ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] 7, 6-7), è quasi sempre facile riconoscere un implicito giudizio morale o di valore (a vantaggio dei novi). Con la grande C. Huygens, Leiden 1970.
Letteratura critica. - A. Graf, Roma nella memoria e nelle immaginazioni del Medio Evo, Torino 1882; E. ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] da cui deriva, possiamo davvero credere al giudizio di Vasari22.
Sempre ad Ancona Piero («magistro O. Pächt, La pittura veneziana del Quattrocento, Torino 2005, pp. 207-208, 221, è stato il più risoluto critico dell’accostamento di Piero alla pittura ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] In questa polemica si situa il giudizio di s. Agostino sulle immagini romane Asākir su Damasco, composte nella seconda metà del sec. 12° (Eliséeff, 1956). Le voll., Istanbul 1898-1938.Letteratura critica.- Bibliotheca geographorum Arabicorum, a cura ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] di Lorenzo Onofrio Colonna, fratello del papa di Roma; nella recente edizione critica riminese delle Croniche de’ Malatesti , cit., III, pp. 491,23-27.
53 Per un lucido giudizio di parte laica sul Decreto di Unione di Firenze si veda E. Gibbon ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] della critica generalizzazioni sull'architettura templare formulate tra la seconda metà del sec. 19° e il principio del 20 tratti dalla zoologia fantastica, nonché scene di caccia, il Giudizio universale, Adamo ed Eva, e una galleria continua di ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] aperte questioni critiche relative alle fasi costruttive e alla determinazione del lasso di del sec. 14°: nel portale nord sono raffigurate l'Incoronazione, la Morte e la Deposizione della Vergine, in quello sud leggende della croce, il Giudizio ...
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Informale
Marisa Volpi Orlandini
di Marisa Volpi Orlandini
Informale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'informale in Europa. 3. L'informale in Nordamerica. 4. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
‛Informale' [...] 72). A questo proposito sono interessanti le notizie sui giudizi che il pittore francese dà dei contemporanei: sente vicino Wols i pittori Tàpies, Cuixart, Tharratas, Pon~, il critico Cirlot e il teorico del gruppo Puig. Un amico d'infanzia di Miró, ...
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PLATONE e ARISTOTELE
F. Adorno
F. Adorno
Sono raccolte in questo articolo le notizie, contenute nelle opere dei due filosofi, che interessano la storia delle arti figurative è la terminologia critica. [...] della ricostruzione del Pireo da parte di Ippodamo di Mileto (v.), ma anche, ad un tempo, una critica alla concezione bellezza dei corpi" (i 338 b 2), e "permette un retto giudizio delle opere degli artisti" (τὰ τῶν τεχνιτῶν ἔεγα: 1338 a 18). Se ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] Nessuna di queste pitture murali è più visibile, così che il giudizio sull'attività giovanile di G. come frescante può solo basarsi sull' pochi giudicavano con spirito critico le realizzazioni del tempo presente. Nel 1522 Perin del Vaga (Piero di ...
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ANIMALISTICI, Stili
A. Melucco Vaccaro
La definizione di stile a. (o anche ornamentazione animalistica) si applica a quelle decorazioni dove le raffigurazioni di animali non sono di tipo naturalistico, [...] stile di Borre, ma è con la pietra di Jelling, del terzo quarto del sec. 10°, che il serpente diviene avversario emblematico nella lotta materia: vi sono problemi sui quali permangono giudizicritici differenti e difficoltà di stabilire rapporti tra ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...