BALDACCHINO
A. M. D'Achille
Tipo di copertura di varie forme, con valore protettivo e simbolico, onorifico e decorativo, destinato a persone e cose.Il termine b. (lat. medievale baldekinus), derivato [...] spaziale gotico, anche perché qui, a suo giudizio, il vertice del b. si innalza a tal punto da ivi, CCXVII, col. 803; Guglielmo Durando, Rationale divinorum officiorum, Venezia 1519.
Letteratura critica. - s.v. Dais, in Viollet-le-Duc, V, 1861, pp. 1 ...
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CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] forme volgari", ma aggiunge che l'artista "migliorava sempre", e la critica ha interpretato questo giudizio come un'allusione ad un avvicinamento dell'ultima produzione del C. a canoni e modi neoclassici.
Se questo miglioramento effettivamente ci fu ...
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TORRITI, Jacopo
A. Tomei
Pittore e mosaicista, attivo ad Assisi e a Roma nella seconda metà del Duecento.Con Pietro Cavallini (v.) e Filippo Rusuti (v.), T. fu uno degli artefici del rinnovamento pittorico [...] settanta anni.Un altro problema dibattuto dalla critica fu quello relativo al luogo di nascita del maestro. Il cognome T. fu interpretato attributiva è caratterizzata da oscillazioni di giudizio piuttosto rilevanti; il carattere collettivo di ...
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PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] nonostante l’informato giudizio vasariano, gli elogi 315) viene generalmente accettata dalla critica odierna; John Shearman ha poi 2007, pp. 83-95); Raffaello in Vaticano (catal., Città del Vaticano, 1984-1985), a cura di F. Mancinelli et al., ...
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PULPITO
D.F. Glass
Il termine p., derivato dal lat. pulpitum, designa una piattaforma sopraelevata, utilizzata nelle chiese per leggere il vangelo, l'epistola e altre letture, per i canti liturgici [...] toscano, la Crocifissione e il Giudizio universale; il sesto lato dell celebrano la Quadragisima, Roma 1588.
Letteratura critica. - E. Bertaux, L'art 2, pp. 91-111; Niveo de Marmore. L'uso artistico del marmo di Carrara dall'XI al XV secolo, a cura di ...
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FRANCO, Battista, detto il Samolei
Antonella Sacconi
Figlio di Iacopo, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1510. Nella biografia che gli dedicò nelle Vite G. Vasari scrive che a vent'anni si stabilì [...] profondamente colpito dal Giudizio universale di Michelangelo, scoperto nell'ottobre del 1541, opera pp. 26 s.; C.L. Ragghianti, Il "Libro de' disegni" del Vasari e il Louvre, in Critica d'arte, IV (1979), p. 17; Disegni veneti di collezioni inglesi ...
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D'ANCONA, Vitale, detto Vito
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Pesaro il 12 ag. 1825, da Giuseppe e Ester Della Ripa. La famiglia, di religione ebraica, nel 1828 decise di abbandonare la città [...] n. 171) e nel Ritratto di Elvira Bistandi Mariani.
Appartengono al periodo fiorentino, secondo il giudizio della critica, anche altre opere di tono del tutto diverso. In primo luogo il Portico (Firenze, Gall. d'arte moderna), soggetto insolito nella ...
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CAMPAGNOLA, Domenico
Lionello Puppi
Nacque nell'anno 1500, figlio "magistri Joannis theutonici cerdonis", come si deduce con tutta sicurezza da un più tardo, fondamentale documento che ci consegna anche [...] del Consiglio (ora nel Museo civico) in concorrenza col Fiumicelli ed accettata in capo a un "giudizio pp. 485-495;W. Suida, Tizian, die beiden Campagnola und Ugo da Carpi, in La critica d'arte, VI (1936), pp. 285-288;J. Zarnowski, Rysunek D. C. ... ...
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ARLES
P. Rossi
(lat. Arelate, Arelatum, Arelas)
Città della Francia sud-orientale, nel dip. delle Bouches-du-Rhône.Situata sul delta del Rodano in una regione occupata dai Rodi nel sec. 8° o 7° a.C., [...] critica è concorde nel porre entro la data di consacrazione una grande campagna costruttiva non come prodotto omogeneo, ma come risultante di numerosi interventi da scaglionarsi tra la fine del iconografico, incentrato sul Giudizio universale e sul ...
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BRUGES
G. Tavazzi
(fiammingo Brugge; Bryggia, Bruggas, Bruggia nei docc. medievali)
Città del Belgio, capoluogo della Fiandra occidentale, situata sul fiume Reie a km. 13 ca. dalle coste del mare del [...] del sec. 13°, un portale gotico sul cui timpano sono rappresentati la Morte, la Sepoltura e l'Incoronazione della Vergine e il Giudizio de Notre-Dame a Bruges, Bruges 1793.
Letteratura critica. - A. Verhaegen, Monographie de l'église cathédrale ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...