Alessandra Testaguzza
Abstract
Viene analizzato il tema concernente le attività investigative compiute dagli organi inquirenti attraverso il mezzo captativo disciplinato dal codice di rito agli artt. [...] determinate tipologie di reato sulla base di un criterio quantitativo o qualitativo, attinente alle peculiarità di di quel carattere di stabilità delrapporto che caratterizza il domicilio e, quindi, del diritto di escludere chiunque altro ...
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Ilaria Queirolo
Abstract
Il presente contributo si propone di esporre, sinteticamente, i criteri di giurisdizione in subiecta materia, e ha come obiettivo quello di rappresentare (i) l’evoluzione dei [...] conflitto contenute negli artt. 33-36 bis utilizzano, infatti, il criterio della cittadinanza del figlio e/o dei genitori per rintracciare la legge regolatrice dei relativi rapporti.
La recente novella in materia di unificazione dello status di ...
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Carlotta Cassani
Abstract
Il contributo analizza gli elementi costitutivi della fattispecie incriminatrice, prendendone in considerazione l’evoluzione storico-giuridica, in seguito all’introduzione [...] comunicazione», a prescindere dalla qualificazione giuridica delrapporto lavorativo, anche qualora siano svolti pertanto, sembrerebbe applicabile ai concorrenti nel reato, sulla base delcriterio di imputazione soggettiva ex art. 59, co. 2, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo Stato nazionale e la nuova scienza del diritto pubblico
Giulio Cianferotti
L'invenzione di una nuova scienza come corollario della «nozione di Stato» nazionale
La storia d'Europa nell'Ottocento fu [...] nostra scienza era giunta a un punto morto, perché con i criteri che essa usava non si poteva realmente andare più oltre di dove del diritto comune civilistico. Le incertezze erano dovute alla mancata soluzione del problema pregiudiziale delrapporto ...
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Guido Clemente di San Luca
Abstract
Viene illustrato, in estrema sintesi, l’insieme della organizzazione nazionale, comprendente sia le diverse forme in cui si manifesta il decentramento amministrativo, [...] è non già elemento costitutivo, bensì mero criterio di delimitazione della circoscrizione geografica di competenza ( n. 70, Disposizioni sul riordinamento degli enti pubblici e delrapporto di lavoro del personale dipendente; l. 23.8.1988, n. 400, ...
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Il whistleblowing all'italiana
Giovanni Amoroso
Il contributo ha ad oggetto la disciplina di tutela di chi segnala all’Autorità nazionale anticorruzione, all’autorità giudiziaria ordinaria o a quella [...] gli illeciti di cui vengano a conoscenza nell’ambito delrapporto di lavoro e, al contempo, a garantirne un’ persona fisica interessata.
Occorre però che sia rispettato un criterio di proporzionalità. Infatti, quando notizie e documenti che sono ...
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Le nuove prededuzioni nelle procedure concorsuali
Paola Vella
Relegato per oltre mezzo secolo a disciplinare le priorità distributive nel fallimento, l’istituto della prededuzione ha ricevuto nuova [...] teleologico tra credito e procedura (sufficiente semmai a garantire la stabilità delrapporto, attraverso l’irrevocabilità dell’atto),ma dovesse informarsi anche al criterio (non esplicitato dalla legge) della “utilità in concreto” per i creditori42 ...
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Bis in idem tra Cassazione e Corte costituzionale
Gaetano De Amicis
Le prime risposte della Corte costituzionale ai dubbi di legittimità sollevati, a seguito della sentenza “Grande Stevens” della C. [...] a ridefinire i confini delrapporto tra illeciti penali ed amministrativi nella materia del market abuse, dettando factum ed esclusa, anche nel nostro ordinamento, l’ammissibilità delcriterio dell’idem legale, il Giudice delle leggi ha evidenziato ...
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Modifiche in materia di contrattazione collettiva. L'articolo 8 del d.l. n. 138/2011 (l. n. 148/2011)
Tiziano Treu
Modifiche in materia di contrattazione collettivaL’art. 8 d.l. n. 138/2011 (l. n. 148/2011)
Il [...] o da rappresentanti territoriali, con i rischi sopra richiamati. La scelta del legislatore apre la strada a una frammentazione senza criteri dalla disciplina dei rapporti di lavoro, che può portare ad avere regole diverse in aziende operanti ...
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La nuova disciplina del contratto a termine
Giorgio Fontana
Il presente contributo analizza le novità introdotte dal “decreto dignità” del Governo Conte (d.l. 12.7.2018, n. 87, conv. con mod. dalla [...] lgs. n. 368/2001 aveva previsto un criterio di regolazione del contratto a termine basato su specifiche causali lavoro e sempre che il lavoratore dichiari, dopo la cessazione delrapporto a termine, di volersene avvalere, con atto scritto da ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...