Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] dei medici ebrei. Ma anche qualche medico cristiano è coinvolto in vicende tragiche: uno dei 120-122 (pp. 115-131).
42. Venezia, Biblioteca Nazionale Marciana, ms. it. cl. VII. 2369 (= 9667), Statuta Medicorum Physicorum, c. 14r-v.
43. Cf. R. Palmer ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] e in una occidentale. In secondo luogo, a partire dal VII secolo Bisanzio e gran parte dei paesi mediterranei subirono la Jacopo d'Oria, un mercante genovese, ebbe ad affermare che Cristo aveva elargito tanta grazia a Genova e tante sofferenze ai ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] della vita non solo spirituale dell'orbe cristiano; egli era inoltre cullato dall'adulazione .M. Meijers, Napoli 1924.
Riccardo di San Germano, Chronica, in R.I.S.2, VII, 2, a cura di C.A. Garufi, 1936-1938.
Giovanni da Parigi, De potestate regia ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] Indie occidentali).
Benché dunque Costantino sia stato l’imperatore cristiano che ha concesso la pace alla Chiesa cattolica e Institutionum canonicarum, cit., II, Romae 18185. Nel titolo VII, concernente le res sacrae e in particolare le ecclesiae, ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] è la sua condotta che fa legge»)70.
Il pensiero cristiano, che da quello biblico ereditava una visione trascendente del potere and Moral
39 Eus., v.C. IV 17; cfr. Socr., h.e. VII 22,4 (ove Teodosio II è descritto mentre si leva all’alba con le ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] dissenso religioso fondato su un'interpretazione radicale della povertà di Cristo (nel 1337, come si è visto, fu accusato in Italia dal XIV alla metà del XVI secolo. Atti del VII Convegno di storia della Chiesa in Italia (Brescia, 21-25 settembre ...
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ragione
Marta Cristiani
Termine usato correntemente da D. con una serie di significati diversi, conformi ora al linguaggio comune, ora al linguaggio filosofico. Cfr. un'enumerazione dei significati [...] cfr. la stessa posizione in Pg XXIX 49 ss.
Un punto di vista esclusivamente cristiano, nel senso più tradizionale, è invece quello espresso in Cv III VII 16, sul problema dei miracoli, ove si afferma come principalissimo fondamento de la fede nostra ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] in Cod. Iust. III 3,2; III 11,1; VII 53,8; VII 62,6. In proposito cfr. M. Amelotti, Per l’interpretazione Paul., Sent. V 22,1.
98 B. Biondi, Il diritto romano cristiano, III, La famiglia, rapporti patrimoniali, diritto pubblico, Milano 1954, pp. ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] 46 Cfr. A. Black, Popes and Councils, in The New Cambridge Medieval History, VII, c. 1415-c. 1500, ed. by Ch. Allmand, Cambridge 1998, pp e statuto»; «il solo papa è ritenuto essere vicario [di Cristo] in terra, e nessuno è maggiore di lui»; «solo il ...
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Il diritto romano tra Oriente e Occidente
Salvatore Puliatti
Per cercare di comprendere le ragioni delle trasformazioni intervenute nel diritto e nelle conoscenze giuridiche nel periodo successivo all’età [...] nella cultura giuridica del V secolo, in Id., Dall’impero cristiano al medioevo. Studi sul diritto tardoantico, Goldbach 2001, pp. 23 controversie relativamente semplici, come attestato da Symm., rel. VII 9. Per questi aspetti F. De Marini Avonzo, ...
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agnello
agnèllo s. m. (f. -a) [lat. agnĕllus, dim. di agnus «agnello»]. – 1. a. Il nato della pecora, fino a un anno d’età: il belato dell’a.; la favola del lupo e dell’a.; è simbolo di timidezza e di mitezza, e perciò è spesso termine di...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...