Il fenomeno di nuclei di popolazione economicamente attiva, capace e desiderosa di lavoro, ma senza impiego, ha accompagnato costantemente, in ogni fase l'andamento dei mercati anche nel sec. XIX. Si trattava, [...] fenomeno di congiuntura, non ha nessun. rapporto con il movimento della popolazione. L , sembra da scartare come criterio di governo, specie nelle nazioni di vita e di una qualificazione tecnica specifica del lavoro che si ritiene di dover presidiare ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] semiologica, formalista, l'assillo dello storicismo, il problema delrapporto tra opera e storia visto non più come "reperibile G. Pollini e da G. Ponti, anticipavano il criteriodel mixed development, cioè la combinazione di case basse unifamiliari ...
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Il termine "edilizia" ha oggi un significato più ampio che supera quello tradizionalmente riferito, in senso restrittivo, agli edifici pubblici e privati: è il momento operativo che traduce in una "realtà [...] - costituisce il vero e proprio elemento mediatore delrapporto chiesa-quartiere, chiesa-città. In questo modo ma è necessario impostare le infrastrutture per la produzione secondo nuovi criteri (analogamente a quanto si fa per le zone industriali) ...
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Impresa
Claudio Sardoni
Gianfranco Dioguardi
Marcello Morelli
(XVIII, p. 936; App. II, ii, p. 12)
Gli aspetti riguardanti il funzionamento delle i. sono molteplici e variegati, in accordo con le particolari [...] gestisce l'i. ora più grande seguendo gli stessi criteri di prima dell'acquisizione, l'individuazione dei limiti all' , fra loro strettamente correlati in una visione globale delrapporto i./contesto esterno di riferimento (comunicazione integrata d' ...
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(ambiente e paesaggio, App. IV, I, p. 110)
Con questo termine si designa il complesso formato dall'a. naturale (fisico ed ecologico) e dall'a. artificiale (prevalentemente antropizzato e urbano). All'interno [...] ai diversi sottosistemi precedentemente individuati. Dato il criterio di partizione orizzontale (ossia territoriale-geografico) privati (tra questi basti ricordare il Rapporto annuale sullo stato del nostro pianeta redatto dal Worldwatch Institute), ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] non erogasse attraverso la spesa pubblica.
Una tassonomia dei criteri di valutazione economica
Le metodologie proposte per la valutazione economica l'emergere di una risorsa economica
La questione delrapporto tra economia e cultura, sin dall'avvento ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] aggravate nel tempo sia per l'aumentata rigidit'a dei criteri di allocazione delle risorse e per la stratificazione di , causa di perdite alte, senza però affrontare la questione delrapporto tra prezzi di consegna e prezzi al consumo.
La riforma ...
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MODA
Arturo Carlo Quintavalle
Roberto Camagni-Roberta Rabellotti
(XXIII, p. 503)
Costume, moda, avanguardie. − Dal secondo dopoguerra e più ancora dagli anni Settanta il fenomeno m. ha assunto un rilievo [...] sui fenomeni di m. e su temi specifici, fra cui quello delrapporto fra m. e design.
Il progetto di un design rinnovato in tecnologia e creatività della m., sulla flessibilità come criterio cardine dell'organizzazione e su una politica di ...
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GRAN BRETAGNA e Irlanda del Nord, Regno Unito di
Attilio Celant
Livio Tornetta
Francesca Socrate
Guido Bulla
Eugenia Equini Schneider
Enrico Zanini
Colin Swift
Donatella Calabi
Nicola Balata
Stefania [...] il vernacolare o per la riscoperta di proporzioni matematiche come criterio unico di progetto: per es. alcuni edifici universitari, o Servant (Il servo, 1963), lucido discorso sull'ambiguit'a delrapporto di potere, King and country (Per il re e ...
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URBANISTICA (XXXIV, p. 768; App. III, 11, p. 1037)
Sergio Rinaldi Tufi
Gabriele Scimemi
Urbanistica antica. - I primi insediamenti stabili di una certa consistenza si costituiscono durante il periodo [...] pubbliche rispetto a quelle del settore privato. Gradatamente si passa dal criteriodel laissez-faire (ormai Il tasso di accrescimento urbano si riduce notevolmente: il rapporto tra popolazione urbana e popolazione totale tende a stabilizzarsi su ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...