Città della Siria settentrionale, a 36°10′ di latitudine N. e 36°6′ di longitudine E., sulla sponda sinistra dell'Oronte (Nahr el-‛Āṣī), a 22 km. dalla foce; si estende fino alle pendici del monte Silpio [...] , qualche strascico.
Già dai tempi remoti del cristianesimo il vescovo di Antiochia godeva di una certa d'Antiochia in particolare, G. de Jerphanion, Le calice d'Antioche, in Orientalia Christiana, VII, n. 27, Roma 1926, e J. Wilpert, Antichità ...
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Riccardo Redaelli
Gli effetti delle Primavere arabe e il disimpegno Usa
Per qualcuno si tratta del disfacimento del sistema statuale successivo alla fine del primo conflitto mondiale, seguito al celebre [...] alla fine della Prima guerra mondiale e quindi anche la specifica collocazione delle comunità non-musulmane.
Il cristianesimoorientale ha dovuto spesso affrontare sfide e prove sin dai tempi della conquista islamica. Ciononostante, la perseveranza ...
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Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] rivelò infatti all'Occidente cattolico, per la prima volta dopo lunghissimo tempo, l'esistenza di un lontano cristianesimoorientale, nestoriano, attraverso la leggenda del prete Giovanni, che il vescovo Ottone di Frisinga, in quel momento presente ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della cristianita in Oriente
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Impero romano d’Oriente l’arte [...] sostanzialmente l’antropomorfismo ellenistico, Bisanzio lo arricchisce di un nuovo contenuto spirituale che esprime l’essenza del cristianesimoorientale. A Bisanzio l’arte cessa di essere oggetto di una percezione puramente sensoria, quale è stata ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La definizione della dottrina cristiana e le eresie
Giacomo Di Fiore
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le comunità che si richiamano all’insegnamento [...] l’Impero, i monofisiti li accolsero come liberatori, e aprirono a quei nemici del cristianesimo le porte delle loro città” (Zernov Nicholas, Il cristianesimoorientale, 1990).
L’eresia di Pelagio, confutata con particolare asprezza da Agostino, tocca ...
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Anacoreta
C. Lapostolle
L'a. è 'colui che si pone fisicamente lontano dal mondo' (il verbo gr. ἀναχωϱεῖν significa 'starsene appartati'); il termine corrisponde a quello di 'eremita', più frequente [...] il Medioevo, tra i santi più venerati dal cristianesimoorientale.
Occidente. - Il termine a. non divenne apophtegmes des pères du désert, a cura di J.C. Guy (Spiritualité orientale, 1), Bégrolles en Mauge [1968].
Atanasio, Vie et conduite de notre ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Albertoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Patriarcato di Costantinopoli, travagliato da una cronica carenza di fondi, si [...] dell’ortodossia come fondamento del potere monarchico, la munificenza imperiale nei confronti delle “chiese-madri” del cristianesimoorientale è destinata a perdurare: la zarina Anna Petrovna, per esempio, nel 1732 stanzia cifre consistenti per ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Gli imperatori e l'iconoclasmo
Silvia Ronchey
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Agli inizi dell’VIII secolo, l’autorità imperiale condanna [...] orientale, e se l’opera di Cirillo e Metodio in Moravia risulta presto intaccata dall’influenza romana, l’arrivo dei discepoli di questi in Bulgaria è determinante per la conversione del regno bulgaro, ormai slavizzato, al cristianesimoorientale ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maometto e la prima espansione dell'islam
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La comparsa dell’islam nel VII secolo a [...] costituiscono le immediate propaggini della penisola arabica. In ognuna di queste terre, da secoli, prosperano ebraismo, cristianesimoorientale, mazdeismo.
È in un terreno culturalmente ricco, dunque, che germina, verso il 610 della nostra epoca ...
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PELAGIANISMO
Mario Niccoli
. L'espressione pelagianismo (o pelagianesimo) è adoperata di solito per indicare non solamente la dottrina di Pelagio o gli errori che in essa furono segnalati e condannati [...] . Rifugiatosi a Efeso, vi fu ordinato prete, nonostante la recente condanna.
Questo fatto non deve stupire: il cristianesimoorientale andava polarizzando sempre più i suoi interessi verso i più ardui problemi della metafisica e, come già altra volta ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...