OLIVIERI, Maurizio Benedetto
Guido Bartolucci
OLIVIERI, Maurizio Benedetto. – Nacque ad Acelle (Savoia) il 24 febbraio 1769; non si conoscono i nomi dei genitori.
Dopo i primi anni di formazione nella [...] . Le questioni discusse, dall’ebraico come lingua adamitica all’origine dei punti masoretici e all’interpretazione cristologica di alcuni passi veterotestamentari, non si discostano dalle opere tradizionali di argomento analogo. Uno degli aspetti ...
Leggi Tutto
ipocristo
Luigi Vanossi
Deformazione di ‛ ipocrita ' (‛ ipocrito '), che ricorre due volte, in rima, nel discorso di Falsembiante del Fiore: " ... Ché tu mi pari un uom di Gieso Cristo / e 'l portamento [...] et crisis, quod est aurum, quasi habens aliquid sub auro "). Può essere tuttavia utile osservare che la figura cristologica appare ancora evocata nella condizione penale di Caifa e dei sacerdoti del sinedrio.
Non risulta attestata altrove la forma i ...
Leggi Tutto
Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] Onorio e Martino, pp. 103-47) se, da un lato, affermano con decisione la sua perfetta aderenza all'ortodossia cristologica latina sul problema dell'enérgheia, dall'altro analizzano con cautela le proposte onoriane in materia di volontà del Cristo. È ...
Leggi Tutto
ILARO, santo
Maria Cristina Pennacchio
Nacque in Sardegna, da Crispino, in data sconosciuta; sono oscure anche le circostanze in cui si trasferì a Roma, ma alla vigilia del secondo concilio di Efeso [...] a cura di A. Fliche-V. Martin, IV, Paris 1945, pp. 211-27; V. Monachino, Il ruolo dei papi nelle grandi controversie cristologiche, "Gregorianum", 33, 1952, pp. 104-70; J. Gaudemet, L'Église dans l'Empire Romain (IV-V siècles), Paris 1958, pp. 389-95 ...
Leggi Tutto
MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] che il Figlio di Dio si incarnasse in lei. Perciò le Storie dei Progenitori vennero talvolta associate ai cicli mariano-cristologici, come negli affreschi del terzo quarto del Trecento nell'oratorio dei Ss. Caterina e Ambrogio a Solaro, nei pressi di ...
Leggi Tutto
SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] , a cura di Ph. Levillain, II, Milano 1996, s.v., pp. 1398-99. Studi su aspetti specifici per gli sviluppi della questione cristologica dopo il concilio di Efeso: R.V. Sellers, The Council of Chalcedon, London 1953, pp. 15-7; Th. Èagi-Bunic, "Deus ...
Leggi Tutto
Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] di Maria, non è il medesimo che è anche Figlio di Dio, come può essere salvatore? C. tocca velocemente la questione cristologica, ma non è l'interesse speculativo per la dottrina che lo muove, bensì sono le conseguenze sul piano soteriologico che lo ...
Leggi Tutto
PIETRO Crisologo, santo
Francesca Fiori
PIETRO Crisologo, santo. – Primo metropolita dell’Emilia, attestato nei decenni centrali del V secolo; venne così denominato a partire dal IX secolo per la raffinata [...] 41). I sermoni, oltre a documentare la posizione del vescovo intorno alle dispute dottrinali dell’epoca, in particolare alla controversia cristologica sulla divina maternità di Maria (Sermo 145, in Sermoni III, 6, p. 134, rr. 74-88), attestano la sua ...
Leggi Tutto
SALTERIO
K. Corrigan
Libro in cui sono raccolti i centocinquanta salmi dell'Antico Testamento, recitati nella liturgia cristiana nel corso della settimana secondo le varie ore canoniche.Tradizionalmente [...] del 1230 ca., miniato dal pittore di Oxford William de Brailes (Oxford, New College, 322, c. 7r).L'iconografia cristologica divenne consueta nella decorazione del s. nel corso del sec. 11°: singole immagini devozionali di Cristo lasciarono il posto a ...
Leggi Tutto
LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] influenza'. Dalla l. si irradiano delle influenze molteplici per cui da questa concezione metafisica e gnoseologica della l. cristologica si origina una concezione dinamica e mobile della creazione divina.
Noetica della luce
La l. intesa da Agostino ...
Leggi Tutto
cristologia
cristologìa s. f. [comp. di Cristo e -logia]. – Parte della teologia dogmatica che tratta della persona di Cristo e dell’unione in essa delle due nature, l’umana e la divina.
cristologico
cristològico agg. [der. di cristologia] (pl. m. -ci). – Attinente alla cristologia: controversie c., discussioni che furono causa del distacco tra monofisiti e nestoriani, e alle quali intese porre fine, senza peraltro riuscirvi,...