Stampa
Martyn Lyons
Introduzione
L'invenzione della stampa rappresenta una delle numerose svolte che segnarono sia la storia materiale del libro occidentale, sia l'evoluzione delrapporto tra lettore [...] Un'analisi storica delle forme del libro e dei suoi mezzi di circolazione consente di storicizzare il rapporto tra lettore e testo. manoscritto, ma gradualmente impose e sviluppò i propri criteri di impiego e di distribuzione dello spazio tipografico ...
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Scienza indiana: periodo vedico. Discipline ausiliarie dei Veda
Christopher Minkowski
Takao Hayashi
David Pingree
Discipline ausiliarie dei Veda
Testi per i rituali solenni (Śrautasūtra)
di Christopher [...] quadrato
Come accennato sopra, Āpastamba (2.1) utilizza un'approssimazione delrapporto fra la diagonale (d) e il lato (a) di un dei Gṛhyasūtra non risulta disposta sistematicamente secondo detti criteri. Sarà più utile qui discutere tre tipi basilari ...
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Criminalita
Marshall B. Clinard
di Marshall B. Clinard
Criminalità
sommario: 1. La criminologia: definizione e storia. 2. Differenti aspetti della criminologia in Europa e negli Stati Uniti. 3. Controllo [...] o di aberrazione mentale. È proprio l'assenza di criteri obiettivi sia per la malattia che per la salute mentale secondo lui, è una spiegazione universale di siffatte violazioni delrapporto fiduciario. A suo avviso tre sono gli elementi necessari ...
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Globalizzazione
Henri Bartoli
sommario: 1. Introduzione. 2. La globalizzazione: un processo a più dimensioni. 3. Gli attori della globalizzazione: a) le imprese e i gruppi multinazionali, attori primari [...] . Si potrebbero così compromettere sia la ridefinizione delrapporto di lavoro salariato e della socialità, assolutamente non dipendono solo dai contenuti delle politiche di governo e dai criteri con cui essi vengono scelti, ma anche dal fatto che ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] è superiore per nascita e prestigio: si tratta delrapporto fra due libertà indipendenti e formalmente uguali, tali quello russo - si sottraggono ai correnti criteri di legittimazione.
L'uso 'positivo' del termine - come sinonimo di 'potere legittimo ...
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Cosmologia
Ioan M. Lewis
Introduzione
Con il termine 'cosmologia', derivato dal greco ϰόσμοϚ ('ordine', 'armonia', 'mondo'), si intende la conoscenza della struttura e dell'ordinamento dell'universo. [...] , p. 59).
Nell'Africa centrale il 'calore' delrapporto sessuale umano è considerato fonte di fecondità. Ciò vale specialmente un criterio oggettivo. È possibile che ogni cosmologia debba soddisfare (come sostiene Horton) certi criteri fondamentali ...
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Comunita
Francesco M. De Sanctis
di Francesco M. De Sanctis
Comunità
sommario: 1. Introduzione. 2. Comunità: identità e appartenenza. 3. Comunità e comunicazione. 4. Essere comunità. □ Bibliografia.
1. [...] comunicazione che, pur considerando 'il giusto' criterio preliminare per ogni decisione razionale e responsabile per in termini immunitari - consiste nel negare il negativo delrapporto comunitario, nel sottrarre l'immunis alla sottrazione che il ...
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Carisma
Luciano Cavalli
La teoria del carisma
Il concetto
Il concetto di carisma è stato introdotto nelle scienze sociali da Max Weber, che lo ha ripreso dalla tradizione cristiana e dagli studi sul [...] comune credenza di gruppo e, soprattutto, dall'approvazione del leader, criterio ultimo di verifica; 10) i seguaci, così rinnovati .
Il contesto culturale
È infine da ricordare il problema delrapporto tra il leader carismatico, il suo messaggio e il ...
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Devianza
Stanley Cohen
Introduzione: il problema della definizione
A differenza di molti concetti della sociologia ('status', 'società', 'classe sociale') e delle scienze sociali in genere ('povertà', [...] e della sessualità e la sua teoria generale delrapporto tra potere e conoscenza devono ancora essere assorbite le opportune politiche umane e, appunto, sociali. Il secondo criterio consiste nel confermare la convinzione di Durkheim, di Freud e ...
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Fiducia
Antonio Mutti
Premessa
La nozione di fiducia occupa un posto tutt'altro che secondario nel pensiero politico e sociale occidentale. Le teorie contrattualistiche del XVII e XVIII secolo considerano [...] significative.Anzitutto, è evidente che l'esistenza di una storia delrapporto fiduciario, che ha dato risultati positivi, pesa in modo il problema cruciale diventa quello dell'individuazione di un criterio per calcolare i costi e i benefici, e dell ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...