Misure cautelari. Giudicato cautelare
Katia La Regina
Misure cautelariGiudicato cautelare
In materia cautelare, nell’anno di riferimento, ha assunto centralità teorica il tema del cd. giudicato cautelare, [...] i limiti del potere del pubblico ministero, nelle more di un giudizio di impugnazione già 2009, Iaccarino, in Cass. pen., 2010, 487, con nota critica di Ludovici, L’impatto del giudicato sul computo dei termini cautelari: si restringe ancora il campo ...
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Responsabilità della p.a. per illecito del dipendente
Carmine Russo
La Suprema Corte torna sulla questione dei limiti della responsabilità verso terzi della pubblica amministrazione per i danni cagionati [...] a lui imposti»12.
La decisione n. 13799 del 2015 critica esplicitamente l’orientamento espresso dalle sentenze che aderiscono ed eterogeneo rispetto ai compiti istituzionali. Ed, a giudizio della sentenza, che l’appropriarsi di denaro pubblico sia ...
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BONIFACIO, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Rovigo il 6 sett. 1547 dal nobile rodigino Sebastiano, notaio, cancelliere del vescovato di Adria e dell'Inquisizione, provveditore alle vettovaglie e alla sanità [...] del lettore "con soggetti inusitati, metafore stravolte, et elocutioni") era modello di "purità" e "chiarezza" (per Dante, invece, faceva proprio il giudizio ; B. Croce, Il "linguaggio dei gesti", in La Critica, XXIX (1931), pp. 224 s., e in Varietà ...
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FORTI, Francesco
Lauro Rossi
Nacque a Pescia, nell'odierna provincia di Pistoia, il 10 nov. 1806 da Anton Cosimo, discendente di una delle più antiche e ricche famiglie del luogo, e da Sara Sismondi, [...] il sentimento al ragionamento e alla verità critica, contrapponendo a questa una letteratura più primo periodo del Risorgimento italiano, Torino 1967, pp. 123-164. Sul F. politico i riferimenti più rilevanti in: G. Calamari, Il F. nel giudizio dei ...
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BONFIGLIO (Bonusfilius, Bonifilius)
Guiscardo Moschetti
Giurista pavese, fiorì nella prima metà del secolo XI. Il suo nome figura tra i sette maggiori giuristi della scuola di Pavia, di cui la Expositio [...] universale non alterabile. B., seguendo un impulso d'ordine critico, che rivela anche in questo la sua autonomia dagli alla figura del depositario che, appropriatosi della cosa depositata, nel giudizio per pugnam stabilito dal cap. 4 del Capitolare di ...
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GRIZIOTTI, Benvenuto
Domenico Da Empoli
Nacque a Pavia il 30 maggio 1884 da Antonio e Giuseppina Marabelli in una famiglia di tradizioni risorgimentali.
La formazione scientifica e anche politica del [...] e scienza delle finanze, VI [1942], 1, pp. 166-190) e anche nel dopoguerra (Critica e ricostruzione finanziaria, in Critica economica, I [1946], 1, pp. 7-15).
L'opera del G. si segnala poi, oltre che per i contributi scientifici, anche per una vivace ...
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DONATI, Benvenuto
Franco Tamassia
Nacque da Salvatore e da Rosa Leblis a Modena, l'8 nov. 1883, da illustre famiglia israelita modenese; si laureò in giurisprudenza a Modena. Dal 1909 iniziò l'insegnamento [...] le categorie del merito (distinta in giudiziodel merito e giudizio di attribuzione del merito, di , sive de novo legum codice instituendo, 1726, ediz. critica; La formazione del codice Estense del 1771 e altre riforme nel Ducato a seguito dell'opera ...
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FUSINATO, Guido
Giulia Caravale
Nacque a Castelfranco Veneto il 15 febbr. 1860 da Arnaldo e da Erminia Fuà. Laureatosi in giurisprudenza a Roma nel 1880, approfondì la sua preparazione culturale a Berlino, [...] la Relazione al Consiglio del contenzioso diplomatico sul diritto dell'Italia di esigere il giudizio arbitrale in alcune sentenze col inedite.
Aveva fondato con F. Schupfer la Rivista critica di scienze giuridiche e sociali (dal 1886 Rivista italiana ...
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SERVI
EEmanuele Conte
Termine ampio e non univoco al tempo di Federico, la parola servus ha indotto anche gli storici moderni a estese discussioni. Celebre è stata la critica di Marc Bloch, che in un [...] che, a giudizio di Bloch, poteva adattarsi alla situazione tardoantica, ma non a quella medievale. I servi del Medioevo erano realtà rifletteva sul Medioevo la luce deformante del mondo giustinianeo.
La critica mossa da Bloch all'espressione 'servi ...
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DE GASPARI (De Gasparis), Giambattista
Paolo Preto
Nato a Levico (Trento) il 18 ag. 1702 da Monica (ignoto il cognome) e Antonio, di famiglia nobile, studiò nel collegio dei gesuiti di Trento e poi [...] rispetto delle opinioni altrui, geloso della propria indipendenza di giudizio e dei diritti della ragione, pur riconoscendone i critico" (Donati, Ecclesiastici..., p. 47). La sua progettata storia di Salisburgo, e in particolare delle vicende del ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...