Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] , anche qui, il Mediterraneo non sta unicamente dal lato ‘sbagliato’ del mondo, non è solo degrado e corruzione, criminalità e povertà. Vi è un codice estetico, radicato nella tradizione classicista e nel Grand tour, che attribuisce al Mediterraneo ...
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Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] pensiero costantiniano si introducono nei loro confronti le sopra riferite espressioni oltraggiose di nefaria secta (gruppo criminale) (Cod. Theod. XVI 8,1), impuri homines (uomini sozzi), inimicissima turba (folla ostilissima), Domini interfectores ...
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Costantino e la crisi donatista
Michel-Yves Perrin
Nella sua Vita di Costantino (I 45), in una sezione dedicata all’operato dell’imperatore in qualità di koinos episkopos intenzionato a placare le dispute [...] servitori, fosse preservata nella concordia. Ma poiché il nostro atteggiamento ragionevole non ha potuto dominare questa violenza criminale, benché essa non sia ostinatamente attaccata che agli spiriti di pochi, ma anzi esso ha addirittura fornito ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] colla Repubblica. E da rimettersi al papa la "causa" del vescovo di Veglia Pietro Bembo già oggetto d'un "processo criminale" da parte del Consiglio dei Dieci. Innumeri - di per sé - "le cause" nelle quali a Castagna tocca "contrastare"; continui i ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] utilizzare gli studi del F. di diritto penale, che sarebbero usciti nel corso del 1783, per redigere il codice criminale della Pennsylvania. Gli inviava inoltre tramite L. Pio, segretario dell'ambasciata del Regno a Parigi, dove Franklin risiedette ...
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Maurizio Molinari
Stati Uniti
Yes, we can
I primi mesi della presidenza Obama
di Maurizio Molinari
20 gennaio
Oltre 2 milioni di persone assistono sul Mall di Washington alla cerimonia del giuramento [...] si adoperava per ottenere l’impegno di vari governi a non estradare cittadini statunitensi alla nuova Corte criminale internazionale, di cui non riconosceva la giurisdizione. Inoltre l’amministrazione Bush sembrò abbandonare in questa prima fase ...
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CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] a denunziare (22 luglio 1506). Mentre don Ferrante, il Boschetti e il Roberti venivano arrestati e si dava inizio all'inquisizione criminale contro i cospiratori, il C. si adoperò con ogni mezzo presso la corte dei Gonzaga finché don Giulio, che si ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] di opuscoli, a cura di A. Calogerà, XLIII, Venezia 1750, pp. XXIX s.; O. Mazzoni Toselli, Racconti storici estratti dall'Archivio criminale di Bologna, II, Bologna 1868, pp. 560-562; A. Ronchini, L. G., in Atti e memorie delle Rr. Deputazioni di ...
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GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] e particolarmente della città di Bologna, II, Bologna 1669, ad ind.; O. Mazzoni Toselli, Racconti storici estratti dall'Archivio criminale di Bologna, II, Bologna 1868, p. 399; G. Gozzadini, N. G. e Baldassarre Cossa poi Giovanni XXIII, Bologna 1880 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] intedescarvi con l’almanaccare troppo intorno alle parti induttive. Avete pigliato le testimonianze come sono, pesandole come fa il giudice criminale. Di ciò forse taluni saranno in collera, io non vi biasimo, perché il rifare la storia a priori è il ...
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criminale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo criminalis, der. di crimen -mĭnis «delitto»]. – 1. agg. a. Che concerne i delitti; è in genere sinon. di penale (di cui è peraltro meno com. nell’uso giuridico moderno): tribunale, processo, azione...