COLECCHI, Ottavio
Roberto Grita
Nacque a Pescocostanzo (L'Aquila) il 3 sett. 1773 da Giovanni Battista Giocondino e da Grazia Nicoletta Spallone, che gli diedero il nome di Ottaviano Francesco. Da uno [...] a cui ispirò tutta la sua concezione morale considerando la legge morale come un giudizio sintetico a priori. Come per quel che riguarda la Criticadelgiudizio quella del C. è la prima e più completa rappresentazione fatta in Italia dell'estetica ...
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Diritto
1. Diritto civile
Nel diritto civile l’e. costituisce una ipotesi di anormalità nella esplicazione dell’autonomia privata e nei relativi regolamenti d’interessi, i quali conseguentemente si presentano [...] particolare e non ha di regola rilevanza ai fini di una valutazione criticadel negozio, ma da luogo a semplice rettificazione, a meno che non il regolare funzionamento dell’intelletto nella formulazione delgiudizio. Tale forza e indicata ora nella ...
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Filosofia
Disciplina che studia le condizioni di validità delle argomentazioni deduttive.
La l. antica
I vocaboli ἡ λογική (τέχνη), τὰ λογικά si stabilizzarono nel significato di «teoria delgiudizio [...] che la sillogistica tradizionale anteponeva all’esperienza. La critica di Bacone al sillogismo e il tentativo d’individuare l. formale si occupa, secondo Kant, delle leggi delgiudizio, prescindendo rigorosamente dai contenuti, la l. trascendentale si ...
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Botanica
F. biologica Insieme di piante che, anche se sistematicamente lontane, hanno in comune caratteri ecologici e di adattamento. Tra i vari sistemi di classificazione delle f. biologiche, il più noto [...] rilevante per il diritto, ma perché abbia valore di prova in un giudizio, quando fosse impugnato in tutto o in parte: e si dice trascende i fenomeni sensibili. Aristotele, attraverso la criticadel dualismo platonico, cala nella realtà sensibile le f ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] simboliche (1923-29) trasforma la kantiana ‘critica della ragione’ in una ‘critica della civiltà’ e propone una teoria delle al cielo, dove siede alla destra del Padre, l’attesa delgiudizio finale. A questa formulazione trinitaria seguono ...
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STATISTICA
Pietro Muliere
Ester Capuzzo
(XXXII, p. 506; App. I, p. 1018; IV, III, p. 447)
''Statistica'' è un termine con un significato amplissimo sia per la varietà delle applicazioni sia per le [...] 'impostazione classica e vi è una revisione delgiudizio sulle teorie bayesiane.
Nella prima fase, test casualizzato è, naturalmente, completamente caratterizzato da una funzione ϕ, la funzione critica, con 0≤ϕ(x)≤1 per ogni x. Se ϕ assume solamente ...
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Probabilità
Gian-Carlo Rota e Joseph P.S. Kung
*La voce enciclopedica Probabilità è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Marco Li Calzi.
sommario: 1. Introduzione. [...] di von Mises.
L'idea sta nel formalizzare il giudiziodel buon senso secondo il quale la successione 11111111 ... . M. Pratelli e M. Cerasoli per la revisione criticadel manoscritto).
bibliografia
Aitken, A. C., Statistical mathematics, Edinburgh ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] fu Regiomontano. Entrambi erano amici del cardinale Bessarione. Su richiesta del suo maestro Georg von Purbach, Regiomontano sottopose a verifica i metodi di Cusano e nel 1464 espresse un giudizio estremamente critico, che per lungo tempo influenzò ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] ha nulla a che fare con questa scoperta.
Le critiche di Nathan Sivin, che nascono da una posizione relativistica o negazione del predicato e non del soggetto. Aristotele ha spiegato questo concetto così: "Per esempio, la negazione delgiudizio ' ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...