GIROLAMO di Benvenuto di Giovanni
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Siena, da Benvenuto di Giovanni e da Iacopa di Tommaso da Cetona, prima del 23 sett. 1470, data del suo atto di battesimo (Schmidt, p. [...] ; se l'ipotesi ha goduto di un certo favore, la critica tende oggi a non considerarla, per la discontinua qualità di quei Yale University Art Gallery a New Haven, il Giudizio di Paride del Louvre, Venere e Amore proveniente dalla collezione Kress ...
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GHERARDO di Jacopo, detto lo Starnina
Adele Condorelli
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore fiorentino, figlio di Jacopo, soprannominato Starna, la cui attività è documentata [...] che aderisce perfettamente al giudizio di Vasari su G., da lui considerato tramite del gotico internazionale a Firenze -Palacios e De Marchi (1998) ma con molte riserve dalla critica spagnola (Yarza, 1978; Aguilera Cerni, 1988). Benché le affinità ...
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Anastasi
J. Zervou Tognazzi
M. Mihályi
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Zervou Tognazzi
La parola greca ἀνάστασιϚ (risurrezione) indica la risurrezione di Cristo nonché la risurrezione finale dei morti. Per [...] Corpus Christianorum Lat., XX, 1961, pp. 125-182.
Letteratura critica:
J.N.D. Kelly, Early Christian Creeds, London-New York come i mosaici della controfacciata del duomo di Torcello, con un'immagine di Giudizio universale.
Anche in ambito ...
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SALAMANCA
M. Silva Hermo
(lat. Salamantica)
Città della Spagna occidentale, nella regione di León, capoluogo dell'omonima provincia, S. sorge su una collina di roccia arenaria, attraversata dal fiume [...] altro interessante complesso pittorico della metà del sec. 14°, rappresentante il Giudizio universale e l'Etimasia nella parte de Salamanca (siglos XII-XIII), Salamanca 1977.
Letteratura critica. - M. Falcón, Salamanca artística y monumental ...
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TIVOLI
P.F. Pistilli
(lat. Tibur)
Cittadina del Lazio in prov. di Roma, posta sulle pendici settentrionali dei monti Tiburtini, nel punto in cui il corso dell'Aniene scende, formando delle cascate, [...] dipinto negli anni 1157-1170, l'attuale giudizio della critica tende a essere piuttosto discordante, sicché la cronologia delle pitture del S. Silvestro oscilla tra la fine del sec. 12° e il primo quarto del Duecento a seconda che il parametro di ...
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CASTELLO, Valerio (Valeriano)
Giuliana Biavati
Figlio del pittore Bernardo e della sua seconda moglie Cristofina (o Cristoforina) Campanella, nacque a Genova il 15 dic. 1624 (Labò, 1926; Alfonso, 1968, [...] monocromi, ancora suggestivo dell'interpretazione rinnovata del modulo manieristico.
La critica più recente (Gavazza, 1971) Bianco, depositi); Morte di s. Carlo Borromeo (ibid.); Giudizio di Salomone (ibid.); Fuga in Egitto (ibid.); Adorazione dei ...
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BAGLIONE, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Roma intorno al 1573 da Tommaso, fiorentino, e da Tommasa Grampi, romana. Dopo due anni non individuabili passati presso il fiorentino Francesco Morelli, [...] esecuzione. Impostazioni di giudizio che ricollegano il B. alla tradizione vasariana, di quel Vasari del quale, con vanagloria, l'opera. Comunque, indipendentemente da ogni difetto di valore critico o letterario, per lo scrupolo con cui sono condotte ...
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Scultura
FFrancesco Aceto
La vicenda della scultura federiciana ha inizio nel giugno del 1223 con la fondazione del palatium di Foggia (Haseloff, 1920; Leistikov, 1977). Scelta dei tempi e del luogo, [...] sull'epigrafe del palazzo di Foggia accanto a quello del sovrano, è stato con varia convinzione associato dalla critica (Bologna, con oscillazioni di giudizio così radicali da indurre un forte scetticismo sulle effettive potenzialità del metodo di ...
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CARRARA, Giacomo
Francesco Rossi
Nacque a Bergamo il 9 giugno 1714 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi. Dovette rivelare una precoce inclinazione per le arti figurative, tanto che, compiuti col fratello [...] è in essi evoluzione metodologica, e quasi mai originalità di giudizio: qualità che il C, andò sviluppando lentamente, in stretta caratteristici, rivelatori di un mutare dell'indirizzo criticodel Carrara. Il primo nucleo fu certamente costituito ...
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CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] più concreto inquadramento storico e un più equo giudizio. Dalle stesse parole dell'artista, che affermava del suo tempo. Ebbe tuttavia una padronanza del mestiere certamente singolare che non gli fu mai negata, neppure dai suoi più severi critici ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...