DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola Corner di Cristoforo, nacque il 5 dic. 1542. Era fratello di Leonardo, che diventò doge nel 1606, e [...] perché potevano godere di ambigue protezioni nel consorzio cristiano oltre che a livello politico in quello 52 del 1582, S. Polo); Venezia, Bibl. naz. Marciana, Mss. It., classe VII, cod. 1818 (= 9436): G. C. Sivos, Cronache, III, Delle vite de dosi ...
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GISULFO
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, secondo di questo nome, nacque, probabilmente all'inizio del secondo quarto del sec. XI, da Guaimario (V) e da Gemma, principi longobardi di Salerno, secondo [...] 366, 369, 372-375, 383, 385, 390, 394, 397 s.; VIII, ibid. 1803, pp. III, V-VII, IX-XVII, 1, 9-12, 20, 22, 30, 32, 39 s., 45, 51 s., 54, 60-62, principe G. II di Salerno, in Studi sul Medioevo cristiano offerti a R. Morghen per il 90° anniversario ...
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CAPPELLO, Carlo
Angelo Ventura
Nato il 5 giugno 1492 da Francesco di Cristoforo e da Elena Priuli di Piero, in famiglia patrizia veneziana, ricevette assieme al fratello, Bernardo, il poeta, una raffinata [...] nella quale avrebbe dovuto ricomporsi in unità il lacerato mondo cristiano, sotto un solo pastore ed una sola fede. Motivi ..., V) ènella Bibl. naz. Marciana di Venezia, mss. Ital., cl. VII, 1231 (= 7458), cc. 248r-249r. Altre notizie biogr. in Arch. ...
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DELLA ROCCA, Sinucello (detto Giudice di Cinarca)
Jean-A. Cancellieri
Nacque, secondo il cronista del sec. XV Giovanni Della Grossa, - la cui opera storica costituisce la fonte locale di gran lunga più [...] a cura di E. Ricotti, I, in Historiae patriae monumenta, VII,Augustac Taurinorum 1854, coll. 1280-1272, 1478, 1517 ss.; Balbi, La storiografia genovese fino al secolo XV,in Studisul Medioevo cristiano offerti a R. Morghen per il90°, anniv. dell'Ist. ...
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BALIANI, Giovanni Battista
Enzo Grillo
Nacque a Genova nel 1582. Il rango della sua famiglia lo costrinse a seguire le orme del padre, senatore della Repubblica genovese, avviandolo alla carriera politicoamministrativa, [...] Baliani hypothesis". Probabilmente da Hermann fu influenzato Cristiano Wolff, che nei suoi corsi del 1713aveva 1957, pp. 233-41; L. Thorndike, A History of Magic and Experimental science, VII,New York 1958, p. 61; VIII, ibid., 1958, p. 203; A. Natucci ...
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PETRUCCI, Antonello
Alessio Russo
PETRUCCI (de Petruciis), Antonello (Antonello d’Aversa). – Nacque presso Teano, nel secondo decennio del Quattrocento. Figlio (secondo Tristano Caracciolo) di contadini [...] Jerifalco et Antonello de Aversa» (Fermano da Recanati a Bartolomeo, Capua 18.VII.1458, in Dispacci sforzeschi da Napoli, II, a cura di F. Senatore a lui legati, figurano Francesco Del Tuppo e Cristiano Proliano, precettore dei suoi eredi. Fu egli ...
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CAMAIANI, Pietro
Gerhard Rill
Di famiglia patrizia, nacque ad Arezzo il 1º giugno 1519. Della sua immediata parentela sono noti i fratelli Onofrio e Bernardino, imprigionato nel 1548 nel carcere romano [...] stato col compito precipuo di sottoporre al segretario ducale Cristiano Pagni le relazioni degli ambasciatori.
Già nel maggio , Ascoli 1797, pp. 11 s.; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia, VII, 2, Venezia 1848, pp. 773 s.; L. Gachard, Don Carlos et ...
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PARUTA, Paolo
Gino Benzoni
PARUTA, Paolo. – Primogenito di Giovanni di Paolo e di Chiara di Giovanni Contarini, nacque a Venezia il 14 maggio 1540.
La famiglia era d’ascendenza lucchese, aggregata nel [...] 19 ottobre 1571 – quando s’apprese a Venezia del trionfo cristiano, del 7 ottobre, a Lepanto – con la solenne orazione .F. Brown, London 1897, ad ind.; I… commemoriali… di Venezia…, VII, Venezia 1907, ad ind.; F. Antonibon, Le relazioni a stampa di ...
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PIERLEONI
Marco Vendittelli
– Il capostipite di questo importante lignaggio romano fu Leone di Benedetto Cristiano, vir magnificus e laudabilis negotiator, figlio di un ebreo romano che aveva preso [...] il nome di Benedetto Cristiano dopo essersi convertito (ante 1051).
Leone fu l’iniziatore della formidabile fortuna ebbe stretti rapporti con l’arcidiacono Ildebrando, il futuro Gregorio VII. Fu anche uomo d’arme: guidò le milizie fedeli ad ...
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GOFFREDO (Gaufridus, Godefridus, Gotefredus) da Viterbo
Gian Maria Varanini
Cappellano e notaio del Sacro Palazzo con Corrado III, Federico I Barbarossa ed Enrico VI, per molti decenni esponente di [...] sorte toccò poco dopo all'arcivescovo e cancelliere Cristiano di Magonza ("nota quia actor Gotifridus in sempre del Pantheon (in Rerum Italicarum Scriptores, Mediolani 1725, VII, coll. 347-520). Basilare resta ovviamente Gotifredi Viterbensis Opera, ...
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agnello
agnèllo s. m. (f. -a) [lat. agnĕllus, dim. di agnus «agnello»]. – 1. a. Il nato della pecora, fino a un anno d’età: il belato dell’a.; la favola del lupo e dell’a.; è simbolo di timidezza e di mitezza, e perciò è spesso termine di...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...