BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] Ildebrando, il quale, attraverso Leone di Benedetto Cristiano, avrebbe incitato alla rivolta una parte dei Papstwahldekret von 1059 und seine Rolle im Investiturstreit, in Studi Gregoriani, VII, Roma 1960, si veda G. Bossi, ICrescenzi di Sabina, ...
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CARLETTI, Francesco
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Nacque presumibilmente a Firenze nel 1573 o 1574, primogenito di Antonio, discendente da una antica famiglia fiorentina di mercanti, e da Lucrezia Macinghi.
Antonio aveva a lungo [...] e costituisce anche, per quante professioni di disagio cristiano facesse il C. a proposito di quel "traffico Venezia 1754, pp. 229-240; G. Tiraboschi, Storia della letter. italiana, VII, Modena 1777, I, p. 226; R. Galluzzi, Istoria del granducato di ...
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FIORE, Tommaso
Vito Antonio Leuzzi
Nacque ad Altamura (Bari) il 7 marzo 1884 da Vincenzo, capomastro, e da Francesca Battista, tessitrice. Avviato agli studi nel seminario di Conversano, manifestò presto [...] pensiero di Tolstoj per l'intreccio di razionalismo cristiano, di socialismo umanitario e di anarchismo non -282; M. Rossi Doria, in Un popolo di formiche, Roma-Bari 1978, pp. VII-XXX; G. Galasso, T. F. nella società e nella storia del Mezzogiorno, in ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Gli Arabi
Maria Giovanna Stasolla
Gli arabi
Nell’ambito del patrimonio archeologico dell’Europa sono individuabili, con diversa rilevanza, le tracce di una presenza islamica [...] Oriente e quindi ad affacciarsi nel Mediterraneo nella prima metà del VII secolo. Occupate Cesarea (640) e Alessandria (645) e impadronitisi , l’arabo. Il termine “mozarabo” indicava appunto il cristiano e l’ebreo di lingua araba, mentre il termine ...
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CORRADO di Urslingen
Gerhard Baaken
Non si conoscono né il luogo né la data della sua nascita. È probabile - comunque - che egli nascesse verso la metà del secolo XII: quando nel 1172 è ricordato per [...] ("Cunradus Suevus dux Spoletinus").
Già alla corte di Cristiano di Magonza C. rivestì una posizione di rilievo; 1045 s.; Riccardi de Sancto Germano Chronica, in Rer. Italic. Script., 2 ed., VII, 2, a cura di C.A. Garufi, pp. 13, 19; Petri Ansolini ...
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CIASCA, Raffaele
Alberto Monticone
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 24 maggio 1888 da Antonio e da Maria Donata Vucci, in una famiglia borghese. Compiuti gli studi liceali nel seminario di Melfi, [...] ora di elementi riferibili al popolarismo cristiano e alla più generale attesa degli , Prefazione a R. Ciasca, Aspetti economici e sociali..., Roma 1973, pp. VII-X; M. Simonetti, Risorgimento e Mezzogiorno alle origini della storiografia contemp. in ...
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GIORGI, Ignazio
Paolo Vian
Nacque a Roma il 10 sett. 1849, da Giuseppe, di una famiglia da più generazioni romana e un tempo ricca, e da Angela Boscarini.
Il bisavolo, Carlo, ricco mercante di campagna, [...] memorie storiche di Farfa e Gregorio di Catino, pp. VII-XXX). Nel suo complesso (1324 atti dal 705 al Breve storia della scrittura latina, Roma 1992, p. 110; F. Cristiano, Figure dell'antiquariato librario e dell'editoria romana tra Otto e Novecento, ...
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GIORGIO d'Antiochia
Fulvio Delle Donne
Mancano notizie precise sui primi anni della sua vita, ma possiamo affermare con una certa sicurezza che proveniva da Antiochia e che nacque, probabilmente nel [...] essendo incaricato di guidare, insieme con ‛Abd ar-Raḥmān il Cristiano (da identificare con l'amiratus Cristodulo), le 300 navi, scampo e a liberare anche il re di Francia Luigi VII, che era stato catturato da Curupo mentre tornava dalla crociata ...
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Eleuterio, santo
Francesco Scorza Barcellona
Secondo Egesippo, che afferma di essere giunto a Roma sotto l'episcopato di Aniceto restandovi sino a quello di E. (Eleuther, Eleutherius), questi era stato [...] rege", con la richiesta di diventare cristiano, e avrebbe riconfermato che i cristiani a cura di R. Helm, Berlin 1956 (Die Griechischen Christlichen Schriftsteller. Eusebius Werke, VII), pp. 207, 210; Le Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, I ...
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Fulda
CCesare Colafemmina
Città dell'Assia, in Germania. Nella storia di Federico II il nome della città è legato alla sentenza con cui l'imperatore prosciolse gli ebrei di quella comunità dall'accusa [...] in modo da destare pietà, nel santo giorno di Cristo i cinque figli di un mugnaio residente fuori dalle mura .
H.H. Ben-Sasson, Blood libel, in Encyclopaedia Judaica, Jerusalem 1971, IV, coll. 1120-1128; T. Oeslner, Fulda, ibid., VII, coll. 218-219. ...
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agnello
agnèllo s. m. (f. -a) [lat. agnĕllus, dim. di agnus «agnello»]. – 1. a. Il nato della pecora, fino a un anno d’età: il belato dell’a.; la favola del lupo e dell’a.; è simbolo di timidezza e di mitezza, e perciò è spesso termine di...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...