GUIDOTTI (Borghese), Paolo, detto il Cavalier Borghese
Olga Melasecchi
Figlio di Giacomo, nacque a Lucca intorno al 1560, in una famiglia di nobili origini. Dopo una formazione iniziale nella sua città [...] Matteo Evangelista, esplicitamente ricordato da Baglione: a questo la critica ha di recente aggiunto anche S. Marco Evangelista, in il Giudizio di Salomone e Giuditta e Oloferne). Questi affreschi sono da considerarsi una specie di summa del ...
Leggi Tutto
GIGLIOLI, Giulio Quirino
Marcello Barbanera
Nacque a Roma il 25 marzo 1886 da Alfredo e da Pierina Galli. Compiuti gli studi classici presso il liceo-ginnasio Visconti di Roma, nel 1904 si iscrisse [...] in un rigido schema di giudizio i cui termini sono stati costituiti da fascismo e antifascismo. La sua figura è stata, da un lato, eccessivamente posta in ombra dalla critica di sinistra che vi ha visto l'esemplare del "fascista archeologo […] che fa ...
Leggi Tutto
CRISTIANI, Giovanni
Miklos Boscovits
Figlio, forse, del pittore Bartolomeo di Vanni, documentato nel 1356 (Chiappelli, 1900), è probabilmente da identificarsi col Giovanni da Pistoia che. in qualità [...] all'artista dalla critica moderna, rivelano una Pistoia, S. Domenico, Allegorie domenicane e Giudizio universale (Salmi, 1931, figg. 7 s secolo, II, Roma 1914, p. 37; A. Chiappelli, Arte del Rinascimento, Roma 1925, p. 567; R. van Marle, The ...
Leggi Tutto
DAVID, Ludovico Antonio
Robert Enggass
Nacque a Lugano il 13 giugno 1648. Le poche notizie sulla sua vita derivano dalle lettere e dal "ristretto" biografico che il D. stesso mandò a P. Orlandi nel [...] errori di fatto e di giudizio: per lui la scuola p. 166; C. Donzelli-G. M. Pilo, I pittori del Seicento veneto, Firenze 1967, p. 152; N. Tumer, An Attack p. 276; L. Grassi, Teorici e storia della critica d'arte, III, Il Settecento in Italia, Roma ...
Leggi Tutto
GRASSI, Nicola
Michele Di Monte
Nacque a Formeaso di Zuglio, in Carnia, il 7 apr. 1682, terzogenito di Giacomo e Osvalda di Giovanni Paulini, che dopo di lui ebbero altri quattro figli. La famiglia [...] unanime, al contrario, il giudizio circa l'autografia del mistilineo raffigurante gli apostoli Ss. Emporium, LXVIII (1962), 3, pp. 99-110; R. Pallucchini, N. G. e la critica, Udine 1964; C. Fiscoviæ, Slike Nikole G. u Trogiru i na Visu (Opere di N. ...
Leggi Tutto
Vedi CARICATURA dell'anno: 1959 - 1994
CARICATURA
G. Becatti
La caricatura è una forma d'arte che nasce dalla forzatura intenzionale di alcuni elementi o aspetti del soggetto per un effetto comico con [...] e gestire manierato delle tre dee nel giudizio di Paride dipinto sull'anfora pontica del museo di Monaco (v. pontici, Omero, il brutto e il ritratto, in Terze Pagine Stravaganti, Firenze 1942 (= Critica d'Arte, V, 1940, p. 25); H. G. Oeri, Der Typ ...
Leggi Tutto
LEONARDI, Leoncillo
Maura Picciau
Nacque a Spoleto il 18 nov. 1915 da Fernando, professore di disegno e poeta dialettale, e da Giuseppina Magni, ultimo di tre figli, dopo Chiara e Lionello.
Il nonno [...] naturale, la luce della materia. Politicamente isolato dopo l'abbandono del partito, il L. ottenne stroncature (Micacchi; Del Guercio, 1957) ed elogi dalla critica più influente e autonoma nel giudizio.
Sempre nel 1957 il L., con fatica, concluse un ...
Leggi Tutto
MAFFEI
Fabio Cosentino
Famiglia di artisti di origine carrarese discendente probabilmente dai Maffioli, nota casata di marmorari anch'essi carraresi, ma di provenienza lombarda.
Capostipite fu Giovanni, [...] e il 1632 frequentò a Roma, a spese del Senato di Messina, la scuola di pittura di Giovanni Antonio Ponsello, poneva fine, con giudizio negativo per l'esecutore, alla vertenza dipinto da Mattia Preti.
La critica ha spesso puntualizzato la scarsa ...
Leggi Tutto
Vedi ALESSANDRINA, Arte dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRINA, Arte (v. vol. i, p. 218)
A. Adriani
L'arte a. rimane ancora un capitolo assai oscuro dell'arte ellenistica; ma è un fatto positivo che intorno [...] di essa vanno facendosi nuovamente vivi gli interessi, più criticamente articolate le discussioni e, quel che più importa, che Bandinelli, Gallina). Nello studio del problema sono anche intervenuti nuovi elementi di giudizio, e cioè un importante ...
Leggi Tutto
FANCELLI, Domenico (Micer Dominigo, Domenico di Alexandro fiorentino)
Adele Condorelli
Nacque a Settignano (ora frazione di Firenze) nel 1469 da Alessandro (Sandro) di Bartolomeo di Antonio, originario [...] così un carattere altamente simbolico che valica ogni giudiziocritico perché egli, da uomo colto e sensibile, Il monumento fu compiuto in tre anni, come si desume dalla convalida del suo testamento avvenuta il 26 marzo 1517, prima di far ritorno in ...
Leggi Tutto
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...