Impugnazioni e decadenze nel 'collegato lavoro'. Il nuovo regime delle impugnazioni e delle decadenze
Giovanni Amoroso
Impugnazioni e decadenze nel «collegato lavoro»
Il nuovo regime delle impugnazioni [...] le pronunce secondo equità del giudice di pace, nel rispetto dei criteri di valore e di materia ex art. 113, co. 2, c.p.c. – ossia rese in cause il cui valore non eccede millecento euro e che comunque non derivino da rapporti giuridici relativi a ...
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Sistemi giuridici comparati
Giovanni Bognetti
Sistemi giuridici e grandi modelli
Gli ordinamenti giuridici consistono in gruppi organizzati di soggetti umani i quali, per realizzare fini che coltivano [...] chiamano 'della domanda e dell'offerta' diventi il criterio di fatto sovrano per l'allocazione delle risorse, lasciato alla definizione libera del contratto concluso individualmente tra le parti. Molti aspetti delrapporto sono regolati ora da leggi ...
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Contratti del mercato finanziario
Renato Rordorf
Prendendo spunto da un documento di consultazione messo in circolazione dalla Commissione europea sul finire dello scorso anno, in vista di possibili [...] di proporzionalità16, inteso come criterio di esercizio del potere adeguato al raggiungimento del fine con il minore sacrificio tipo caducatorio, e rimedi volti ad un riequilibrio delrapporto. Valutazione tanto più opportuna in un’area nella ...
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Rosanna De Nictolis
Abstract
La voce esamina la problematica dell’ambito di estensione della giurisdizione ordinaria alle controversie in cui sia coinvolta un’amministrazione pubblica. A tal fine, dopo [...] due criteri, quello del tipo di situazione soggettiva lesa e quello della materia.
Il criteriodel tipo di norme sostanziali o procedurali, hanno anche effetto rispettivamente costitutivo o estintivo delrapporto di lavoro (art. 63, co. 2, d.lgs. n. ...
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Tipologie contrattuali nell’area del lavoro autonomo
Tiziano Treu
Il contributo analizza il riordino delle tipologie contrattuali con riferimento all’area del lavoro autonomo alla luce della l. 15.6.2015, [...] per il dipendente soggetto per questo allo jus variandi del datore)29.
Un criteriodel genere può essere applicato, ad es. agli addetti al call center. Per la qualificazione del loro rapporto alla stregua della nuova normativa, non sarebbe rilevante ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] era, dunque, funzionalmente diviso, ma in base al criterio delle fasi di apprendimento delle mansioni anziché in base in lavorazioni industriali.
Nemmeno la natura capitalistica delrapporto di lavoro trasforma una lavorazione artigiana in lavorazione ...
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Guido Clemente di San Luca
Abstract
Viene descritto l’apparato strutturale della Pubblica Amministrazione in Italia, che si presenta come un quadro molto complesso: declinata al singolare l’espressione [...] identificazione dell’ente pubblico deve fondarsi su due criteri, derivabili da «elementi estrinseci e formali»: 1975, n. 70, Disposizioni sul riordinamento degli enti pubblici e delrapporto di lavoro del personale dipendente; l. 29.3.1983, n. 93, ...
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Violazione della concorrenza e tutela risarcitoria
Renato Rordorf
Col d.lgs. 19.1.2017, n. 3, è stata recepita la direttiva 2014/104/UE in tema di risarcimento del danno per violazione della disciplina [...] della normativa, – in particolare quelli riguardanti l’onere della prova, il rapporto tra l’accertamento amministrativo ed il giudizio civile, i criteri di liquidazione del danno e la prescrizione – ponendoli a raffronto con il precedente assetto ...
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Eguaglianza
Norberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Eguaglianza
sommario: 1. Eguaglianza e libertà. 2. Eguaglianza e giustizia. 3. Le situazioni di giustizia. 4. I criteri di giustizia. 5. La regola di giustizia. [...] è il caso delrapporto di eguaglianza tra lavoro e mercede: vi sono tanti modi di considerare la mercede corrispondente al lavoro, e quindi di ritener rispettato il rapporto di eguaglianza tra l'una e l'altro, quanti sono i criteri di retribuzione ...
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Vedi Nuovi sviluppi in materia di legalita penale dell'anno: 2017 - 2018
Nuovi sviluppi in materia di legalità penale
Francesco Viganò
Il principio di legalità in materia penale – nei suoi corollari [...] non vi è, tuttavia, contraddizione, nel senso che – di regola – il loro rapporto è ispirato alla logica del reciproco completamento delle garanzie, alla luce delcriteriodel massimo standard espresso – tra l’altro – dagli artt. 53 della CEDU e della ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...