CALLISTO III, antipapa
Karl Jordan
Sappiamo ben poco della vita e dell'attività di questo antipapa eletto in contrapposizione ad Alessandro III. Si chiamava Giovanni ed entrò in giovane età come monaco [...] in corso tra l'imperatore Federico I e il re di Francia Luigi VII. Nulla sappiamo dell'attività di C. III nel corso degli anni 1177.
Quando all'inizio dell'anno 1178 l'arcivescovo Cristiano I di Magonza su incarico dell'imperatore riportò Alessandro ...
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GHIGNONI, Alessandro
Aldo Bartocci
Nacque a Roma il 17 nov. 1857 da Giuseppe e Agnese Ubizi. Quindicenne entrò nella Congregazione dei chierici regolari di S. Paolo (barnabiti): fu a Roma per il noviziato [...] S. Giorgio nella leggenda e nell'arte, Roma 1903; Il pensiero cristiano nell'arte(sec. I-IV), Roma 1903; Storia d'un passero , Storia della riforma ceciliana in Italia, Torino 1926, pp. VII ss.; G. Boffitto, Scrittori barnabiti o della Congregaz. dei ...
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ANDREUCCI, Andrea Girolamo
Alberto Merola
Nacque a Viterbo il 13 nov. 1684 e fu ricevuto nel noviziato della Compagnia di Gesù a Roma il 25 ott. 1701. Compiuti gli studi al Collegio Romano, venne ammesso [...] a Roma pochi anni dopo per interessamento del pontefice Alessandro VII - è di grande interesse: la congregazione aveva come scopo di suffragare i morti e sulle disposizioni del cristiano dinanzi al flagello della peste. Degli scritti agiografici ...
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CANCELLOTTI, Giovanni Battista
Sosio Pezzella
Nacque a San Severino Septempedano (od. San Severino Marche, prov. di Macerata) nell'anno 1598. Nel 1614 il C. entrò nel noviziato dei gesuiti e venne ammesso [...] carica anche dopo avere assunto il pontificato con il nome di Alessandro VII. Da allora il C. non si mosse più dalla Curia romana il culto mariano si sarebbe perciò solidamente attestato nel mondo cristiano e nei paesi di missione. Il racconto del C. ...
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BUGLIO, Leotta
Salvatore Caponetto
Nato in Mineo (Catania) nel 1518 c. da Giovanni Antonio, barone di Burgio, il B. (che derivava il nome di Leotta dal capostipite del ramo siciliano della famiglia [...] Valdés, delle prediche dell'Ochino e del Beneficio di Cristo. Del resto il padre, che dopo una missione Sicilia, I, Palermo 1924, pp. 470 s.; S. Caponetto, Origini e caratteri della Riforma in Sicilia, in Rinascimento, VII (1956), pp. 232-40, 246 s. ...
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FERRARI, Basilio
Marina Romanello
Nacque a Milano nel 1493 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese: era fratello di Francesco, maggiore di lui, morto in giovanissima età, e di Bartolomeo, [...] nell'ambiente e divenne poi, per scelta di Clemente VII, scrittore apostolico, carica rinnovatagli anche dai successori. Il legame aveva colpito la città nel 1530, il F., buon cristiano certo ma lontano dagli slanci comportamentali del fratello, gli ...
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agnello
agnèllo s. m. (f. -a) [lat. agnĕllus, dim. di agnus «agnello»]. – 1. a. Il nato della pecora, fino a un anno d’età: il belato dell’a.; la favola del lupo e dell’a.; è simbolo di timidezza e di mitezza, e perciò è spesso termine di...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...