JACOBILLI, Ludovico
Elisabetta Mori
Nacque a Roma il 13 giugno 1598, da Angelo e Camilla Scarinci, e fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso. Padrino di battesimo fu Cesare Baronio, che [...] anni del Novecento a seguito di un articolo anonimo su La Civiltà cattolica che ribadì il giudizio dei pp. XXVI-XLIII; G. Metelli, Verso una biografia critica di L. J.: fortuna e declino del casato, in Boll. della Deputazione di storia patria per ...
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GODI, Pietro
Anna Modigliani
Nacque a Vicenza intorno al secondo decennio del XV secolo da Antonio, notaio, forse da identificare con l'autore, o compilatore, di una Cronaca vicentina, e da Bartolomea, [...] dei congiurati, esprime un giudizio morale e politico sugli eventi e loda la bontà del governo di Niccolò V.
è stato utilizzato da M. Lehnerdt per l'edizione critica (Lipsia 1907). Il testo del De coniuratione Porcaria è infine contenuto anche in un ...
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CIMBALI, Enrico
Bruno Busacca
Nacque a Bronte (Catania), il 9 dic. 1855 da Antonio, di una famiglia di possidenti, e da Marianna Leanza, e vi compi gli studi inferiori, frequen tando per breve tempo [...] giudizi sferzanti, definendolo "uomo di bassa lega e di pessimo gusto, nato nel fango e devoto alla corruzione", e del a lui, Torino 1912; La vitae le opere di E. C. nella critica ital. e stranierae nei ricordi di amici e di discepoli con append. di ...
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CORSI, Alessandro
Mario Caravale
Di antica e nobile famiglia ligure, nacque a Savona il 6 agosto 1859 dal marchese Luigi, senatore del Regno, e da Enrichetta Lazari. Studiò giurisprudenza a Roma, ove [...] successivo, sempre a Roma, il saggio L'art. 248 del codice di commercio e l'art. 37, n. 5 internazionali. Note di critica dottrinale e storica, in passaggio ad ordinario e questa volta il giudizio della commissione fu favorevole. Nel frattempo il ...
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DE PERNO, Guglielmo
Grazia Fallico
Nato da Nicolò probabilmente intorno al 1388, appartenente al ramo cadetto di una famiglia di patrizi siracusani che annoverava tra i suoi membri senatori e milites, [...] proprie teorie. Tale giudizio comunque è ritenuto troppo severo dalla critica moderna, che invece di Stato di Palermo, R. Cancelleria, reg. 83, c. 306v; reg. 87, c. 52; Protonotaro del Regno, reg. 21, c. 16; reg. 24, cc. 2v, 3v, 308; reg. 36, c. ...
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MATTIROLO, Luigi
Franco Cipriani
– Nacque a Torino il 26 luglio 1838 (non febbraio, come altrimenti sostenuto) da Felice, di professione ingegnere, e da Anacleta Perratone, benestante.
Nel 1858, appena [...] ., I, p. 46; III, p. 857). A suo giudizio, l’ordinamento doveva sforzarsi di assicurare che i diritti delle parti mancò di mostrare, nella trattazione dei problemi del processo, sensibilità critica.
Il primato del M. si attenuò con l’avvento, negli ...
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BECCARI, Agostino
Anna Migliori
Nacque a Ferrara poco prima del 1510.
A detta dei biografi, il B. conseguì il dottorato di diritto civile e canonico, fu dedito agli studi filosofici ed eccelse nell'arte [...] gli è stata di volta in volta concessa o negata dalla critica.
Il Sacrificio del B. fu stampato per la prima volta a Ferrara per del Beccari.
È chiaro che da un giudizio comparativo che tenga presente le maggiori realizzazioni del secolo nel campo del ...
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BAROFFI, Cesare
Gaspare De Caro
Nato a Varese nel 1582, si addottorò in diritto civile e canonico, coltivando, tuttavia, e sembra con impegno, la filosofia e la letteratura. Si ha notizia di un suo [...] della Fabbrica del Sacro Monte di Varese. I deputati alla Fabbrica sottoposero la dedica al giudiziodel B. 1, Brescia 1758, p. 379; S. Ciampi, Bibliografia critica delle antiche reciproche corrispondenze... dell'italia colla Russia, colla Polonia ed ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...