I materiali e i processi. Come si muove la carica nei semiconduttori organici. Dispositivi: OLED, OPV, OFET. Applicazioni emergenti e prospettive. Bibliografia. Sitografia
L’e. o. definisce un settore [...] emittente. Il colore della luce emessa dipende dalla struttura molecolare dei cromofori utilizzati nello strato di emissione. Scegliendo cromofori appropriati, si genera emissione rossa (R), verde (G) o blu (B). Nei display OLED, la combinazione ...
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Bioluminescenza
Franco Magni
di Franco Magni
Bioluminescenza
sommario: 1. Introduzione. 2. Distribuzione della bioluminescenza nel mondo vivente e struttura degli organi luminosi: a) Batteri e Funghi; [...] una porzione fluorescente strettamente legata alla proteina (AF-350), e si è prospettata l'ipotesi che essa sia il cromoforo funzionale. In questo, come negli altri esempi di sistemi non enzimatici che verranno esposti più avanti, non si è ...
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Fotochimica
KKurt Schaffner e Paul Margaretha
di Kurt Schaffner e Paul Margaretha
Fotochimica
Sommario: 1. Introduzione. 2. La fotochimica nel XIX secolo. 3. Il XX secolo: sviluppo, conquiste e future [...] strutturali lo permettono, tali situazioni possono anche verificarsi in seguito alla complessazione intramolecolare di un cromoforo eccitato con un altro nello stato fondamentale. Un'illustrazione particolarmente elegante di questi punti proviene ...
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Impulsi ottici ad attosecondi
Sandro De Silvestri
Mauro Nisoli
Giuseppe Sansone
Fin dall’invenzione, nel 19° sec., della fotografia con flash, impulsi di luce di breve durata sono stati utilizzati [...] -Leu-Leu-Leu (Trp e Leu sono, rispettivamente, gli amminoacidi triptofano e leucina) e localizzato inizialmente in corrispondenza del cromoforo Trp, posto a un’estremità del tetrapeptide, migra verso l’altra estremità in circa 750 as (Remacle, Levine ...
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Risonanza magnetica nucleare
Bruno Maraviglia
Filippo Conti
Rosanna Mondelli
Principi fisici di Bruno Maraviglia
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Aspetti quantistici elementari. 3. La trattazione classica: [...] C27H29O10N dai dati analitici (percentuali di carbonio, idrogeno e azoto) e mediante spettrometria di massa, e identificato il cromoforo dell'antrachinone (i tre anelli aromatici fusi linearmente) con l'esame dello spettro UV, si sono ottenuti per ...
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Trasporto attraverso membrane biologiche
EEberhard Frömter
di Eberhard Frömter
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Composizione e struttura della membrana cellulare. □ 3. Metodi d'analisi: a) misure di [...] può isolare facilmente, e il nome di rodopsina batterica è dovuto al fatto che la proteina possiede lo stesso cromoforo (il retinale) presente anche nel pigmento visivo degli animali (rodopsina). Quando la rodopsina batterica è adattata alla luce, il ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] George Wald, della Harvard University, dimostra che il pigmento visivo rodopsina è il prodotto della reazione dell'opsina con il cromoforo 11-cis-retinale, il quale conferisce alla rodopsina la capacità di assorbire la luce in un ampio intervallo di ...
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cromoforo
cromòforo agg. e s. m. [comp. di cromoe -foro]. – 1. agg. In biologia, di batterî che producono sostanze pigmentate trattenendole nel loro corpo. 2. In chimica, di gruppo o radicale generalmente non saturo (N=N, =C=C=, =C=O, ecc.),...
colorante
agg. e s. m. [part. pres. di colorare]. – 1. agg. Che ha capacità di colorare, di tingere: materia, sostanza colorante. 2. s. m. Sostanza solubile e priva di corpo (in ciò differente dal colore o pigmento, che ha corpo e tinge quindi...