CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] 257).interessante e importante soprattutto per la enunciazione dei criteri da seguirsi nell'edizione di testi: deve evitarsi di lingua ebraica nell'università modenese. Nel gennaio del 1834 allacciò un rapporto epistolare con F. M. Avellino con una ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] lui quella dei rapporti fra il clero secolare e quello regolare. Ne abbiamo visto gli inizi nell'episodio parigino del 1290. Ma patris familias, 6 sett. 1303), tutte ispirate al criterio di difendere le comunità contro ogni possibile arbitrio o abuso ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] dei dodici monasteri ci fosse qualche monaco sacerdote. In fatto di rapporti fra B. e il clero romano-laziale, il primo caso che governo, sono i suoi criteri di fronte ai rivolgimenti politici e alle azioni di guerra del mondo circostante. E la ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] non dopo - o almeno non molto dopo - la metà del secolo (difficile sembra poter dire di più e stabilire un termine buona parte della sua opera: il criterio di verità, di autenticità, di sostenere ad esempio che i rapporti tra regnum e sacerdotium, al ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] gesuiti, mostrava di preferire ancora, come guida del comportamento, il criterio della certezza morale e degli argomenti positivi espressi di fuori dei casi di effettivo danno subito in rapporto al prestito: "Quod enim debitor tardet in solvendo ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] mutarono radicalmente il clima e il contesto politico dei rapporti tra Corte imperiale e gruppo riformatore della sede romana, inizi del XVII secolo, particolarmente notevole per l’epoca grazie ai criteri di raccolta del materiale. Nel corso del XIX ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] e religiosa del clero, conferimento degli ordini sacri e dei benefici ecclesiastici secondo un rigido criterio di e l'inserzione del problema nel quadro generale dei rapportidel B. con i mistici del suo tempo (F. B.e i mistici del suo tempo. Con ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] Dorio (Historia, p. 128) attribuisce la nomina del C. a cancelliere di Foligno e "custode" nomina è stata poi messa in rapporto da alcuni studiosi (Pastor, III distribuisce la sua materia secondo un criterio annalistico, cercando di far corrispondere ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] avvenne attraverso un intervento papale ispirato all’applicazione delcriterio della interpretatio già messo in pratica da Urbano dall’età dell’affermazione del cristianesimo; il gesto dell’investitura stabiliva un rapporto di fedeltà personale tra ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] affrontati più direttamente i problemi della filosofia aristotelica e del suo rapporto con la fede e con la dottrina cristiana.
Con in rassegna: il dubbio, il cogito ergo sum, il criterio dell'evidenza (ove grande importanza è data al momento dell' ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...