BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] penso" (cfr. D. Jaia, pp. 181-241), e tanto meno il significato che nella storia della filosofia ha avuto la Criticadellaragionpura per la già accennata mancanza di interessi metodologici e scientifici, che tradisce una certa angustia di cultura ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] viene a interpretare il ruolo dellaragione che trionfa sulla natura: è al Marmitta, sino alla "poesia pura", anticipata dai sonetti per le chiome pp. 17-31; L. Caretti, Per un futuro apparato criticodelle "Rime" di monsignor D., in Studi e ric. ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] , quella di Cristo, che è la più pura e la più perfetta e giunge al suo di atti conciliari, ne esiste una moderna edizione critica curata da C. O'Reilly (1977).
Il da F. Calitti, Dellaragion poetica dell'ottava. Per una storia dell'ottava rima, pp ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] dell'etica rivelata, con preminenza assoluta sulle istanze della politica; ma, per dare maggiore efficacia ai suoi richiami alla pura 296); Id., Critiche secentesche alla "Ragion di Stato" . De Mattei, Il problema della "ragion di Stato" nel Seicento, ...
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BUCCELLA (de Buccellis), Niccolò
Domenico Caccamo
Nato a Padova, in data imprecisabile, di modesta origine borghese - suo padre era libraio e fornitore dello Studio patavino -, il B. fu l'unico della [...] attenzione alle "ragion ch'io son per didurre", così com'egli vorrà ascoltare "quelle ragioni che mi vengano 1831, pp. 115-117; Id., Bibliografia criticadelle antiche reciprochecorrispondenze... dell'Italia colla Russia,colla Polonia ed altre parti ...
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PECCI, Giuseppe
Paolo Pagani
PECCI, Giuseppe. – Nacque a Carpineto Romano (vicino a Roma) il 13 dicembre 1807 dal conte Lodovico, colonnello dell’esercito di Napoleone, e da Anna Prosperi-Buzzi di Rienzi, [...] «pura materia») la base dell’intera filosofia tomista (p. 15). Quanto alle controintuitività cui alcuni aspetti di tale filosofia sembrano dar luogo, egli osserva che «le difficoltà [non] possono mai essere […] una ragion sufficiente per negare una ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
criticismo
s. m. [der. di critica, sul modello del ted. Kriticismus (da cui anche l’ingl. criticism e il fr. criticisme)]. – Dottrina filosofica che indaga le strutture, i limiti, la validità dell’attività conoscitiva; più propriam., la dottrina...