ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] a cura di E. De Magri, II, Milano 1856, pp. 564, 594, 601, 603; O. Mazzoni Toselli, Racconti storici estratti dall'Archivio criminale di Bologna, Bologna 1866-70, I, pp. 602-604; II, p. 198; F. Gregorovius, Storia della città di Roma nel Medioevo, VI ...
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Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] Roma e assolto e così pure dalla Commissione per le sanzioni contro il fascismo; una richiesta iugoslava per processarlo come "criminale di guerra" non ebbe seguìto; nel gennaio 1961, in seguito all'accettazione da parte dei Consiglio di Stato di un ...
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DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] , pp. 386 s.; G. M. Mira, Bibliografia sicil., Palermo 1873, pp. 458 s.; V. La Mantia, Storia della legisl. civile e criminale di Sicilia, II, Palermo 1874, p. 71; F. Evola, Storia tipografico-letteri del sec. XVI in Sicilia, Palermo 1878, pp. 247 ss ...
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GOZZADINI, Bonifacio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco dopo il 1340 da Gabione di Gozzadino, pronipote di Benno (podestà di Milano) e da Margherita di Nanne Sabatini.
I suoi ascendenti, cavalieri [...] augusta badia di S. Silvestro di Nonantola, I, Modena 1784, p. 164; O. Mazzoni Toselli, Racconti storici estratti dall'Archivio criminale di Bologna, II, Bologna 1868, pp. 399, 457; G. Gozzadini, Nanne Gozzadini e Baldassarre Cossa poi Giovanni XXIII ...
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ITALIA (XIX, p. 693)
Roberto ALMAGIA
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Luigi RAGGI
Virginio GAYDA
Demografia (p. 743). - Il 21 aprile 1936 ha avuto luogo [...] italiani della classica tradizione del diritto penale sul delitto e sulle pene, della nuova scienza positiva dell'antropologia criminale e dell'essenza del regime fascista con le sue nuove concezioni del diritto, soprattutto per quanto riguarda la ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] la struttura, gli uffici e i modi di rappresentanza dei 'corpi municipali', sottraendo ai signori la giurisdizione criminale, frenando le guerre private con un saldo sistema di amministrazione della giustizia, articolato in distretti e in province ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] , tutte quelle classi della popolazione che temevano il capitalismo finanziario vedevano in tale successo la prova di una criminale cospirazione ebraica.
L'ondata di odio contro gli Ebrei trovò uno sbocco in Germania nelle sommosse antiebraiche del ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] al regime rivoluzionario, furono giudicati secondo tre gradi di colpevolezza e sottoposti, con istruzione dello stesso F., al diritto criminale siculo; per i delitti di lesa maestà fu prevista la pena capitale con giudizio sommario e per i delitti di ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] e Bibl.: Arch., Segr. Vat., SchedarioGarampi,Cardinali,ad vocem; Miscellanea XI, 114; Miscellanea X, 197; Archivio di Stato di Roma, Archivio criminale, a. 1560, mss. 53-58; Bibl. Apost. Vat., Vat. lat. 7450; Vat. lat. 12282; Ottob. lat. 2212, I e II ...
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Visione anglicana di Costantino
Un’indagine storica
Richard Price
La storia della visione anglicana di Costantino – per essere precisi, le visioni anglicane di Costantino, in tutta la loro varietà – [...] dire che molti in Inghilterra negassero la verità del cristianesimo: una tale palese empietà sarebbe stata ancora un reato criminale. Ciò che sostiene qui è che l’apparente ortodossia spesso mascherava scetticismo o indifferenza. È questo che ha ...
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criminale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo criminalis, der. di crimen -mĭnis «delitto»]. – 1. agg. a. Che concerne i delitti; è in genere sinon. di penale (di cui è peraltro meno com. nell’uso giuridico moderno): tribunale, processo, azione...