Ebrei
David Abulafia
Il rapporto tra Federico II e gli ebrei può essere considerato sotto diversi aspetti: i suoi rapporti con gli ebrei siciliani dell'Italia meridionale; i suoi rapporti con gli ebrei [...] di silenzio gli ebrei dei vecchi insediamenti della Renania subirono durissime persecuzioni durante la prima (1096) e la seconda crociata (1148). Gli imperatori tedeschi, con l'aiuto di alcuni vescovi, tentarono di proteggere le comunità ebraiche che ...
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Innocenzo IV
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi nacque a Lavagna (Genova) non oltre il 1190. La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. I Lavagna [...] 'imperatore portando la spada. Un chierico papale entra in una grande porta, cavalcando un cavallo di colore scuro e portando una croce processionale. Il papa cavalca un cavallo bianco e ha la tiara sul capo; un accolito porta il baldacchino sopra la ...
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Papato
Girolamo Arnaldi
Nella storia del papato, il sec. XIII, da Innocenzo III (1198-1216) a Bonifacio VIII (1294-1304), ha visto la nascita della particolarissima entità politico-ecclesiastica, che, [...] speciale", non tornasse a turbare i sonni della Sede Apostolica (un impegno pari solo a quello da lui dispiegato per la crociata e la lotta contro l'eresia), Innocenzo non riuscì a esorcizzarlo. Anzi, per una sorta di eterogenesi dei fini, dopo che ...
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Hagenau
WWolfgang Stürner
Il castello di Hagenau fu costruito intorno al 1030 su un'isola del piccolo fiume Moder al centro dell'Alsazia settentrionale, a circa 30 km da Strasburgo. Intorno al 1100, [...] poderose mura.
Federico Barbarossa soggiornò più volte a Hagenau. Qui nell'aprile del 1189 celebrò la Pasqua prima di partire per la crociata. Al pari di lui anche i suoi figli, l'imperatore Enrico VI e il re Filippo, amavano frequentare questo luogo ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] del castello Caetani di Capo di Bove alle porte di Roma dei primi anni del sec. 14°, ebbe ampia immediata diffusione (Righetti Tosti-Croce, 1983).
Il ruolo politico svolto a Roma da Carlo I d'Angiò, senatore della città nel 1265, dal 1268 al 1278 e ...
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Baviera, ducato di
TThomas Frenz
La regione storica della Baviera comprendeva in origine il territorio che si estendeva dal fiume Lech, a ovest, fino al confine linguistico ceco-tedesco a nord e al [...] un'influenza limitata, anche a causa della concorrenza austriaca. Dopo la prima scomunica dell'imperatore e all'epoca della quinta crociata, Ludovico I mostrò simpatie per la causa del Papato; così, quando il duca fu ucciso il 15 settembre 1231, si ...
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Comune della Lombardia (64 km2 con 48.835 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata nella bassa Pianura Padana, nella parte interna di un’ansa del Mincio, circondata dall’acqua su tre lati; ciò [...] indipendenza di Genova; il governo di Massimiliano Sforza a Milano.
Dieta di M. Indetta da Pio II per riunire in una crociata contro i Turchi i principi della cristianità, si aprì nel 1459 e si concluse senza alcun esito nel 1460.
Marchesato e ducato ...
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BANDO E CONFINO POLITICI
GGiuliano Milani
di Giuliano Milani
Bando e confino politici
Nel punire la dissidenza politica Federico II fece ricorso, combinandoli in una nuova sintesi, agli istituti propri [...] appoggio alla sua missione in Lombardia e in Toscana volta alla pacificazione delle lotte interne e alla propaganda della crociata, concedendogli l'autorità di emanare e assolvere dal bannum imperii, già concessa al proprio legato, Corrado di Metz, l ...
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Assise di Gerusalemme
Gianfranco Stanco
Le Assise di Gerusalemme sono comunemente collegate ad una serie di trattati giurisprudenziali di Outremer del sec. XIII. Uniche eccezioni sono gli Acta del parlamento [...] da Baliano di Sidone, la Palestina, secondo quella che più tardi sarà definita come "la teoria feudale del governo", apparteneva ai crociati in forza di un diritto assoluto, quello di conquista, e non al papa e neppure al re. Con quest'ultimo i ...
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Lateranense IV, concilio
GGirolamo Arnaldi
Nei Dictatus papae di Gregorio VII, la XVI proposizione prescrive che "nessun concilio possa essere chiamato generale senza l'autorizzazione del papa". Si [...] secondo, altre questioni del momento non mancarono di essere dibattute: scomuniche dei baroni inglesi sollevatisi contro il re crociato Giovanni Senzaterra e di Raimondo IV, conte di Tolosa, ecc. Esse finirono con l'avere un rilievo sproporzionato ...
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crociata1
crociata1 s. f. [der. di crociato]. – 1. a. Ciascuna delle guerre (contraddistinte dagli storici in sette, otto o nove imprese) combattute dai popoli cristiani d’Europa contro i musulmani nei sec. 11°-13° con l’intento dichiarato...
crociata2
crociata2 s. f. [der. di croce], non com. – Incrocio di strade, crocicchio: quella c. di strade che si chiamava il carrobio di porta Nuova (Manzoni).