Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] considerati e riconosciuti come città, è esso pure un criterio che presenta lati deboli. Infatti vi sono aree geografiche per visite o per viverci. Questo rapporto con il centro dello Stato si rompe nel corso del IV secolo. La geografia mentale, ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] arrivare65.
A questo punto della sua storia, per volontà del papa, il rapporto dell’Ac con l’organo dell’episcopato italiano era ). La dialettica interna non andava risolta col criterio della maggioranza, ma doveva trovare composizione nell’unione ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] essere che nella disposizione dei suoi organi è l'immagine dei rapporti cosmici: "Dio avendo deciso di fare tra tutti gli animali ragione, semmai, risiede nei loro criteri: "collocò nel firmamento del cielo la moltitudine delle Potenze invisibili ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] statuto, pubblicato il 16 dicembre 1965, ispirato ai criteri previsti dal decreto Christus Dominus. L’assemblea comprendeva ora poco coinvolta in questo genere di rapporti, ha potuto dedicarsi all’annuncio del Vangelo con una libertà forse maggiore ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] che si occupa esclusivamente del livello istituzionale del discorso riformatore. Sul rapporto di connessione e di pp. 169-214.
90 C. Mangio, La polizia toscana. Organizzazione e criteri di intervento (1765-1808), Milano 1988, p. 17.
91 Cit. ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] Costetti e Lanza del Vasto discepoli di Gandhi; e ancora, tra vari altri, con Giacomelli, Coari, Rebuschini, Bartalini, a sigillare un universo elettivamente femminile84.
La scelta e la somma di questi rapporti obbediscono a un criterio evidente, che ...
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Magia
Gilbert Lewis
Evoluzione del concetto
Il termine 'magia', di uso corrente, ha una lunga storia e ha assunto connotazioni diverse nel corso del tempo. Lo scetticismo nei confronti dei poteri o [...] . 65). Sembra che la scelta dei criteri in base ai quali stabilire cosa sia da mangiare al bambino con un bizzarro gesto del braccio alzato sopra la spalla. Nei riti della una convenzione, non di un rapporto naturale e necessario tra significante e ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] o praebendari) con le loro famiglie. Gli atti pubblici (rapporti con altre sedi monastiche, dipendenti o meno, grandi e piccole era richiesta solo per il periodo del noviziato e l'anzianità era l'unico criterio di distinzione tra i monaci anche se ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] dei campi nei casi in cui questa corrisponda al criterio della maggiore produttività della terra e delle classi agricole»30 la profonda diffidenza che animava i rapporti tra Sturzo e Giolitti. Il presidente del Consiglio aveva saputo gestire con la ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] poteri, mercé la proclamazione del primato di libertà applicato lealmente, largamente ai rapporti della società civile colla nazione. 2. Svolgimento della legislazione scolastica secondo il criterio che, col maggior incremento della scuola pubblica, ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...