CAPOLAVORO
W. Cahn
L'uso del termine c. (o capodopera) è documentato per la prima volta in Italia nel sec. 18° nel significato di migliore opera di un artista. Esso deriva dalla locuzione francese molto [...] aveva facoltà di rimettere a giudizio un saggio di quello che riteneva il prodotto migliore del suo lavoro (Bucher, ouverture de l'art du serrurier, La Flèche 1627.Letteratura critica. - C. Ouin Lacroix, Histoire des anciennes corporations d'arts ...
Leggi Tutto
LORENZO di Niccolò (Lorenzo di Niccolò Gerini)
Stefano Pierguidi
Non è nota la data di nascita di L., che nel Trittico di s. Bartolomeo della Pinacoteca civica di San Gimignano, datato 1401, si firmò [...] in trono e Storie del santo (San Gimignano, Pinacoteca civica).
Accanto a quest'ultima la critica ha raggruppato una serie facile dare un giudizio equilibrato sulla figura di L., a cui, soprattutto nel terzo e quarto decennio del secolo, sono state ...
Leggi Tutto
GATTI, Oliviero
Matteo Lafranconi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo incisore, originario di Piacenza ma operante prevalentemente a Bologna tra l'ultimo decennio del Cinquecento e la [...] Un'analisi compiuta sullo stile del G. non è stata ancora condotta; ma è tuttavia significativo il giudizio che ne dà Malvasia (1678 dalla critica come ante quem non per la morte del G., anche se non è certo verosimile che nel corso del ventennio ...
Leggi Tutto
PERINI, Ludovico
Elena Granuzzo
(Lodovico). – Nacque il 7 marzo 1685 a Verona nella parrocchia di San Procolo, da Domenico e da Dorotea Simeoni.
Restò presto orfano del padre e «privo degli aiuti necessari [...] (che infatti diede un giudizio poco lusinghiero sull’opera 547-548) sia la Bibliografia storico critica dell’architettura civile e arti subalterne di Brugnoli, Verona 1992, pp. 221-273; Atlante del Garda. Uomini, vicende, paesi, II, Brescia 1992, ...
Leggi Tutto
EUPHRANOR (Εὐϕαράνωρ, Euphranor)
G. Bendinelli
Floriani Squarciapino
Artista greco del IV sec. a. C., ad un tempo pittore, scultore (nelle varie tecniche) e teorico dell'arte, avendo lasciato anche [...] . Questo suo canone si prestava peraltro a critiche perché le sue corporature, nel complesso, risultavano del panneggio che dà maggior corpo alla figura. Se la mancanza del capo e delle braccia ci priva di un valido elemento di confronto e di giudizio ...
Leggi Tutto
GENGA, Simone
Irene Cotta
Nacque a Urbino nel 1530 da Andrea, maggiordomo e agente di Guidubaldo II della Rovere, e da Caterina Bavieri. Era il primo di undici fratelli, di cui sono noti solo Fulvio, [...] è del settembre - e probabilmente morì poco dopo.
È difficile dare un giudizio sulle capacità tecniche del G., , Urbino 1819, pp. 237 s.; S. Ciampi, Bibliografia critica delle antiche reciproche corrispondenze… dell'Italia con la Russia, colla ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO di Tommaso (B. da Foligno)
Federico Zeri
Nacque a Foligno alla fine del sec. XIV o agli inizi del XV, dato che l'8 dic. 1425 era già in età da testimoniare ad Ancona dove risiedeva con la [...] della cappella, rappresentando in tre pareti il Giudizio Universale e in quella d'ingresso, al 159 n. 30; B. Berenson, Pittori italiani del Rinascimento,Milano 1936, p. 43; R. Longhi, Fatti di Masolino e Masaccio,in La critica d'arte, V, 2 (1940), p. ...
Leggi Tutto
DE RUBEIS, Giovanni Battista
Paolo Goi
Nacque a Tarcento (Udine) il 22 genn. 1743 da Bartolomeo ed Eleonora Freschi. Studiò a Bologna, presso E. Lelli e G. Marchesi detto Sansone, negli anni 1759-1762, [...] 1792) riverito da Dominique-Vivant Denon, morì a Udine il 26 ag. 1819.
L'opera del D. è stata eccessivamente svalutata dalla critica con giudizi che si ha ragione di ritenere di parte e immotivati. Così il Catalogo, che lo Joppi (1894) squalifica ("a ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Francesco, detto Domenico di Michelino
Marzia Casini Wanrooij
Nacque a Firenze nel 1417. Ricordato dal Vasari tra i discepoli dell'Angelico, come hanno chiarito le ricerche svolte dal Milanesi [...] dipinti tra cui il Giudizio universale (Berlino, 280 n. 2, 440; B. Berenson, Pitture italiane del Rinascimento [1932], Milano 1936, pp. 313 s.; L. 174 ss.; L. Collobi Ragghianti, D. di Michelino, in Critica d'arte, VIII-IX (1949-50), pp. 363-78; C ...
Leggi Tutto
FORMENTON, Francesco
Aurelio Cevolotto
Nacque a Vicenza il 25 giugno 1799 da Domenico e Anna Bondella. Intraprese la carriera di pubblico impiegato che poi abbandonò per proseguire gli studi all'università [...] , il F. mostrò una certa autonomia di giudizio, pur all'interno di una visione sostanzialmente moderata . Brognoligo, Appunti per la storia della cultura veneta nella seconda metà del secolo XIX, in La Critica, s. 2, IX (1923), pp. 363 ss.; U. ...
Leggi Tutto
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...