio reale blu) loc. s.le m. Nome corrente di un crostaceo decapode caratterizzato dalla tipica colorazione, appartenente alla famiglia dei Portunidi, che si è diffuso accidentalmente oltre gli habitat originari delle due specie...