LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] dell'istruzione elementare, per "offrire al Ministero criterî comparati su la legislazione" (Carteggio, I, L. e le elezioni comunali di Napoli del 1872, ibid., pp. 409-453; Id., Un inedito giovanile di L. sui rapporti tra Stato e Chiesa, in Giorn. ...
Leggi Tutto
CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] CGIL un milione.
La questione del costo del lavoro mise parzialmente in ombra un coefficienti determinati, il criterio delle valutazioni induttive, utilizzare nell’attacco. Pur avendo un buon rapporto personale con Reagan, Craxi non gli concesse ...
Leggi Tutto
CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] dal quale non si era mai del tutto staccato e di operare in rapporto diretto con Mussolini, fino a divenire si cerca invano un dato di esperienza, un giudizio politico, un criterio morale, che avviino a unità d'interpretazione storica la cronaca dei ...
Leggi Tutto
CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] del serbatoio di Pian Boglio in Val di Devero, si aggiungevano nuove unità alle centrali di Rivasco e di Goglio.
Ormai riconosciuto - si legge in un rapporto bene conto della sua scala di valori, dei suoi criteri di vita.
Dopo la guerra il C. si ...
Leggi Tutto
PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] e la collettività a fine ultimo della vita, a criterio sommo dell’ordine morale e giuridico», apparve ben difficilmente . Con l’enciclica Mediator Dei del 1947, stabilendo uno stretto rapporto tra l’ecclesiologia del ‘corpo mistico’ e la liturgia ...
Leggi Tutto
BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] storico in Confessioni letterarie (poi ridistribuiti secondo diversi criteri in Nel fiume della storia, Milano 1959, p. 49). Né è da escludere un rapporto tra l’eroicomica vicenda anarchica del 1874, in apparenza inattuale, e l’attentato anarchico ...
Leggi Tutto
FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] poco a B. Croce; fra le due coppie intercorsero fino da allora rapporti di amicizia. Dal 1911 al 1914 il F. fu a Roma per conto non, invece, soltanto come il criterio informatore del capitolo conclusivo del secondo volume della Polemica, interno alla ...
Leggi Tutto
DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] disparità di trattamento doganale e tributario del Mezzogiorno nei rapporti con le rimanenti regioni italiane, usando al reddito di ogni cittadino" (ibid., p. 117). Questo criterio non comporta, secondo il D., l'adozione di un sistema fiscale ...
Leggi Tutto
DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] limitandosi a far da sfondo a un diverso criterio giudicante. Per il quale, fin dalle 7-14, 16, 20-25, 27-29, 43 s., 56; G. Frizzoni, Napoli nei suoi rapporti coll'arte del Rinascimento, in Arch. stor. ital., s. 4, I (1878), pp. 496-523; Il (1878 ...
Leggi Tutto
BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] importanza per la conoscenza degli artisti trattati, e dei criteri di valutazione e pregiudizi che perdurarono fino al XX secolo II, titolo IV, Antichità, fasc. 114, 115, 119 (rapportidel B. come commissario delle antichità); ibid., Arch. dei Notari ...
Leggi Tutto
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...