CALLISTO I
Red.
Papa, capo della chiesa cristiana di Roma vissuto dal 155 circa al 222, proclamato santo. (Gli atti del martirio, datati al VII sec. sono incerti). Dobbiamo a Ippolito (v. vol. iv, p. [...] 190-192, divenne diacono del papa Zefirino, che gli affidò l'amministrazione del grande cimitero cristiano sulla via Appia (v. catacombe), oggi detto Cimitero di Callisto. Rivelatosi efficiente amministratore delle proprietà della Chiesa, fu eletto ...
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LIPSANOTECA
J. Kollwitz
L'Italia settentrionale è particolarmente ricca di reliquiari (v.); per antichità e importanza una speciale menzione spetta alla l. di Brescia; essa proviene dal monastero di [...] S. Giulia, che fu secolarizzato nel 1798; passò allora in proprietà della Biblioteca Queriniana e si trova oggi nel Museo Cristiano di Brescia. Fu ripristinata nella forma originale nell'anno 1928, e in tale occasione ne furono rifatti i piedi. Si ...
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BOEZIO (Arrius Manlius Boethius)
L. Rocchetti
Console romano nel 487, padre del filosofo Severino Boezio. Egli appare raffigurato in un dittico - Brescia, Museo Civico Cristiano - in due momenti diversi [...] dei giochi cui il gesto del console dà inizio.
Lo stile di questo dittico ricorda quello del dittico di Basilio (v.), conservato parte al Bargello e parte al Castello Sforzesco. Alla grandiosità d'impostazione della figura si contrappone un evidente ...
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Vedi ANTIGNOTOS dell'anno: 1958 - 1973
ANTIGNOTOS (᾿Αντίγνωτος)
Red.
Scultore greco, che firma la base di una statua eretta dagli abitanti di Sphettos in onore di Demetrio Falereo, figlio di Phanestratos. [...] soltanto firme di uno scultore A. di età augustea (v. vol. i, p. 414, s. v. Antignotos), e si pensava che ad esso si riferissero reimpiegato, aveva ricevuto la decorazione incisa di un simbolo cristiano databile tra il IV e il VI secolo. Sul luogo ...
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BENENATUS (Benenātus)
L. Guerrini
Mosaicista del V sec. d. C. circa, la cui firma appariva su un mosaico, ora perduto, a Seriana (antica Lamiggiga, Africa settentrionale). Si trattava di un mosaico rinvenuto [...] meglio si adatta ad una datazione intorno all'inizio del V secolo. Dal nome unico, si deduce che B. doveva essere un servo, liberto o figlio adottivo di un ricco patrizio, probabilmente cristiano. Il nome del mosaicista è seguito dall'indicazione tes ...
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PORT ROMAIN
G. C. Picard
Località costiera della circoscrizione di Orano, in Algeria, nella regione del Dahra, a 16 km a O del Guelta. Il sito, il cui nome arabo è Kherbet Ramul, deve essere riportato [...] l'esistenza di uno stanziamento commerciale cartaginese.
Nella basilica, nel 1930, era stato scoperto un mosaico tombale cristiano del V sec. raffigurante un orante affiancato da ceri e uccelli.
Bibl.: J. Marcillet Jaubert, in Libyca, III, 1955 ...
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BIERTAN
D. Adamesteanu
Località della Transilvania, vicino a Medias, cioè, in antico, nella Dacia Apulensis.
Conosciuta per la scoperta di un donarium cristiano nel 1775, più volte menzionato nella [...] specifica, ma sempre coll'indicazione della provenienza sbagliata (Mehadia: C. I. L., iii, 1617 = E. Diehl, I. L. C. V., i, 1920). Il donarium, in metallo, rappresenta una tabula ansata in cui si legge: Ego Zenovius votum posui. Certamente dall ...
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ANGELUS BONUS
G. Bermond Montanari
Accompagnatore di anime (= Mercurius nuntius). Su un noto dipinto funerario dell'ipogeo sabaziastico-cristiano di Vibia sulla via Appia (presso le catacombe di Pretestato), [...] all'inizio del IV sec. d. C.
Bibl: H. Steuding, in Roscher, I, c. 348, s. v.; F.C. Andreas, in Pauly-Wissowa, Suppl. III, 1918, c. 103, s. v. Angelos; P. Garrucci, Storia dell'Arte Cristiana, VI, Prato 1881, tav. 493; P. Styger, Die römischen ...
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THEODOULOS (Θεόδουλος)
P. Moreno
Mosaicista romano attivo in Africa nel IV sec. d. C.
È noto per aver firmato un mosaico rinvenuto in una casa romana di Sousse, in Tunisia, ora nel museo di quella città. [...] Il mosaico di soggetto cristiano, rappresenta un kàntharos baccellato da cui esce una palma e fronde di vite, 1928, p. 56; I. Calabi Limentani, Studi sulla società romana. Il lavoro artistico, Milano 1958, p. 188; v. anche musivarius, p. 300. ...
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Vedi VOGHENZA dell'anno: 1966 - 1997
VOGHENZA
N. Alfieri
Fu il più importante vicus roniano del delta antico del Po posto in territorio ravennate. Nella tarda romanità forse raggiunse l'autonomia: certo [...] sarcofagi scolpiti, tra cui notevole quello di Aurelia Eutichia, di arte ravennate del IV sec. d. C. Del più antico tempio cristiano resta un raro ambone datato 539, ora nel Museo della Cattedrale di Ferrara.
Bibl.: D. Balboni, in Encicl. Catt ...
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buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...
spirituale
spiritüale (ant. o poet. spiritale) agg. [dal lat. spiritualis, der. di spiritus -us «spirito»]. – 1. Che è immateriale, esente da materialità, che appartiene alla sfera dello spirito: esseri, creature s., per es. gli angeli e i...