JACOBILLI, Ludovico
Elisabetta Mori
Nacque a Roma il 13 giugno 1598, da Angelo e Camilla Scarinci, e fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso. Padrino di battesimo fu Cesare Baronio, che [...] anni del Novecento a seguito di un articolo anonimo su La Civiltà cattolica che ribadì il giudizio dei pp. XXVI-XLIII; G. Metelli, Verso una biografia critica di L. J.: fortuna e declino del casato, in Boll. della Deputazione di storia patria per ...
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DE STEFANO, Antonino
Antonio Pivato
Nacque a Vita (Trapani) il 4 ag. 1880da Giuseppe e da Giuseppa Perricone. Unico maschio di quattro figli, all'età di nove anni fu inviato nel seminario di Monreale [...] un saggio su Arnaldo da Brescia (1921), che viene unanimemente considerata una delle opere fondamentali del De Stefano.
Unanime è stato il giudizio della critica nell'indicare, per ciò che attiene lo studio dei movimenti ereticali, un superamento e ...
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CALEPIO, Giovanni Girolamo
Pietro Stella
Nato a Bergamo il 2 marzo 1732 dal patrizio Corrado e da Giulia degli Abati, entrò giovanissimo fra i benedettini cassinesi nel monastero di S. Paolo d'Argon [...] del mondo. Il Mozzi accusò anzi il C. di avere negata l'indefettibilità della Chiesa e la Chiesa stessa, sostituendovi una società fondata dagli ebrei. In altri termini al giudizio Argon si era resa critica dopo la morte del vescovo di Bergamo Antonio ...
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PARUTA, Niccolo
Martin Rothkegel
PARUTA, Niccolò. – Nacque probabilmente negli anni Venti o all’inizio degli anni Trenta del Cinquecento dal ricco cittadino veneziano Gian Giacomo Paruta, che a quanto [...] soltanto l’agire del potere divino. Solo Dio padre è l’unico Dio Jehovah, mentre a suo giudizio Gesù era solo un il dogma tradizionale delle due nature di Cristo contro le critiche degli antitrinitari. In appendice a questo scritto Budny inserì ...
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LAZZARI, Pietro (anche Lazari, Lazeri, Lazzeri)
Leendert Spruit
Nacque a Siena il 16 ott. 1710. Mancano notizie sulla famiglia e la prima gioventù. Si formò nel collegio gesuitico di Firenze, dove ebbe [...] Collegio della trattatistica seicentesca sulla cronologia, della metodologia critica (dai bollandisti a L.A. Muratori) nel febbraio del 1766, una relazione su Dei delitti e delle pene di C. Beccaria, che suggerì di proibire; il suo giudizio fu ...
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PERGAMINI, Giacomo
Sergio Lubello
PERGAMINI, Giacomo. – Nacque a Fossombrone nel 1531 da Giacomo, dottore, originario di Montalboddo (oggi Ostra, in provincia di Ancona) e da Battista Azzi, sposata [...] ancor nell’ambito, a una critica considerazione obiettiva, di una lessicografia teorica e alle regole. Da ciò il giudizio positivo di Ciro Trabalza (1908, p. forma epistolare in due tomi sui fatti del Concilio di Trento; un Volgarizzamento dell’ ...
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DI MEO, Alessandro
Silvio De Majo-Errico Cuozzo
Nacque a Volturara Irpina (Avellino) il 3 nov. 1726 da Marco e Giovanna Pennetti. Perduto il padre all'età di nove anni, fu posto sotto la tutela dello [...] testi.
Il D., che riuscì con grande acribia critica a smascherare i falsari medioevali, restò tuttavia vittima -51, ad Indicem. Un'attenta analisi del contesto religioso e culturale in cui operò il D. e un giudizio sulla sua opera di annalista è in R ...
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BERETTI (erroneamen. Beretta), Giovanni Gaspare
Armando Petrucci
Nacque a Milano nel 1660 ed entrò nell'Ordine benedettino il 17 giugno 1676 come professo del monastero milanese di S. Pietro in Gessate. [...] delle reliquie che ne stabilì l'autenticità. Tale giudizio fu contestato da alcuni, e in particolare dal Colombano di Bobbio, che effettivamente la moderna critica ritiene falso; cfr. Codice diplomatico del monastero di S. Colombano di Bobbio, ...
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GISMONDI, Pietro
Vittorio Parlato
Nacque a Roma il 2 dic. 1913 da Antonio, magistrato, e da Vetulia Balducci.
Allievo di A.C. Jemolo, con cui si laureò in giurisprudenza all'Università di Roma e poi [...] assunse una posizione critica nei confronti della materia secolare si limiti a un giudizio morale o provveda alla tutela dei 1996, a cura di J.I. Arrieta - G.P. Milano, Città del Vaticano 1999, pp. 32 ss.; P. Grossi, Indirizzo di saluto nel ricordo ...
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Antero, santo
Federico Fatti
Secondo il Liber pontificalis era di origine greca e suo padre si chiamava Romolo. Il suo nome potrebbe indicare una estrazione servile. A torto Eusebio, nel Chronicon e [...] urbana. A suo giudizio il senso più probabile Callisto, Roma 1933, pp. 20-2.
P. Allard, Storia critica delle persecuzioni, II, Firenze 1935, pp. 190-95.
A 1993³, s.v., coll. 718-19.
Dizionario storico del Papato, a cura di Ph. Levillain, I, Milano ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...