Norme e sanzioni sociali
Vincenzo Ferrari
Norme, sanzioni e azione sociale
Definizione generale di 'norma' o 'regola'
La parola italiana norma (corrispondente all'omonima parola latina), come i suoi [...] la spiegazione sociologica, in senso lato, delrapporto regole-azione: un rapporto posto recentemente in termini problematici, come gioco le norme non giuridiche e le norme giuridiche, secondo criteri che differiscono da un autore all'altro: le norme ...
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Norme in tema di previdenza nel «collegato lavoro»
Maurizio Cinelli
Carlo Alberto Nicolini
La l. 4.11.2010, n. 183, meglio nota come «collegato lavoro», pur non assumendo la previdenza come oggetto [...] legislativa degli ultimi anni. I criteri di computo posti dall’art. 40, comunque, sembrano suscettibili di essere applicati, per espressa previsione della norma, ai soli eventi «verificatisi nel corso delrapporto di lavoro»; devono, pertanto ...
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Norme in tema di previdenza nella finanziaria 2011*
Pasquale Sandulli
Come in ogni manovra finanziaria, anche in quella estiva 2011 trova posto la materia della previdenza sociale. La manovra previdenziale [...] accesso alle prestazioni pensionistiche) fosse stato impostato sul criterio della parità uomo-donna, della quale sembrava caratterizzate per l’assenza di un corretto equilibrio delrapporto contributi/prestazioni, baby pensioni, o altre ipotesi ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] dalla giustizia.
Un altro importante approccio al problema delrapporto tra diritto e giustizia nell'ambito delle teorie che legge deve fondarsi su un ordinamento giuridico che soddisfi i seguenti criteri: 1) opera in base a norme anziché in base a ...
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L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] alla fine, e si affermava come il reale stato delrapporto centro-periferia, era la circolazione degli interessi, il Ateneo & Bizzarri, Roma 1979.
R. Ugolini, Il criteriodel merito nel Ministero della pubblica Istruzione, «Rivista trimestrale di ...
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Riforma dell’art. 18 st. lav.: prime applicazioni
Giovanni Amoroso
Il contributo analizza i primi orientamenti giurisprudenziali sul rito speciale per le controversie in tema di licenziamenti, quale [...] e criteri per la regolazione dei rapporti di lavoro dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni «in coerenza con quanto disposto dall’articolo 2, comma 2» d.lgs. n. 165/2001; disposizione questa che riguarda gli aspetti sostanziali delrapporto ...
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ragione
Marta Cristiani
Termine usato correntemente da D. con una serie di significati diversi, conformi ora al linguaggio comune, ora al linguaggio filosofico. Cfr. un'enumerazione dei significati [...] . sta appunto a indicare il nesso esistente fra i due termini delrapporto stesso, il " perché ", il " quia ", mentre il termine , " in praeceptionem redacta ", e un'aequitas rudis, come criterio ideale a cui il legislatore, il ‛ princeps ' s'ispira ...
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Diritti diffusi
Giovanni Iudica
di Giovanni Iudica
Diritti diffusi
sommario: 1. La nozione di interesse diffuso. 2. Gli interessi diffusi dinanzi al giudice amministrativo. 3. Gli interessi diffusi [...] p. 309). Si può aggiungere che anche tale criterio tradisce chiaramente la necessità dell'interprete di ricostruire l'interesse sociali operanti sul territorio, essendo allora espressione delrapporto di stretta contiguità con il bene tutelato (v ...
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La riforma delle misure di prevenzione
Francesco Menditto
Negli ultimi anni gli interventi diretti a contrastare le organizzazioni criminali si sono spesso concentrati sul potenziamento degli strumenti [...] delle contestazioni, che non possono «avere ad oggetto i criteri e i risultati di gestione», sembra non confermare l’orientamento debito, ovvero la prova da parte del portatore del titolo di credito delrapporto fondamentale e di quello che ne ...
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Il diritto del lavoro nel primo biennio della legislatura
Tiziano Treu
Il contributo analizza le attività del primo biennio della legislatura del PD, partendo dagli effetti della cd. riforma Fornero [...] .
Il ricorso a criteri numerici non eviterà, infatti, incertezze e criticità interpretative11, a cominciare da quelle già emerse circa le disposizioni transitorie, rimaste fuori dalla trama del d.lgs. 6.9.2001, n. 368, e dal rapporto con la normativa ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...