MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] come commissario delle palificate di Fiumicino, a partire dal 1608.
Il lavoro del M., apprezzato dalla committenza papale, fu tuttavia sottoposto al giudiziocritico di molti dei suoi contemporanei. Curcio sottolinea che il M., benché considerato ...
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MAGONZA
L. Speciale
(lat. Mogontiacum; ted. Mainz; Mogontia, Moguntia, Meyntz nei docc. medievali)
Città della Germania, capoluogo della Renania-Palatinato, situata lungo la riva sinistra del Reno, [...] nel Giudizio universale e del gruppo della Déesis, che, accanto alle figure del coro occidentale del duomo di Naumburg e del duomo hanno pesato negativamente sulla fortuna critica della scuola. Le principali sintesi critiche (Mütherich, 1973; Mayr- ...
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TINO di Camaino
F. Aceto
Scultore e architetto, nato a Siena intorno al 1280 e morto a Napoli nel 1336 (Schulz, 1860, IV, nr. CDXIII; Minieri Riccio, 1883a, p. 205).
È verosimile che si sia formato [...] del vescovo D'Orso che, assistito dalla Vergine con il suo seguito di santi e angeli, si presenta al cospetto dell'Eterno per essere sottoposto a giudizio alcuni critici hanno attribuito parte del merito per l'impeccabile riuscita del sepolcro della ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...]
La critica conviene nel datare entro o attorno la metà del primo decennio una serie di notevoli dipinti del L., 25 nov. 1607 dal cardinale Paolo Sfondrato, il quale espresse un giudizio di grande ammirazione sul L., affermando fra l'altro che la pala ...
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BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] l'atteggiamento polemico del Winckelmann e del Milizia è spiegato dalle sue disinvolte contaminazioni mitologiche e dalla sua predilezione per il ritratto - la critica successiva giudicò freddamente la sua opera. Dal severo, giudizio dell'Hautecoeur ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] la critica ha proposto per motivare questa scelta formale, vedendovi sia una sorta di compensazione all'espandersi del forse con il Giudizio di Paride conservato in palazzo Colonna, circostanza che ci è nota da una lettera del 1679, ritrovata ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] maggio 1943) allo spolettificio del regio esercito, con il apprezzamenti possono essere sintetizzati nel giudizio di Spagnoletti: "una creazione 1972; C.L. Ragghianti, E. G. disegni e grafica, in Critica d'arte, n.s., XX (1973), 131-132, pp. 3-160 ...
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ROUEN
M. Baylé
(celtico Ratumacos, Ratumagus; lat. Rotomagus)
Città della Francia settentrionale, situata sulla Senna, capoluogo del dip. Seine-Maritime.Capitale dei Veliocassi in epoca gallica, venne [...] sostenitori di Carlo II re di Navarra e del suo alleato duca di Lancaster danneggiarono sia i terminato, si trova un Giudizio universale. Gli interventi che des Fontaines de Rouen, Rouen 1911.
Letteratura critica. - E. de la Quérière, Description ...
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CRESPI, Daniele
Giulio Bora
Figlio di Gaspare, discendente da una famiglia di pittori originaria di Busto Arsizio e imparentato con il Cerano (Milani, 1970, pp. 37 ss.), nacque probabilmente a Milano [...] non consente una soluzione definitiva.
La data del 1597 circa, su cui la critica oggi sembra assestata, confermerebbe una estrema teatralità della rappresentazione. Se ne ricava un giudizio limitativo che tuttavia deve tener conto della larga ...
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IMMAGINE
J. Baschet
L'uso del termine i. (e delle parole corrispondenti delle varie lingue moderne) in riferimento a opere medievali si è andato diffondendo solamente di recente in relazione ai procedimenti [...] meglio lo studio storico dal giudizio estetico e, in particolare, è essa che guardavano, colpiti dal fascino del suo sguardo; è ai suoi piedi che dormivano Griesser, Roma 1961, pp. 102-103.
Letteratura critica. - E. Mâle, L'art religieux du ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...