La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] Dio, ma allo stesso tempo anche la piena divinità di Cristo, Noeto riteneva che Padre e Figlio fossero solo modi di h.e. VI 46,3.
75 Il passo della lettera è riportato da Eus., h.e. VII 5,1-2.
76 Cfr. H.J. Vogt, Coetus sanctorum, cit., pp. 183-266; ...
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Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] perfetta povertà propagandarono la loro forma di imitazione di Cristo nelle regioni occidentali del Regno, a Toul e a Sarebbe tornato in Germania solo nel 1235.
C) Re Enrico (VII)
Verso la fine del 1220 Federico affidò all'arcivescovo Engelberto di ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] per il controllo del territorio e l’incremento del culto cristiano, anche se rispetto alla capitale non conobbero uguale fortuna. , F. Fusco, Macerata 1993, I, pp. 171-201.
5 MAMA VII 305, ll. 13-15: «enim studium est urbes vel novas condere vel ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] 1-6. - S. cartaginesi: F. W. v. Bissing, in St. Etr., VII, 1933, p. 83 ss.; R. Herbig, Das archäologische Bild des Puniertums, Rom und Crux Invicta centrale viene sostituita con il Cristo in trono, o il Cristo con la croce della vittoria (XP-Victor ...
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Costantino e il Sol Invictus
Johannes Wienand
La rappresentazione monarchica del primo imperatore cristiano è intimamente legata alla divinità solare pagana del Sol Invictus e, nel contempo, il commiato [...] qualificano la divinità33. Che la divinità pagana da un lato e Cristo, o il Dio dei cristiani, dall’altro, si trovino in Paneg. 6(7)21,3-6.
13 C. Jullian, Histoire de la Gaule, VII/1, Les empereurs de Trèves. Les Chefs, Paris 1926, p. 107 nota 2. ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] e i momenti del rapporto fra Chiesa e popolo cristiano del Mezzogiorno.
Il filo rosso del tema della . Nuovi Ordini religiosi, in Storia della Chiesa, diretta da H. Jedin, VII, La Chiesa nell’epoca dell’Assolutismo e dell’Illuminismo, Milano 1975, p ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] Costantinopoli bizantina.
Già convertita in moschea da Eyüp nel VII secolo secondo le fonti turche, Santa Sofia è la the Courtauld Institutes, 43 (1980), pp. 242-246.
42 «Almeno Cristo, lui, figlio del Dio altissimo che è anche Dio padre, avesse dato ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] parole del Tridentino, sappiamo che la Chiesa è stata ammaestrata da Cristo e dai suoi apostoli, e che lo Spirito Santo le suggerisce ampia e positiva, che aprisse a nuove speranze. Da Pio VII a Pio IX la Santa Sede non aveva mostrato particolare ...
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Costantino e la legislazione antiereticale
La costruzione della figura dell’eretico
María Victoria Escribano Paño
I compilatori del Codex Theodosianus inclusero 66 constitutiones sotto il titolo de [...] delle esenzioni con le quali Costantino aveva privilegiato il clero cristiano in Occidente, secondo quanto si deduce da un’altra della Mos. et Rom. legum collatio XV 3: «Gregorianus libro VII sub titulo de maleficis et manichaeis». Si veda R.M. Frakes ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] 324 sarebbe servita a rendere libero il culto cristiano, ormai condannato alla rovina per volere di punto di vista con riferimentpo a Cod. Theod. XI 1,2,3, XIII 11,1 e VII 20,1.
19 Cfr. J.F.K. Manso, Leben Constantins des Großen, cit., pp. 197 ...
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agnello
agnèllo s. m. (f. -a) [lat. agnĕllus, dim. di agnus «agnello»]. – 1. a. Il nato della pecora, fino a un anno d’età: il belato dell’a.; la favola del lupo e dell’a.; è simbolo di timidezza e di mitezza, e perciò è spesso termine di...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...