BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] fabbrica e conosciuti questi ingegneri, s'inanimì di sorte, che egli si risolvé del tutto darsi all'architettura (l'esecuzione dell'opera fu affidata a Giacomo Solari e a Cristoforo Negri), è documentata più volte fino all'anno 1497.
La costruzione ...
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ARTIGIANATO
M. Bernardini
Nell'accezione linguistica moderna il termine a., applicato alle diverse epoche della storia, indica un'attività di produzione di oggetti prevalentemente legati all'uso quotidiano, [...] Renania, recante i nomi degli imperatori Romano I e Cristoforo (921-944).Nonostante la testimonianza di un lavoro di degli abitati per evitarne gli effetti inquinanti. In alcune città, sorte ex novo all'indomani dell'invasione islamica, come Kūfa, ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] offre "un primo accenno al concetto dell'uomo padrone della propria sorte, di cui l'A. si farà assertore nelle sue scritture certame si sviluppò l'amicizia tra l'A. e il giovane Cristoforo Landino, a cui l'A. dedicò il suo opuscolo latino lucianesco ...
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PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] in possesso nel 1484. Nello stesso periodo uno dei maestri del Magnifico, Cristoforo Landino (1481, p. 124), ne abbozzava un primo breve, ma del periodo, fiorentino e non, ed essere una sorta di manifesto di quella ‘pittura di luce’ nitida e ...
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Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] che queste 'passioni' si trasformassero in una sorta di epopea cristiana in cui tutti i personaggi evocati la modalità della sua morte (I calendari in metro innografico di Cristoforo Mitileneo, a cura di Follieri, 1980). Negli affreschi non appaiono ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] Preti mori nel gennaio dell'anno successivo ("ebbe a gran sorte di essergli discepolo in quei sette mesi che il cavaliere alla mutazione segnata, al dire del D., dal S. CriStoforo di Monteoliveto.
In terzo luogo, e lasciando per presupposto ...
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CAMPAGNOLA, Domenico
Lionello Puppi
Nacque nell'anno 1500, figlio "magistri Joannis theutonici cerdonis", come si deduce con tutta sicurezza da un più tardo, fondamentale documento che ci consegna anche [...] dovutegli in seguito all'esecuzione di una pala, la cui sorte ignoriamo, e valida per la cura dei propri interessi una pittura di Stefano dell'Arzere per la fraglia dei SS. Giacomo e Cristoforo, mentre, il 5 maggio 1552 (Colpi, pp. 109 s.), otterrà ...
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CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Bartolomeo, da Antonio di Giacomo e da Angeliera Angelieri, probabilmente nel 1484.
Tale data è suggerita dal più recente ed [...] per sua sfortuna la Repubblica trovò un eccezionale avvocato in Cristoforo Sabbadino, nominato proto dei savi alle Acque proprio nel marzo '42).
Se anch'egli non venne piegato dai colpi della sorte, fu merito - com'ebbe a dire - della dieta sobria, ...
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BARISINI, Tomaso, detto Tomaso da Modena
Enrico Castelnuovo
Nacque a Modena tra il 1325 e il 1326, da Barisino de' Barisini pittore, nominato per la prima volta in documenti modenesi del 1317. La data [...] vides lector, Barisini filius auctor", ed ebbe la singolare sorte, nonostante fosse dipinto a tempera, di essere a lungo , Caterina, Lorenzo, Giovanni Battista, Ludovico, Giacomo e Cristoforo nella cappella Giacomelli), in S. Niccolò (sul secondo ...
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GRONINGA
Z. van Ruyven-Zeman
(olandese Groningen)
Città dei Paesi Bassi, che dà nome alla prov. di cui è capoluogo, situata all'estremità nordorientale del paese, bagnata a settentrione dal mare del [...] sec. 12°, accanto agli insediamenti benedettini, erano sorte fondazioni cistercensi e premostratensi. Tra queste le più (se ne conservano otto, per es. a Noordbroek), S. Cristoforo e altri santi e inoltre cicli dell'Antico e del Nuovo Testamento ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
compagno2
compagno2 s. m. (f. -a) [lat. mediev. companio -onis, comp. di cum «insieme con» e panis «pane», propr. «colui che mangia il pane con un altro», calco di una voce germanica]. – 1. a. Chi si trova insieme con altri in particolari...