Marcello Flores
È ormai abbastanza condivisa l’idea che i diritti umani siano ‘diritti storici’ che riguardano gli individui nella loro essenza ed esistenza ‘sociale’. Non più, dunque, figli di quell’idea [...] , dell’indice di sviluppo umano, è stato un tentativo di offrire maggiore credibilità, rispetto al solo indicatore di crescitaeconomica, di quello che si voleva intendere come ‘sviluppo’.
A questo si deve aggiungere la crescente confusione che ha ...
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Luca Einaudi
Le migrazioni internazionali sono sempre state alla base del popolamento dei vari continenti e continuano a essere un fattore significativo nello sviluppo demografico ed economico dei vari [...] Sessanta, terminato nei primi anni Settanta, l’Europa e gli Stati Uniti non sono più in ascesa, con una crescitaeconomica consistente e superiore a quella del resto del mondo, in una situazione di piena occupazione. Oggi i paesi occidentali vengono ...
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Vedi Stati Uniti d'America dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Lo stato di salute della potenza degli Stati Uniti d’America e le sorti del loro primato sul sistema internazionale contemporaneo [...] statunitense per molti decenni e ancora negli anni Novanta, quando il paese è stato protagonista di una rilevante crescitaeconomica, l’alta produttività è stata uno dei fattori che hanno contribuito a tale trend positivo.
L’agricoltura, infine ...
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Mario Deaglio
Essere testimoni e anche partecipi di una delle grandi crisi della storia: è questa l’insolita prerogativa che i casi della vita ci stanno offrendo. Stiamo assistendo, al tempo stesso angosciati [...] il consenso di tutti? Per dirla con le parole di Thomas Friedman, un noto economista e opinionista americano,
«…[Il nostro] sistema di crescitaeconomica ha richiesto la costruzione di un numero sempre maggiore di supermercati per vendere sempre più ...
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Vincenzo Galasso
L’analisi dei sistemi di welfare attualmente esistenti presenta tratti di globalizzazione di alcuni modelli, ma anche una grande varietà nelle modalità nelle quali il welfare è interpretato [...] 2006). E tuttavia non mancano gli esempi di paesi, quali la Cina, che pur sperimentando elevati tassi di crescitaeconomica e malgrado l’introduzione di alcuni programmi di welfare rimangono dei paesi autocratici.
Altri studi hanno evidenziato che ...
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Boris Biancheri
Il fenomeno della globalizzazione è generalmente associato a un processo di progressiva unificazione del mondo. Tanto sul piano delle percezioni, e quindi del modo in cui si interpreta [...] in sostanza le sue porte, per farvi entrare tutti quegli stati protagonisti nei due decenni passati di una crescitaeconomica rilevante, in alcuni casi persino eccezionale: dai quattro paesi cosiddetti BRIC (Brasile, Russia, India e Cina), ad altri ...
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Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] le risposte opportunistiche. Probabilmente l'ipotesi più corretta è che il corporatismo non aumenta né diminuisce il tasso di crescitaeconomica complessiva, ma può ridurre la sua tendenza a variare nel tempo - almeno in quei casi in cui tale ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ambientalismo
Mario Diani
Introduzione
Il termine ambientalismo può essere utilizzato per denotare varie correnti intellettuali e scientifiche impegnate nello studio della relazione uomo-natura e, in [...] sul territorio, e più in generale sulla qualità della vita. La reazione dei ceti più colti ai problemi posti dalla crescitaeconomica si lega in vario modo alla più ampia critica che le correnti romantiche della cultura ottocentesca hanno rivolto all ...
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Vedi Italia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Italia costituisce il quarto stato dell’Unione Europea (Eu) in termini di popolazione e ricchezza economica. In virtù della propria collocazione [...] il debito pubblico, che nello stesso periodo è passato dal 115% al 118% rispetto al pil. Per stimolare la crescitaeconomica sarà tuttavia opportuno affiancare la politica macroeconomica a misure di sostegno delle imprese italiane verso i mercati che ...
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di Guido Samarani
Pur nell’ambito di una situazione generale caratterizzata da continui e costanti aggiornamenti dell’agenda geopolitica, ma anche dal sorgere di nuovi problemi e tensioni, il secondo decennio [...] fine alla fiducia dei mercati globali nella capacità di Tokyo di compiere a breve una svolta in direzione della crescitaeconomica di lungo periodo.
Per quanto riguarda la politica estera e di sicurezza, Abe intende restaurare quella che lui e ...
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crescita
créscita s. f. [der. di crescere]. – 1. Il fatto di crescere, di svilupparsi: avere una c. normale, stentata; il bambino ha fatto una rapida c. verso i tre anni; lozione per la c. dei capelli; concimare il terreno per aiutare la c....
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...